Insieme per sempre

ⅫⅠ

Rimasero a fissarsi per alcuni istanti.
Sembravano come pietrificati, nessuno aveva mosso un muscolo, il loro respiro si era fermato e il loro cuore aveva perso un battito.
Era lei...  La sua donna era a pochi passi da lui...   L'aveva ritrovata...
Sentiva le lacrime bagnarle gli occhi, era lì...  Il suo uomo...
«André... »
L'uomo si avvicinò di più a lei, tremando.
"Sei tu... Sei tu amore mio... Oh... Il mio André... "
Le accarezzò la guancia lentamente, incerto ed incredulo ma tutte le sue incertezze caddero appena sentì la sua piccola mano posarsi sulla sua.
La sua pelle morbida...
«Sei tu... »
Il suo sguardo era dolcissimo, mentre sfiora con le dita il collo, fino ad accarezzarle la nuca.
"Oscar...  Non è un'illusione...  Sei proprio tu... "
Oscar non riusciva a non trattenere le lacrime.
«André...  Oh... »
La strinse a sé, affondò i capelli nella sua bionda chioma, respirò il suo profumo.
"Non lasciarmi mai più...  Ti scongiuro... "
«Ti amo...  Ti amo...  Ti amo... »
Le ripete all'infinito, una piccola frase che dedicherebbe solo ed esclusivamente a lei e la sentiva sussultare al suo tocco, mentre lei sentiva il solletico del suo respiro e i suoi baci sul collo.
"André... Oh... Dimmi che non mi sfuggirai tra le dita...  Come sabbia al vento... "
Oscar gli cinse il collo con le braccia, per poi alzarsi sulle punte dei piedi e baciarlo.
Un bacio passionale, per colmare il vuoto di quei mesi, per dimostrare tutto l'amore che provavano l'uno per l'altra.
Un calore invase il corpo, come un'improvvisa e violenta febbre.
Sentiva le sue mani accarezzarle la schiena che, nonostate i vestiti, tremava al suo tocco e sussultava.
Era come se il tempo si fosse fermato per un'istante.
Non avvertivano il rumore assordante dei fucili e delle urla... Sentivano solo il battito dei loro cuori uniti.
Erano soli, nel loro piccolo mondo di sogni.

" Da mi basia mille, deinde centum
Dein mille altera, dein secunda centum
Deinde usque altera mille, deinde centum „

Le sue mani si erano spostate dal collo al viso, avvicinandolo sempre più al suo.
Si allontanarono lentamente, fissandosi negli occhi.

" Omnia vincit amor „

«André...  Io... »
«Sh...  Non dire nulla... »
E ricominciò la danza più vecchia del mondo.
Labbra che si toccano, lingue che si sfiorano e si cercando, mani che esplorano corpi, i respiri corti e la gioia nel cuore.
I due amanti si erano ritrovati...
Oscar gli accarezzò la spalla lentamente, ma senza volere sfiorò la sua ferita.
André si allontanò di scatto e si poggiò alla parete del muro, la ferita!
Gli bruciava tremendamente, si morse le labbra cercando di non pensarci, non doveva farla preocccupare.
«André...! Cos'hai?»
Oscar si avvicinò a lui preoccupata.
Era ferito!
Aveva appena notato il suo braccio sanguinante, doveva portarlo da un dottore al più presto!
«Va tutto bene... D-Dobbiamo andare... »
«No! Il tuo braccio...!»
«Andiamo...!»
Le prese il polso e la trascinò con se, tra la folla.

*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*

" Sei tu...  Sei qui...  Davanti a me...  Non sei una visione, come è successo nei miei sogni...  Sei tornata da me...  Ed io che pensavo che tu mi avessi lasciato, ero sicuro che fossi tornata da tuo padre, che era il tuo amore fosse tutta una farsa...  Ma come ho potuto?! Tu non sei così...  Io ti ho visto crescere al mio fianco, diventare donna... La mia donna...  Non voglio sapere dove sei stata, chi ti ha ospitato...  Non mi interssa, l'unica cosa che conta è che sei qui... „

*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*

" Non è un'illusione vero André? Sei davvero tu? Dimmi che non è un sogno...  Oh! Le tue labbra...  Il tuo viso...  La tua voce... Il tuo profumo...  Non lasciarmi mai più...  Non lo sopporterei...  Io vorrei diventare tua moglie, essere tua ed urlarlo a tutto il mondo.... Senza di te io non sono nessuno...  Tu sei la mia ombra... Non posso vivere senza di te amore mio... „

///@///

Oscar e André stavano correndo contro la folla incasinata.
«André! A-A... »
Le teneva la mano stretta, ma la folla gli andava contro e diventava sempre più difficile restare uniti.
«ANDRÉ!»
Sentì la sua mano lasciare la sua.
Oscar aveva tentato di raggiungerlo ma non ci riuscì, lui fece lo stesso.
Si sfiorarono, ma...  Si persero di nuovo.
«OSCAR?!»

" Da mi basia mille, deinde centum
Dein mille altera, dein secunda centum
Deinde usque altera mille, deinde centum „ = Donami mille baci, poi ancora cento, poi altri mille, poi ancora cento, poi di seguito mille e poi di nuovo altri cento

" Omnia vincit amor „ = l'amore vince su tutto