"nostro"

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Un tonfo accompagnò il rumore del battito del mio cuore. Con la gabbia toracica che faceva male, mi diressi verso la porta di ingresso. Trovai la porta completamente spalancata, sulla soglia si trovava una figura che, in quel momento, era il mio ultimo pensiero siccome per terra si trovava il corpo inerme di Harry. Si alzò con il busto mentre con il dorso della mano si puliva il labbro inferiore, da cui usciva del sangue.

-ma cosa?- riuscii solamente a sprecare quel poco di fiato che mi era rimasto.

-tu...- la figura si fece sempre più vicina, finalmente, con malincuore, riuscii a riconoscere il ragazzo al mio fianco

-Zayn lascialo!!- urlai disperata mentre iniziava a sferrare calci nello stomaco del riccio. Mi avvinghiai alle sue spalle, invano cercai di placare la sua ira.

-come hai potuto portarla via da noi?!- sbraitò contro Harry che, in quel momento, stava iniziando a rispondere ai pugni di Zayn.

-vi prego basta!- mi lamentavo con la testa tra le mani, iniziai a piangere per la paura di quello che sarebbe potuto accadere da lì a poco.

-tu non sai un cazzo di noi!- sentii la voce di Harry sbraitare e poi dei movimenti veloci ed un altro tonfo assordante. Tremolante com'ero alzai la testa. La vista offuscata di certo non aiutava ed il corpo iniziò a tremare. E poi un altro pugno, stavolta sul viso di Zayn, egli barcollò leggermente per la mancanza di equilibrio.

-bastardo..- gli si scaramentò addosso.

******

Dopo non so quanto tempo, finalmente riuscii a separarli. Il divano era occupato da loro due, ognuno di loro aveva appositamente due sacche di ghiaccio che poggiavano sulle loro parti del corpo doloranti.

-si può sapere cosa vi è preso?! Aggredirvi in questo modo non ha risolto nulla!- camminavo avanti e dietro, mentre con le mani mi aggrappavo ai capelli. Ero evidentemente disperata.

-come scusa?! lui ti rapisce ed io dovrei stare tranquillo?- mi girai di scatto verso Zayn, lo guardai infuriata, rapita?! Ma cosa cazzo va a pensare...

Stetti zitta per non far trasparire la rabbia che stavo trattenendo.

-non l'ho rapita!- si difese Harry con quel poco di forze che gli rimase. Continuava a tenere il ghiaccio sulla testa mentre l'altro sul braccio sinistro.

-allora cos'è? una scappatella d'amore?- disse scherzosamente, peccato che invece ci aveva azzeccato appieno. Harry mi fissava di sottecchi, trattenendo a stento una risata isterica

-non mi dite che è vero?!?- urlò incredulo

-ma siete due pazzi...- sospirò con la faccia nascosta dalle mani

-già..- ammisi, ormai non avevamo più nulla da nascondere. Quando Zayn alzò lo sguardo verso di me, notai i suoi occhi caramellati diventare d'un tratto lucidi.

-scema..- si alzò dal divano per venire al mio fianco. In poco tempo mi circondò con le braccia, anzi mi stritolò. Chiusi gli occhi per quel caloroso contatto con il mio fratellastro...fratello. Mi corressi. Ormai lo potevo considerare a tutti gli effetti mio fratello.

-non me la sciupare..- si intromise il riccio. Mi scappò una leggera risata alle sue stupide ma dolci parole.

-adesso, cosa avete intenzione di fare?- domandò appena ci staccammo. Non riuscii a trovare una risposta a quella improvvisa domanda. Cosa dovevamo fare? Tornare a casa e fare finta di nulla?

-non lo sappiamo..- sospirai mentre mi andavo a sedere sul divano ormai invecchiato a causa degli anni.

-per adesso continueremo a stare qui a Gullimber, poi si vedrà..- sentenziò Harry. Zayn ci fissava, spostava il suo sguardo da me al riccio in continuazione. Sembrava colpito dalle nostre parole.

-non dire a nessuno che stiamo qui...- abbassai lo sguardo cercando di sembrare afflitta. Ma poi mi venne un lampo in mente

-come hai fatto a trovarci?!- chiesi d'un tratto, facendo spaventare Harry. Mio fratello si torturò il labbro inferiore con i denti nella disperata ricerca di una risposta.

-ho fatto delle piccole ed innocenti indagini per conto nos..emmm mio, volevo dire mio.- sorrise nervosamente...mi nascondeva qualcosa.

-che vorresti dire con quel "nostro"?- continuò a fissare il pavimento, con in mano la sacca di ghiaccio che faceva pressione al gomito.

-Zayn avevi detto che se non tornavi entro 30 minuti sarei dovuta en....- mi giarai di scatto nel sentire quella voce

-Bianca!-

-Alice!!- corsi ad abbracciarla. Mi era mancata la mia piccola biondina pazzerella. Lei si avvinghiò a me e per poco non mi faceva perdere l'equilibrio. Mi riempì la faccia di piccoli e umidi baci. Non potevo far altro che sorridere mentre venivo martassata dalla sua tenerezza.

Adesso avevo risolto il mistero del suo "nostro".

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SPAZIO ME

Hola ragazze! ^_^

Spero che questo capitolo vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate, se volete datemi qualche consiglio oppure se voi volete dei consigli non siate timide...chiedete pure! Sono a vostra completa disposizione!

Allora alla prossima. Bacioni

-becca.

p.s. continuo a 30 like :)

Marcel StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora