Marcel Styles

monotono bianco

Il mio sguardo era ancora perso nel suo, esso non smetteva di scorrere lungo il suo viso distrutto dalle lacrime.

-Bianca..- sussurò contro la mia mano mentre le lasciava piccoli ed umidi baci. Se ne avevo la forza potevo tirargli uno schiaffo in pieno viso, ma l'unica cosa che riuscivo a fare era quella di guardarlo.

-che ci fai qui?- sussurrai con quel poco di fiato che avevo nei polmoni. Lui alzò il viso sorridendomi timidamente.

-sei stata operata..- sentii il cuore perdere un battito per lo spavento

-operata?!- domandai con un filo di voce tossendo leggermente. Scosse il capo positivamente.

-perché ci sei solo tu qui?- lui posò il suo indice sulla mia bocca per farmi zittire.

-schhh...riposa adesso..- tolse l'indice dalle mie labbra e incominciò ad accarezzarmi.

-non..mi toccare..- scossi leggermente la testa a causa della poca forza che avevo in quel momento. Non volevo le sue mani su di me, non meritava il mio totale perdono.

-Liam...ho detto...-

-ed io invece ho detto che devi stare zitta!- mi interruppe con più freddezza, ma la sua mano continuava ad accarezzare la mia guancia sinistra. Non avendo più né voglia né forza, decisi di non opporre più alcuna resistenza verso di lui.

Poco dopo, la porta della stanza fu aperta ed entrarono mia madre accompagnata dalla mia "nuova " famiglia. Sentii gli occhi pizzicare nel rivedere il viso di mia madre, ma faceva male vederla in quello stato..era distrutta!

-piccola mia!- si catapultò su di me scaramentando Liam il più lontano possibile.

-mamma..- riuscii a sussurrare tra le sue braccia. Sentivo il collo bagnato, chiaro segno che stava piangendo. Con le mani le accarezzai la testa per calmarla, i suoi silenziosi singhiozzi entrarono dritti dritti nel mio cuore, rattristendolo.

Una mezzoretta dopo arrivarono anche Alice e Harry. In quella mezz'ora scoprii di essere stata operata all'appendice e che per poco non morivo per quanto era infiammata. Fortunatamente Liam mi ha subito portato in ospedale. Lo ringraziai per il suo gesto.

-amore mio!!- una chioma bionda mi venne in contro, mi stritolò come se non ci fosse un domani. Di sottecchi vidi Harry in un angolo ad aspettare il suo turno, e quando arrivò, anche lui si catapultò su di me.

-credevo di perderti..- mi sussurrò ad un orecchio. Riuscii a sorridere per la prima volta dopo il mio "risveglio".

*****

-scusate signori, ma l'orario delle visite è finito..- stavamo parlando animamente, anzi..stavano parlando, io non spicciai parola per tutto il tempo. Poi d'un tratto entrò un'infermiera che fece cessare i loro chiacchiericci. Tutti si scambiarono degli sguardi appena la donna vestita di bianco lasciò la stanza.

-allora ci vediamo domani..- disse mia madre, per poi venirmi in contro poggiando le sue labbra sulla mia fronte.

Ognuno di loro mi salutò e alla fine toccò a Liam farlo. Mi imbrazzai parecchio per la situazione. Faceva uno strano effetto risentire le sue braccia stringermi il corpo e il suo respiro scontrarsi contro il mio collo.

-grazie..- sussurrai con quel po di coraggio che avevo a disposizione. Lui mi sorrise di rimando per poi chiudersi la porta alle spalle.

Finalmente il silenzio regnò in quella piccola stanza di ospedale. Il mio era l'unico lettino presente, così almeno potevo stare sola in santa pace senza nessuno attorno...Sbuffai sonoramente mentre poggiavo la testa sul cuscino, cercai di chiudere gli occhi, ma non ci riuscii. Molti pensieri non smettevano di scorrazzare nella mia testa 'potevo morire se non fosse stato per Liam..' continuavo a pensare a come sarebbe stata la mia morte e a come sia stato gentile Liam..senza di lui chissà dove mi trovavo a quest'ora. In paradiso o all'inferno? Scossi la testa cercando di liberare la mente da questi strani pensieri, sono viva punto e basta!

Per non so quanto tempo rimasi immobile ad osservare il monotono bianco di cui era dipinto il soffitto. Mi morsi il labbro cercando disperatamente di non piangere, ma fu un'impresa ardua, infatti, mi liberai. Piansi scaricando via tutta la tensione che avevo accumolato e la malinconia ricevuta in quell'ora. Mi ripresi al solo pensiero che tutti erano venuti a trovarmi. Persino Waliya, che era impaurita nel vedermi stesa sul lettino, ma la tranquillizzai facendole capire che stavo bene. Ma sopratutto fui felice di vedere mia madre, era da tanto che non mi trovavo tra le sue braccia, ovviamente non mi sarei mai immaginata di riabbracciarla in un ospedale, ma la cosa mi rendeva felice lo stesso.

Così, con un piccolo sorriso sulle labbra ed una lacrima solitaria, mi addormentai.

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SPAZIO ME

Ciao a tutti!! Ecco svelato il mistero! Come sarà la permanenza in ospedale di Bianca? Monotona o tranquilla?? Bho chi lo sa!! Comunque permettetemi di dire una cosa...SONO STRAFELICE DI AVERE VOI COME LETTRICI!! SIETE DELLE PERSONE FANTASTICHE E VI AMERÒ OGNI GIORNO DI PIÙ!! Bacioni

-becca