occhi neri

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Mi accocolai meglio tra le braccia di Harry. Era pomeriggio e sinceramente non sapevamo che fare, tranne che stare seduti sul divano a guardare delle fiction noiose e strappalacrime. Luke? Bhe Luke sta di sopra a dormire, anche io sarei stanca dopo aver sopportato per due ore le nostre domande senza senso, le facevamo giusto per parlare e per scoprire qualcosa su di lui. Era un ragazzo carino e simpatico, ma molto timido e aveva un qualcosa di affascinante..forse erano i suoi occhi che lo rendevano misterioso

-Harry vado un attimo in bagno a fare pipì..- mi staccati dalle sue braccia e appena poggiai i piedi a terra barcollai leggermente.

-ok, ma fa presto che ho freddo senza di te..- e mi regalò un labbruccio. Mi piegai e presi il suo labbro tra i denti, mordicchiandolo appena.

Rilasciai un gemito di vittoria appena finii di liberare la vescica. Ne avevo proprio bisogno. Alzai mutande e pantalone e poi aggiustai meglio la maglietta che stavo indossando.

Scaricai e quando uscii dal bagno potevo sentire ancora il rumore dell'acqua che scendeva.

-mamma!- un piccolo urlo non passò inosservato al mio udito.

-no! mamma!!- continuò ad urlare. Dalla voce stridula di Luke potevo benissimo capire che qualcosa non andava. Con passo veloce mi precipitai alla porta della camera degli ospiti, dove stava riposando.

-Luke...- sussurrai appena aprii la porta di legno opaco. Lui stava ancora dormendo, ma nel sonno si contorceva e borbottava frasi su frasi.

-no!!- urlò più forte.

Mi precipitai da lui e lo strinsi tra le mie braccia. Stava sudando e si agitava tra le mie braccia.

-non toccarmi!!- aprì gli occhi di scatto e senza che me ne accorgessi mi ritrovati con le spalle a muro e lui che mi teneva a stretto contatto con il suo corpo. Ero terrorizzata da quello che poteva farmi e di certo la sua presa sul mio collo non aiutava. Potevo respirare, ma a fatica..

-Luke...lascia..mi..- sussurrai con quel poco di fiato che avevo. La paura mi stava scorrendo nelle vene e incominciai a sudare freddo. Vidi i suoi occhi diventare neri a su di essi si scorgeva un velo indistruttibile

-tu, hai ucciso mia madre!!- la stretta sul mio collo si fece più forte e boccheggiavo per la ricerca di aria per i miei polmoni.

-Lu..ke..-

-zitto!!- perché mi stava facendo del male? 

-dove hai messo mia madre?! Parla!!- vedevo nero e sentivo scorrere le lacrime sulle guancie. Con la poca forza cercai di tirargli dei pugni sul petto, ma per lui furono come delle carezze.

-cazzo fai?- il suono della voce di Harry lo sentii appena. Ormai non c'ero più con la testa. Sentivo soltanto come si muoveva il vento attorno a me e di come venni scaraventata a terra. Portai una mano sul collo e lentamente incominciai a prendere aria..sempre più aria.

Aprii piano gli occhi e con il dorso della mano mi asciugai le lacrime. Li vidi..per dirla tutta vidi solamente le loro sagome. Uno contro il muro mentre l'altro tirava pugni senza freno

-Harry lascialo!!- urlai per farmi sentire. Si bloccò di colpo e Luke scivolò piano a terra. Harry si avvicinò a me e mi prese per i polsi per farmi alzare.

-come puoi dirmi di smettere?! Ti stava uccidendo!- singhiozzai piano..piccole lacrime scorrevano lungo il mio viso e non potevo far altro che disprezzare me stessa per la mia troppa bontà d'animo

-tu! Vattene da questa casa!-

Luke tremò nel sentire quelle parole. Portò il suo sguardo su di me e vidi i suoi occhi pieni di lacrime, ma nessuna di esse voleva liberarsi da quella trappola azzurra. Lo guardavo..gurdavo nel momento in cui si passò una mano sul viso pieno di lividi, guardavo nel momento in cui si alzò barcollando, guardavo anche quando si aggrappò al muro per avere un maggiore equilibrio, guardavo mentre stava uscendo da quella stanza e sentivo..sentivo come la porta di casa venne sbattuta.

Mi aggrappai alla maglietta di Harry, lui mi accarezzava piano la testa mentre io continuavo a singhiozzare contro il suo petto tonico e caldo.

-tutto bene?- sussurrò tra i miei capelli.

-no..per niente..- quel momento fu la prima e forse unica volta che dissi la verità senza giri di parole. Avevo paura perché non avevo mai provato la sensazione di stare così vicina alla morte. Ma perché? Luke...in quel momento non era lui..lui non è così.. per quel poco che ho capito di lui di certo non è un assassino o uno che alza le mani senza un motivo più che valido

-quel bastardo..- disse tra i denti. Lentamente gli accarezzai gli avambracci per rassicurarlo..almeno un po..

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SPAZIO ME

Ciao a tutte ragazze!!

Spero che questo capitolo vi soddisfi, ma adesso ditemi..che ne dite di questo Luke misterioso?? Io lo trovo semplicemente attraente in tutte le sue sfaccettature.

Ancora auguri a tutti e come sempre aggiornerò a 30 like e 15 commenti

Grazie mille a tutti voi che sopportate queste cose che scrivo..grazie mille

-becca

Marcel StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora