Cambio canzone dal blocco schermo del telefono svoltando l'angolo che conduce al cortile scolastico, sistemando ancora una volta gli skinny neri scrutando nuovamente il mio nuovo look che ammetto piacermi un sacco.
Ieri mentre percorrevo la strada di ritorno ho notato un negozio che non conoscevo, pieno zeppo di abiti neri di ogni genere in completo contrasto con il mobiglio e le pareti di un luminoso bianco. Così ho deciso di entrare a dare un'occhiata, incuriosito e, lo ammetto, desideroso di colpire positivamente Michael.
Mi sono preso un po' di tempo per me, per scegliere con cura ogni indumento, per scegliere la nuova immagine che voglio avere.Mi piace il mio nuovo aspetto, spero solo di piacere anche a Michael.
A mia mamma è venuto un colpo vedendomi completamente vestito di nero dalla testa ai piedi questa mattina. Apprezza molto il taglio che a parere suo mi dona un'aria più matura, un po' meno l'abbigliamento troppo cupo per i suoi gusti.
Attraverso il cortile attirando parecchi sguardi che ignoro proseguendo per la mia strada, non vedendo l'ora di raccontare tutto ad Ashton senza tralasciare alcun particolare.
"Oddio,ma che diavolo.."
Sgrana gli occhi sconvolto suscitando in me una spontanea risata per la sua reazione più che plausibile, le dita scorrono lentamente fra i capelli biondi perfettamente intatti nonostante la giornata di forte vento.
"Come ti sembro?"
Domando sorridente sotto lo sguardo critico del mio migliore amico che alza un sopracciglio, squadrandomi dall'alto al basso prima di guardarmi interrogativo.
"Perchè ti sei conciato in questo modo?"
Non sembra molto convinto di ciò che si trova davanti, anzi, non lo è affatto. Sospiro deluso e lo guardo in cerca di supporto.
"M.. Michael pensa che così io stia molto meglio"
Ashton scuote la testa in disappunto e sospira sonoramente portandomi con se all'interno dell'edificio ancora deserto.
"Ma che dici? Ora ti vesti in questo modo solo perché a lui piace e ti fai pure un altro taglio di capelli?"
Mi guarda con aria di rimprovero ma in una quasi indifferente risposta il mio sguardo si illumina vedendo Michael uscire dai bagni con indosso la splendida giacca in lucida pelle nera abbinata agli skinny strettissimi, simili ai miei nuovi di pacca.
È la prima volta che indosso un indumento simile e devo ammettere che, nonostante il disagio iniziale nel vedermi con aspetto completamente rivoluzionato, inizio ad apprezzare il modo in cui il tessuto nero degli skinny fascia il mio corpo e le sue fattezze, esaltandole."Luke"
Mi squadra sorpreso venendomi in contro sorridente e sorpreso, ricambio spontaneamente il sorriso con un lieve rossore sulle gote,dettato inevitabilmente dal suo sguardo che percorre lentamente e senza troppa discrezione ogni parte del mio corpo
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Dark Hurricane || Muke
Fiksi PenggemarMelbourne, Australia. In un comune liceo nel centro città dove il timido ed introverso sedicenne Luke non potrebbe avere un rendimento migliore. Un ragazzo per bene, che si impegna nello studio portando sempre a casa ottimi risultati. Così educato...