CAPITOLO 47

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"Mi spiace, ma stasera sono davvero stanca e poi dovrei tornare a casa a sistemarmi, lavarmi, truccarmi.." dico accelerando il ritmo, in modo da far sembrare che abbia davvero così tante cose da fare.
"Come vuoi, ma sappi che non potrai dirmi di no per sempre" dice facendomi l'occhiolino e andando in cassa a pagare da zia.
Tiro un sospiro di sollievo, stasera proprio non ho voglia di uscire. Voglio restare a casa e rilassarmi davanti ad un film in streaming e un buon bicchiere di coca cola con ghiaccio e limone.
"Azzurra" mia zia interrompe i miei pensieri per la serata. "Quel ragazzo mi ha lasciato il suo numero in cassa per te"
Prendo il fogliettino, ringrazio e lo metto nella tasca dei miei jeans strappati.

Dopo cena, mi chiudo in camera con Harold che mi dorme accanto e inizio a guardare qualche puntata di Law & Order finché il mio telefono non si illumina.
*Che fai stasera?* È Fede.
*Letto, Law&Order e coca cola. Tu?*
*Discoteca coi ragazzi*
*Divertiti*
Non ho molta voglia di avere relazioni con il mondo esterno stasera, così spengo il telefono e continuo a guardare gli episodi.

Quando suona la sveglia, scopro di avere ancora il computer sulle spalle, ho praticamente dormito seduta e questo spiega il mio mal di collo. Mi alzo, mi preparo per andare a lavorare e quando infilo i jeans del giorno precedente ricordo di non aver memorizzato il numero di Francesco sul cellulare.
Così prima di salire in auto, accendo il telefono e lo salvo subito. Inutile scrivergli, sicuramente lo vedrò al bar.
Infatti è così. Eccolo entrare nel bar e chiedere cappuccio con cacao e brioche alla crema.
"Scusa se ieri non ti ho scritto, ma ero molto stanca" inizio io, servendogli la colazione.
"Stai tranquilla, nessun problema" mentre sto per tornare dietro il bancone, mi dice "Comunque l'invito è sempre valido, quando vuoi"
"Stasera sei libero?" Chiedo.
"Certo, a che ora?"
Non saprei, visto che di preciso non so nemmeno cosa voglio fare. E nemmeno so perché mi sono offerta di uscire.
"Io pensavo di andare a ballare, visto che devi prepararti e stacchi alle 20:00. Passerei a prenderti io, se ti va"
L'offerta è ragionevole e quindi accetto. Ci accordiamo per vederci alle 22:00 sotto casa mia e con questa promessa ci salutiamo.
Dopo che paga la colazione, esce e io ne approfitto per prendere il telefono e scrivergli *sono Azzurra, questo è il mio numero☺️*.

22:00
Il citofono suona, è Francesco. Saluto i miei, dicendo di non aspettarmi sveglia e scendo le scale. Quando lo vedo, mi viene incontro e mi dà un bacio di saluto sulla guancia.
"Come sei bella stasera"
"Grazie Francesco" dico salendo in macchina.
Durante il viaggio, mi arriva un messaggio da Fede. *Skype stasera?*
*Non posso. Stasera sono fuori*
*Tutto bene?* mi chiede, cogliendomi di sorpresa
*Certo, è che sono in macchina. Non posso parlare molto*
"Tutto a posto, Azzurra?" Mi chiede Francesco
"Sisi, certo. Sto rispondendo ad un amico" blocco il telefono e lo metto in borsa.
"Ti facevo più eloquente" dice in tono scherzoso mentre guarda la strada, attento alla guida.
"Scusa, ma è che la macchina ha un effetto rilassante su di me. Parlo pochissimo in auto" dico sorridendo e scorgendo finalmente il locale.
"Ecco, ci siamo quasi" dice Francesco. "Vedrai che ti piacerà, lo gestisce un vecchio amico di mio padre"
Parcheggia ed entriamo.

Amore Wi-fi {FEDERICO ROSSI}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora