XXI

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«Ngg... Aaah... mi fa male... »

Era notte fonda e pioveva a dirotto.

"Uhm... maledizione...."

Oscar aprì gi occhi lentamente, si era girata e rigirata nel letto innumerevoli volte per cercare una posizione più comoda per diminuire il dolore al braccio.

«Uhm... Alexandre...? »

Si alzò lentamente, sedendosi poi sul letto ancora stordita dal sonno.

Ad un tratto, le ante del balcone si aprirono di getto per via del vento e un fulmine illuminò il cielo davanti i suoi occhi.

"Ah...!"

///@///

Era  a cavallo, stava rincorrendo un uomo nel bel mezzo della notte.

«Fermo cavaliere nero! Se non vuoi che spari, ti conviene fare come ti ordino! »

Rise, accompagnata da un uomo che era poco dietro di loro.

Finalmente lo aveva in pugno!

Ma l'uomo nero al suo fianco, il "cavaliere nero", cacciò da sotto il mantello una frusta che andò a colpire il volto dell'altro uomo.

«ANDRE' ! Il tuo o...»

«N... NON BADARE A ME, OSCAR! INSEGUILO! COSA ASPETTI?! OSCAR! »

///@///

«A... A... »

Oscar si alzò in fretta, uscendo in fretta dalla stanza.

«ALEXANDRE! ALEXANDRE! »

Corse per le scale e per poco  non cadde, era in panico.

Aveva paura e sentiva la stanza farsi sempre più piccola.

Entrò nel suo ufficio a cercarlo e lo trovò lì, seduto, con delle carte in mano.

«Hai bisogno di qualcosa? »

«Ale... »

L'uomo si alzò dalla sedia e si avvicinò a lei.

«Osc... »

Oscar si buttò tra le sue braccia, piangendo.

L'uomo ricambiò l'abbraccio, accarezzandole i capelli dolcemente.

«Va tutto bene... Non ti preoccupare... Ci sono io con te... »

«Per un attimo, ho pensato che te ne fossi andato e mi avessi lasciata qui... Ho temuto che qualcuno... Poi è ... Snif... »

Insieme per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora