Il pomeriggio proseguì così...baci e carezze...stavamo ancora accocolati sul divano quando tornò sua madre Margaret dal turno all'ospedale
-ciao ragazzi...che piacere averti qui Bianca..vuoi rimanere a cena?- andai in cucina per salutare la donna bionda più gentile di questo mondo...
-se non creo disturbo...- mi girai per ricevere il consenso da Liam, che non fece altro che sorridere come un bambino...
-nessun disturbo...anzi...- il sorriso della donna davanti a me era bello da farti innamorare...
*****
La cena era ottima...con il passare del tempo si aggiunsero anche Bob il padre di Liam e Nicola, sua sorella. Passammo una bella serata, accompagnata da qualche risata e qualche avvertimento...che tipo? Be...ecco...i soliti avvertimenti che si danno ad una coppia di fidanzati...ricordo ancora le parole di Bob
-ragazzi mi raccomando...non voglio diventare nonno a 40 anni...- per poco non mi strozzai con il pollo che stavo mangiando, Liam invece rimase immobile per qualche secondo guardando stranito suo padre che dava occhiate alla moglie...io ero nel totale ed assoluto imbarazzo...
-a cosa pensi?- Liam mi svegliò dai miei ricordi, sedendosi accanto a me sul divano...mi prese la mano portandosela sulla bocca...ma quanto poteva essere...tutto?
-pensavo al fatto...che...tuo padre...parlava di sicurezza...ecco..- divenni tutta rossa nel sentire la risata del castano al mio fianco...
-che c'è? non vedi l'ora di utilizzare gli accorgimenti di mio padre?...- il suo lato malizioso fece capolino...non potei far altro che arrossire alle sue parole nascondendo il viso sul suo petto...
-magari....- sussurrai appena cercando di non farmi sentire..cosa che non accadde..
-non vedo l'ora....- mi baciò la testa facendo creare un sorriso sulla mia faccia...
-a proposito di ora...credo di dover tornare a casa...- mi alzai dal divano allontanandomi da lui e dalla sua stretta...
-ti accompagno!- si alzò anche lui dal divano per poi prendermi per mano e guidarmi verso la porta..
-ciao tesoro! spero di vederti presto!- Margaret venne ad abbracciarmi prima che me ne andassi...
-buona serata..- uscii da casa Payne seguita da Liam e mano nella mano ci dirigemmo a casa mia..
*****
La mattina seguente trascorse tranquillamente se non fosse stato per la verifica a sorpresa di storia...fortunatamente avevo ripassato un po il giorno prima...durante la verifica Styles mi assillava chiedendo aiuto per quasi tutte le domande...era assillante!! Meno male che oggi è sabato....
Sospiravo continuamente mentre mi dirigevo alla mensa...mi sorpresi non trovando Liam seduto al nostro solito posto...gli mandai un messaggio veloce chiedendogli il perché del suo ritardo...ancora nessuna risposta...andai a sedermi sulla sedia fredda e scomoda ma per fortuna avevo la pizza a farmi compagnia..iniziai a mangiare tranquillamente ma fui interrotta dall'arrivo del riccio occhialuto...cosa vuole adesso??
-grazie per storia!- disse acido siccome non l'avevo aiutato..
-prego..- risposi altrettanto acida
-non c'è il tuo fidanzatino oggi?- incominciò a sistemare le cose sul tavolo per poi sedersi di fronte a me...
-dovrebbe arrivare....ah...eccolo!- sorrisi nel vedere Liam venire nella mia direzione...appena vide Harry il suo sorriso si spense..
-ciao piccola..- me venne a salutare unendo le sue labbra alle mie..lo sguardo del riccio era attento ad ogni particolare..
-ciao Liamuccio- la voce stridula del riccio fece alterare il ragazzo in piedi al mio fianco, lo fermai sapendo perfettamente le sue intenzioni...sentivo i muscoli tesi sotto la camicia a quadri viola che portava quel giorno...accarezzai leggermente il suo braccio nella disperata ricerca di calmarlo..
-vattene da qui..- il tono di voce di Liam era paurosamente calmo...strano..
-Ok..ok..sappi solo che io non mi arrendo..- ci lasciò soli, finalmente soli..
-quel coglione...- buttò lo zaino sulla sedia affianco alla sua e poi si sedette senza avere un vassoio stracolmo di cibo come suo solito..
-Liam...non mangi?- chiesi cercando di distrarlo da quella testa di cazzo...sorrise leggermente verso la mia direzione cercando di tranquillizzarsi..
-ho portato un panino da casa...- aprì lo zaino sotto il mio sguardo attento, dopo aver fatto uscire il panino da esso, tolse la carta che lo arrotolava ed iniziò a mangiare...lo osservai per bene...era sorprendente come il suo fisico, muscoloso, possenti braccia e spalle larghe, contrastavano con il suo sguardo e il suo sorriso...un contrasto magnifico direi...per un attimo immaginari il suo viso contratto dal piacere...mi morsi il labbro cercando di cancellare certi pensieri dalla mia testa...
-Liam...- mi guardò mentre dava un altro morso al panino..
-dimmi...- lo guardai per un attimo poi presi un bel respiro e aprii bocca
-vorresti venire a dormire da me stasera? mia madre torna domani alle due di pomeriggio per portare a termine un caso importante...quindi ecco...cosa ne pensi..?- mi tortura i le mani sperando in una risposta positiva da parte sua che non tardò ad arrivare...
-certo...che ne dici se passiamo tutta la giornata assieme?- mi si illuminarono gli occhi alle sue parole...
-si!- esultai alzandomi in piedi. Senza pensarci andai a sedermi sulle gambe di Liam accocolandomi sul suo petto che non smetteva di fede su e giù...
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Spazio me!
Questo capitolo fa un po schifo lo ammetto ma serve come "ponte" per collegare quello successivo che sara....intrigante...
Comunque permettetemi di fare un ballo!!
~(^_^~) (~^_^)~
ahahah grazie mille a tutti quelli che hanno il coraggio di leggere la mia storia....
Vi saluto con un bacione!!! Vi amoo!!
-becca
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Marcel Styles
Fanfictionla storia di due ragazzi...lei cerca soltanto degli amici veri, mentre lui qualcuno che lo ami per quello che è e non per quello che appare. tratto dal capitolo 66: -e cosa vorresti fare?- -ti farei di tutto..- -e allora fammi tutto.- stato storia:...