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xii,,

La sera che scrissi il messaggio per mio "padre", Colin bussò al citofono di casa mia.
«Ehi, sali pure.» lo incitai.
«Grazie Daisy.» disse nel momento che varcò l'ingresso.
«Allora? Come va?» anche se non ci vedevamo da malapena tre giorni, sembrava passata un'eternità di tempo.
«Me la cavo come al solito, e te?» il modo in cui mi guardò mi fece capire che si stesse riferendo ai messaggi.
Sospirai. «The o caffè?» domandai allontanandomi dal salotto.
«Caffè, grazie.» mi rispose sedendosi sul divano.
«Diciamo che scrivere quei messaggi mi ha fatto riaffiorare nella mia mente molti ricordi.» decisa ma restando sul generale, diedi la risposta alla precedente domanda.
«Ecco a te.» gli posi la tazza fumante tra le mani.
In quel momento, le sue fredde mani non riuscirono a sostenere il peso e la tazza di ceramica cadde a terra in mille pezzi.
«Scusami davvero tanto, Daisy. Sono ancora congelate.» disse riferendosi ai suoi arti. «Pulisco tutto io.» si offrì successivamente.
«Non dire sciocchezze, Colin. Vado di sopra a prendere qualcosa per rimediare a questo disastro.» lo informai, prima di salire le scale.
Una decina di minuti più tardi, dopo aver trovato una scopa che mia mamma tanto si era divertita a sistemare in un posto impensabile, raggiunsi Colin
«Meglio che me ne vada.» mi disse lui in tono frettoloso quando ebbi finito di raccogliere tutti i pezzi.
«Così presto?» domandai sorpresa e delusa.
«Il corso supplementare di biologia è pesante...» e così sparì dalla mia vista.

doppio aggiornamento oggi!
amatemi💁🏼
spero mi sia fatta perdonare per la mia assenza♡
lovw all of you
lucrss