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lvii,,

day 4
«Ho detto che voglio uscire da questo dannato posto!» urlai.
«Certo, certo...» sbuffò la mia compagna di "ore produttive".
«Ma ce l'hai tu l'asso di picche?»
«Oops...» e le mostrai la carta.
«Stronza...» sussurrò con una risatina Marilyn.
«Oh oh!» urlò con sarcasmo lei.
«Cosa c'è?»
«Abbiamo una nuova compagna!»
Girai la testa nella direzione osservata da lei e notai Britney, con un nuovo ennesimo atteggiamento, incerta se farsi avanti o meno.
«C-ciao...» ci salutò a testa bassa.
Io non risposi e le girai le spalle, vincendo la partita.
«Chiuso.» dissi solo, e me ne andai in camera mia.
caro edward,
qui, ogni giorno dura troppo per i miei gusti e ora che è arrivata anche quella psicopatica (almeno lei lo è veramente, a differenza mia) di britney, credo davvero che andrò fuori di testa e che resterò qui più a lungo del previsto.
tirami fuori, ti prego.
Edward's POV
«Scusate ma voi mi state dicendo che non avete ancora esaminato le impronte sulla pistola?» chiese Katie alquanto alterata.
L'uomo in divisa abbassò la testa.
«Ma che razza di detective siete?»
«Vedete di trovarle prima del giorno del processo.» e girò i tacchi.
Io, seguendola, le chiesi: «E se trovano le impronte di Daisy... come faremo a vincere?»
«Se Daisy non è stata, come dice lei, allora sarà alquanto facile vincere.»
Annuii.
«Katie... io ho dimenticato il giubbotto dentro... arrivo subito.» le comunicai.
Entrato nel centralino, non cercai la
giacca ma bensì l'uomo dello scorso giorno: «Buongiorno. Mi scusi, posso prenotare un appuntamento con la paziente Daisy Evans?»
«A che ora?»
«Alle 15.00 per favore.» e quello stolto annuì non chiedendomi nemmeno i documenti.
Time: 14.59 p.m.
«Ehi, amore.» la salutai pacato.
«Ehi.» mi rispose con voce ancora più bassa della mia, tanto da sembrare un sussurro.
«Fra poco uscirai, te lo prometto.»
«Me lo prometti come quando mi promisi che non mi avresti mai tradita?»
«Piccola, io non ti ho mai tradita.»
«E perché Britney dice il contrario?»
«Davvero credi a lei?»
«Oh ma vaffanculo!» urlò picchiando le mani sul tavolo.
«Possiamo andare ora.» intervenne la sicurezza.

//britney riuscirà a far andare di matto daisy?

mi dispiace tantissimo per avervi fatto aspettare per questo capitolo orribile ma ho avuto un blocco e non sapevo come far continuare la storia.
comunque grazie tantissimo per il supporto che mi state dando: le visual stanno aumentano tantissimo.
all the love,
lucrss