"Sì, andiamo in un locale, mi ha invitato" rispondo timidamente.
"Fai bene" risponde secco Fede.
La conversazione è caduta in un'atmosfera del tutto diversa, gelida. Non so che dire, non mi sento in colpa, non posso sentirmi così, non stiamo insieme.
Cerco di non far morire la conversazione chiedendogli come stiano andando le prove per il concorso, ma Federico è piuttosto sulle sue. Ad un certo punto, mi liquida con un "Ci sentiamo, è arrivato Andre" e riattacca.
Non lo capisco, non capisco in che situazione siamo e, di conseguenza, non so come comportarmi. Scocciata sbuffo, e metto il telefono in tasca. Prima di farmi cogliere da emozioni negative mi aggiusto il grembiule e torno al lavoro.Ogni volta la stessa storia. Non so cosa mettermi, nonostante il mio armadio sia pieno di abiti. Dopo aver provato almeno una decina di vestiti decido per un look piuttosto sportivo ma chic, adidas nere, parigine, shorts e canotta. Se avessi il mio cappellino bianco, che non trovo più (dannazione ugh), indosserei anche quello visto che ho dei capelli orribili.
Mi trucco, piastro i miei boccoli biondi e sono pronta.
Francesco arriva con qualche minuto di ritardo e non appena mi vede uscire dal cancelletto, mi accoglie nel suo abbraccio sussurrandomi "Sei bellissima, stasera".22:30
Sono in macchina con Francesco e devo dire che la mia testa è ancorata alla telefonata di oggi con Federico. Sto silenzio durante tutto il viaggio, con la scusa di aver avuto una giornata pesante aggiungendo che la macchina mi rilassa, per risultare più convincente.Arrivati al locale, cerco di cambiare umore e se per farlo devo bere qualche cocktail in più, così sia. Ordino subito una tequila e bevo anche il drink di Francesco, che nel frattempo mi chiede di andare a ballare sulla pista. Ovviamente non vado in centro, rimaniamo in disparte dove Francesco si avvicina lasciandomi baci dolci sulle guance tenendo i miei fianchi nel suo abbraccio forte.
Balliamo molto vicini e siamo molto complici, i nostri sguardi si incontrano più volte e anche quando gli chiedo di andare al bancone per un altro cocktail, le nostre mani sono intrecciate.
Dopo che sediamo seduti al bancone da un po', ho bisogno di un po' d'aria, così gli propongo di uscire a fumare.Mi siedo sul muretto fuori dal locale e Francesco è davanti a me, con le sue mani sulle mie gambe. Quando accendo la sigaretta restituendogli l'accendino, lo abbraccio rigraziandolo per la serata e sento il suo respiro sul mio collo.
"Sei speciale, Azzurra" dice sciogliendo il nostro abbraccio, prendendo la sigaretta che tenevo tra le mani e gettandola lontano.
"Ma che fai?" Gli chiedo, seguendo la traiettoria della sigaretta che avevo appena acceso.
Non sono lucida, la testa mi gira, ma so benissimo che sta per succedere e non so se lo voglio. Francesco sposta la sua mano destra sulla mia guancia, accarezzandola dolcemente, mentre con l'altra cinge il mio fianco. Lo vedo avvicinarsi a me, il suo sguardo rapidamente si muove tra i miei occhi e le mie labbra. Il mio cuore accelera e...Allora, vi sta piacendo? Che ne pensate di questo Francesco? Lasciate una stellina e un commentino😇
Ale❤️
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Amore Wi-fi {FEDERICO ROSSI}
FanfictionMolti dicono che tutto comincia dagli occhi, ma sarebbe qui meglio dire che tutto parte da un click