CAPITOLO 2

238 14 0
                                    

Il sole caldo che batte dentro la stanza mi costringe a svegliarmi. Ricordavo di aver chiuso le persiane ieri sera, prima di andare a dormire. Sicuramente mia mamma deve averle aperte. Mentre mi interrogo sul perché le persiane non fossero chiuse, guardo il telefono.
11:37
Cazzo, ma è tardissimo! Dovevo essere al bar alle 08:00! Ora chi la sente zia?
Mi alzo immediatamente e in meno di dieci minuti sono pronta a uscire. Do un bacio a Harold, il mio Labrador, ed esco di casa.
Appena salita in macchina, metto in moto e mi dirigo verso il bar di mia zia. Potrei benissimo farla a piedi, d'altronde sarebbe solo un quarto d'ora a piedi, ma sono già abbastanza in ritardo.
Mentre guido sento più volte il mio telefono suonare, e questo non è sicuramente un buon segnale.
Appena arrivo al bar, vedo mia zia venirmi incontro con uno sguardo più che eloquente. Ho paura di quello che mi aspetta.
"Si può sapere dove diavolo sei stata? Ti ho aspettata tutta la mattina! Sicuramente stavi dormendo,sbaglio?"
Non mi dà nemmeno tempo di prendere fiato per rispondere, che subito riprende.
"Io e te abbiamo fatto un patto. Adesso rimani qui fino a stasera, e non accetto scuse"
Non posso ribattere.
Ha ragione, è lei che devo ringraziare se i miei mi hanno concesso l'anno sabbatico. Cioè, è stato più un ricatto che una gentile concessione: "Non vuoi studiare? Bene, allora lavori da zia".
In ogni caso, a settembre non avrò ansia di test da superare, esami da preparare e tutto quello che l'università porta con sé. Finire quel dannato liceo classico è stato una tortura, direi che il mio cervello merita una vacanza. E forse un anno è pure poco.

Approfitto di un momento in cui i clienti sono serviti da mia zia per prendere il telefono e guardare un po' che mi sono persa fino ad ora. Avviso le mie amiche che stasera non posso uscire e dopo qualche minuto sono già su twitter. Nelle tendenze c'è un hashtag, #mojito, che mi piace particolarmente. Io adoro il mojito, non bevo molti alcolici, ma a questo cocktail proprio non so dire di no. Decido di comporre un breve tweet prima di tornare a lavoro.

Voglio un'estate che sappia di #mojito e chissà... amore!

"Azzurra, un caffè macchiato freddo al tavolo 5"
"Arriva subito"
Il dovere mi chiama. Blocco il telefono e riprendo a lavorare.

Ciao, questo è il secondo capitolo! Spero vi stia piacendo , come a me sta divertendo scriverlo. Comunque non mi sono ancora presentata. Sono Alessia e sono una dreamer di vent'anni! Ditemi se vi sta piacendo❤️
30/12/2016 h.23:57

Amore Wi-fi {FEDERICO ROSSI}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora