xxxii,,

1.5K 159 20
                                    

Passarono circa due giorni prima che riuscii a mettermi qualcosa di decente addosso e a pettinarmi i capelli.
E passarono tre giorni prima che riuscii ad accendere il telefono e a leggere i messaggi che mi rimanevano.
From: Edward
*13 chiamate perse*
*37 messaggi*
Li evitai tutti e lessi solo gli ultimi due.
From: Edward
Daisy cazzo rispondi sto imprecando da tre giorni.
From: Edward
Va bene, te lo ribadirò per l'ultima volta: io non so niente della morte di Colin e mi dispiace per non averti consolato quando eri in lutto.
To: Edward
Vieni da me.
invio riuscito a "Edward"
Presi un respiro profondo, consapevole del fatto che era il momento di leggere la risposta di Brian.
[messaggio a capitolo "v,,"]
From: Brian
Daisy, perché cazzo non me lo hai detto?
Perché mi hai baciato?
E perché ti sei messa con me?
Troppe domande che riesco solo a saziare con una risposta: volevi dimenticarlo.
"Chiodo schiaccia chiodo" avrai pensato, e il ragionamento filava liscio finché hai dovuto mentirmi.
La nostra relazione quindi si basava su menzogne?
Cazzate su cazzate che continuavi a fare uscire dalla tua bocca.
Ma poi, eri ubriaca anche quando mi hai scritto il messaggio? No, perché sai, fossi in te non avrei confessato ciò e avrei direttamente chiuso i rapporti.
Solo per uno scopo puoi avermi scritto quel messaggio: vuoi ritornare con quella merda e farti lasciare.
Infondo vi completate a vicenda: lui stronzo e tu egoista.
Beh, se questo è il tuo piano, ti accontento: addio Daisy.
Ah e mi sono fatto Denise in tua assenza.
In quel momento Edward entrò in casa mia, usando una copia delle chiavi, (evitai di chiedere come le avesse) e con un solo gesto mi fece alzare dal divano, mi strinse la vita e mi baciò, togliendomi in un secondo tutti i pensieri che mi inondavano la testa e facendomi pensare solo a quanto lo amassi.

Contacts Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora