Would you take care of a broken soul?
-cit.••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
Mercoledì, 3 febbraio 2016
Il resto della giornata è passato fra alti e bassi. Ogni tanto qualcuno mi faceva gli auguri e quando le ragazze se ne sono ricordate mi hanno stretta in un abbraccio di gruppo.
Abbiamo inoltre deciso che ci saremmo direttamente viste questa sera al bowling.
E, in effetti, ora sono in macchina con Carter e Taylor in direzione del luogo in cui festeggeremo i nostri due compleanni. Andiamo prima di cena così mangiamo lì della pizza e poi una partita a squadre a bowling.
Nonostante mio cugino mi abbia chiesto di essere legante almeno per una sera, ho detto un no categorico e mi sono messa un top nero con lo scollo quadrato e un paio di jeans strappati sulle ginocchia, mentre ai piedi ho indossato delle semplicissime converse bianche. I capelli li ho lasciati ricci e mi sono concessa di applicare del rossetto bordeaux sulle labbra.
Credo che stasera saremo veramente tanti: io, Carter, Taylor, Leila, Alissa, Cameron, Matthew, Camilla, Shawn, Nash, i due Jack, Madison, Savanna, Hayes, Freya e Johnson ha invitato anche Caroline per dimostrarci che in realtà lei non fosse quella che vediamo a scuola. Crawford ha detto che non sarebbe potuto venire per un problema in famiglia e quindi non può raggiungerci.
Mentre ci gustiamo la nostra pizza al grande tavolo formato da tanti altri tavolini, decidiamo di dividerci in due squadre, per la partita di dopo, con me e Taylor come capitani.
Lui, avendo usato la scusa del sono più grande di te, inizio io a scegliere e non avendo fatto il cavaliere lasciandomi la prima scelta, si ritrova a scegliere Johnson come primo giocatore della sua squadra.
Io, non sapendo come giocassero gli altri, decido di andare sul sicuro scegliendo Carter, ricordandomi delle sue ottime postazioni finali ai tornei amichevoli che facevamo tempo fa con la famiglia.
Dopodiché, la sua squadra è formata da entrambi i Jack, Shawn, Hayes, Leila, Caroline, Savanna e Freya.
Mentre nella mia, oltre a me e Carter, ho preso Matthew, Nash, Cameron, Camilla e Madison. Siamo una persona in meno ma non importa, a me basta divertirci. Se poi si vince bene, se no non mi cambia nulla.
<<Prima di andare a fare la nostra partita, usciamo che vi diamo il regalo.>> "diamo"? Anche a me?
<<Ma tu ne sapevi qualcosa?>> chiedo dopo essermi avvicinata a Taylor.
<<Del regalo per me no, per te sì. Questo regalo è la seconda ragione per cui ti avevo chiesto di parlare ma poi ho deciso di aspettare. Sappi che sono due: uno mio e uno da parte di Carter e gli altri.>> non avrebbero dovuto farmi un regalo, è già bello passare una serata tutti insieme e mi basta e avanza.
Usciamo tutti quanti fuori dal locale e ci lasciamo guidare da Carter fino al parcheggio.
Nell'esatto istante in cui arriviamo, un'auto bianca sportiva entra nel parcheggio e si ferma proprio davanti a noi.
<<Tanti auguri!>> esclamano in coro e io resto a bocca aperta.
Taylor sta impazzendo per l'auto nuova che gli hanno comprato e invece io sono fissa a guardare Rey mentre scende dalla macchina e mi viene in contro per stringermi fra le sue braccia.
<<Sei davvero qui?>> chiedo, incredula, in un sussurro e stringo forte la sua maglietta fra le mani, come per accertarmi che non fosse un sogno ma la realtà effettiva.
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Try Again. ||Taylor Caniff||
FanfictionOgni giorno si sente voce di atti di violenza domestica e di tutti i casini celati dietro queste azioni. La gente sa soltanto parlare senza sapere e Aspen, una ragazza che vive con suo padre a Sydney, ne è testimone. Dopo la morte della madre, lui t...