CAPITOLO 33

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IL TRAILER DI UNDECIDED È ORA ONLINE qui: https://youtu.be/IvBOuAL-vDE
Bradley pov's
Riattaccò senza farmi dire una parola. Strinsi il mio telefono così forte che lo schermo del mio iPhone si ruppe. Sapendo che un altro ragazzo l'ha toccata, mi metteva in uno stato indescrivibile. Potevo rompere questa casa in meno di cinque minuti, respirai forte e poi un altro grido si fece sentire. Corsi alla camera da letto e una volta entrato, vidi Mia intenta a dibattersi e Ryan la prendeva tra le braccia per calmarla. Maria prese una siringa per calmarla e punse il braccio di Mia, il mio cuore si fermò vedendola. Il suo viso bagnato a causa delle lacrime. Continuò a muoversi in tutti i sensi e Ryan sussurrava delle parole che non capivo, lei si calmò subito. Perchè non sono io al suo posto, sono io il suo ragazzo, e sono io che devo confortarla ma no, al mio posto c'è un altro! Ryan mi vide e mi lanciò uno sguardo pieno di tristezza, io mi avvicinai a lei e mi seddetti dall'altro lato del letto. Era sempre tra le braccia di Ryan e si vedeva che era stanca di combattere. Mi avvicinai per prenderla tra le mie braccia, Ryan si avvicinò per farmela prendere ma lei le teneva la maglietta, si riattaccò a lui e resto tra le sue braccia, è qui che il mio cuore si fermò per la prima volta; lei non voleva. Lei preferiva restare tra le braccia di Ryan. Abbassai le mie braccia che avevo teso per prenderla e mi alzai dal letto, Ryan la fece stendere ma lei continuava a tenerlo, vidi il suo sguardo che mi diceva "cosa faccio" abbassai lo sguardo e dissi
-Prenditi cura di lei.
Uscii dalla camera correndo, non guardai neanche l'espressione dei miei amici, avevo vergogna, si, mi vergognavo di non essere capace di prendermi cura di una ragazza, ma quello non mi importava, era la mia ragazza, per la prima volta, di abitudine non provavo mai vergogna restavo a testa alta. Uscii dalla casa e mi diressi verso la mia macchina ci salì e lasciai un grido di rabbia, presi le mie chiavi e partì, andai al ristorante dello zio di James .

Parcheggiai l'auto e uscii per entrare all'interno, vidi le persone dei Sureňos  intenti a servire i clienti. Li saluta i tutti vedendolo li e domandai di Silver
-Dov'è Laurent?
-Nel suo ufficio.
-Grazie
Partì in direzione del suo ufficio ed aprii la porta, sentì un "entra", quando entrai guardai attraverso la grande entrata e dall'altro lato vedevo il ristorante, la gente non ci poteva vedere ma noi vedevamo loro, voltò la testa e fu sorpreso di vedermi e disse
-Buonasera Bradley , qual'è l'amore della tua vita?
-Io... Io non lo so.
Non sapevo perchè ero venuto qui. Laurent è come un padre, quando James  mi ha portato nella banda abitavo con lui, e lui mi ha guardato diventare grande e solo. Laurent  mi guardò  con uno sguardo interrogativo e si alzò dalla sedia, fece il giro della cattedra per arrivare alla mia altezza, mi mise una mano sulla spalla e mi disse
-Vieni a sederti.
Ci sedemmo sul divano di pelle nera, che era messo nella cattedra e mi disse
-Cos'è che ti turba?
-...L'abbiamo trovata
-Lo so, James  mi ha informato. Sta bene?
-N... No, lei non sta bene... È in uno stato orribile, non so se ne uscirà
-Certo che si, tu sei qui per lei e...
-È questo il problema. Non sono li! Lei ha avuto una crisi prima, ed era Ryan che l'ha calmata quando volevo prenderla tra le mie braccia, la teneva Ryan! Io... Io non sono nulla, ed è colpa mia quello che ha subito, non me lo perdonerò mai se lei non uscirà. Non ho fatto niente per salvare i miei genitori e ora Mia, io sono un errore!
-No, tu non sei un errore, tu non l'hai abbandonata, ora l'hai trovata e devi trovare il grande capo dei Killers  per vendicare i tuoi genitori, allora non lasciare che lutto cada, tu l'hai protetta da molte cose, sua madre, gli aggressori dei Killers ... So che ce la farai e farai di tutto per salvarla perchè conta molto per te.
Chiusi gli occhi e ogni scena mi apparse, quando l'ho trovata nella foresta i suoi lividi, Lei grida e soprattutto quando non lasciava Ryan, lei non mi aveva riconosciuto bastava che sapeva della mia presenza. Lo so, ma è restata tra le braccia di Ryan. Perché? Perché l'ho fatta soffrire? Ryan la proteggerà ora, lui l'ha già salvata una volta, perché non un altra volta? Io mi sento colpevole e é il sentimento più doloroso che posso avere. Un lato di me dice di non abbandonarla e l'altro mi dice che è la migliore soluzione per garantirle sicurezza.
-Non lasciartela scappare dalle mani. Lei ti ha cambiato e ti ha lasciato mostrare il vero lato che avevi nascosto. Il Bradley  di fronte gentile, sorridente e affettuoso.
-Non sono più quel ragazzo, quel Bradley  è morto da molto tempo Laurent.
-Tutto l'affetto che dai a Mia e a tutto il resto della banda cos'è?
-Io faccio il mio ruolo di capo per proteggere la mia banda dai nemici e non ho mai dato molto affetto ad Mia. L'ho sgridata per tutto il tempo per non so quale ragione.
-Sei cresciuto ma resterai per sempre testardo, solo non fare una gaffe che lo rimpiangerai nel futuro.
-Legarmi a lei per proteggerla, non rimpiangero la scelta.
-vedi tu dai affetto a questa ragazza più di tutte le altre che hai conosciuto...no, in fondo tu non hai dato nessun affetto alle altre, ma a lei si!
-Non è affetto, questo non è affetto, è per farmi perdonare che lo faccio
-Non ho mai conosciuto qualcuno testardo come te!
Sospirò. Feci un respiro e appoggiai la testa sul divano
-Aspetta che si sveglia per fare una scelta,  devi parlarle.
-No, io...
-Promettimi che l'ascolterai prima!
-Ok va bene, lo prometto
-Riposati qui al momento, vado a vedere i clienti.
Si alzò prendendo il suo vestito e uscì, mi alzai e mi diressi verso la grande entrata; potevo vedere le coppie, i bambini, la gente anziana... Erano tutti felici.
Anne pov's
-Alex... Io... Io..
-Tu
-Io... Sono...
Presi un respiro chiudendo gli occhi e dissi.
-Io sono incinta
Non sentivo più niente, nessun suono, tutto era tranquillo, aprii gli occhi e vidi Alex con gli occhi e la bocca spalancati
-Tu... Tu sei incinta? Perchè non mi hai detto nulla?
-Lo so da oggi facendo gli esami... Avevo paura della tua reazione
-Io... Io... Tu sei sicura al cento percento?
-Si Alex.
All'improvviso si alzò di colpo e mi tirò per un braccio alzandomi dal letto, lo guardai senza capire, mi prese tra le braccia e mi fece volteare in aria
-Diventerò papà!
-Alex mi gira la testa.
Mi posò a terra e mi disse con un sorriso
-Diventerò papà! Ti immagini oh.. Sono super contento
-Tu vuoi tenerlo?
-Cosa? Ma cos'è questa domanda? Certo che voglio tenerlo, è la prova del nostro amore Annalise, ti rendi conto che noi diventeremo mamma e papà... O mio Dio Anne
Mi prese tra le braccia e mi strinse forte, fui schoccata che non disse nulla, Alex non notava che io lo stringevo, era troppo felice
-Grazie mia bella.
Mi staccati per vedere la sua espressione e gli dissi
-Per cosa?
-Per questo regalo, è il più grande regalo che tu possa farmi, darmi un bambino.
Mi fece un filo di sorriso e abbassai la testa, non sapeva le conseguenze con questo bambino , mi alzò la testa e mi disse guardandomi dritto negli occhi.
-Vuoi tenerlo pure tu?
-È il mio bambino, non posso abortire. È il mio bambino.
Alex era felice, non lo avevo mai visto così, sorrideva com e un bambino di 10 anni. Voglio abbracciarlo, voglio tenerlo, e se muoio morirò felice, se è il contrario non so cosa farò, ma se per miracolo ci salvassimo entrambi sarò più felice, e amo la possibilità che ci siamo salvati entrambi, un miracolo, no? Predi il viso di Alex tra le mani e attaccati le nostre fronti, potevo sentite il suo respiro sulle mie guancie, non potevo dire le conseguenze, era troppo felice di diventare padre, io sono felice di diventare madre, la nostra famiglia era completa , una lacrime scese sulle mie guancie, gli dissi
-Si... Voglio tenerlo.
Alex chiuse gli occhi, quando li riaprì aveva lacrime di gioia che gli scendevano dalle guacie, era la prima volta che lo vedevo piangere, sorrisi e mi avvicinai a lui, lo baciai con passione e amore. A corto di respiro Alex si stacco e si mise all'altezza della mia pancia, ci mise una mano e l'accarezzò, la baciò e mi procurò le farfalle nello stomaco.
-Ciao bambino mio sono il tuo papà, spero non stuzzicherai tua mamma.
Risi vedendolo così.
-Alex, non capisce.
-Quindi? Posso sempre parlargli
Gli sorrisi e ridemmo entrambi, si alzò e mi prese ancora tra le braccia
-Sono felice Annalise...
Il dottore ha detto da quanto tempo?
-Mh... Quattro settimane, perchè?
-Cosa? Di già?Restano otto mesi ancora.
-Dobbiamo cercare dei vestiti, roba per il bambino, fare una camera e anche...
-Oh calmati papà, restano otto mesi, avremo tutto il tempo, sono io che porto il bambino e sei tu quello stressato, in più non sappiamo se è un bambino o bambina.
-Potrà essere una bambina come te: carina e intelligente.
-O potrà essere un bambino come te: bello e intelligente.
- così io sono bello?
Disse facendomi l'occhiolino.
Mi avvicinai a lui e lo baciai sulla guancia destra e gli sussurrai.
-Anche un po' troppo bello.
Mi fece un grosso sorriso e mi disse
-vieni andiamo a mangiare dobbiamo alimentare il nostro bambino! Immagini la faccia degli altri quando lo sapranno?
-Ahahahahah non vedo l'ora di annunciarlo.
Mi prese la mano passando davanti al comodino presi il mio telefono scesi dalle scale e andai nella cucina Alex mi disse:
-Tu siediti preparerò tutti io,tu ti riposi.
-Ma io mi sono riposata abbastanza.....
-Ho detto che faccio tutto io.
Non dissi niente,mi sedetti sul tavolo sospirando,presi il mio telefono e guardai i miei messaggi fui stupita di averne così tanti.
Ne aprí uno a caso e lessi
Da: James
A:Me
"Perché non rispondete alle chiamate e ai messaggi,é urgente!
Abbiamo ritrovato Mia,quando leggete il messaggio venite dal Dr.Holmis siamo lí."
Buttai il telefono a terra,ero troppo scioccata dal messaggio.Nello stesso momento Alex si voltó e si precipitò verso di me.
-Annalise cosa succede?Stai bene?
-Loro....loro hanno trovato Mia.
-Cosa?come sta?
-Non lo so addiamo dal Dr.Holmis, James mi ha detto che sono lì.
Scesi dal tavolo e salí nella mia camera,presi la mia giacca e quella di Alex,scesi e vidi Alex in sala.
-Alex ma cosa....
Fui sorpresa dello stato della sala c'erano dei bicchieri rotti per tutto il pavimento,chi l'ha fatto?
Guardai il mio ragazzo,che aveva la mia stessa espressione.
-Andiamo.
Disse. Gli diedi la sua giacca per salire nella sua Audi Bianca. Ero preoccupata,l'abbiamo cercata per giorni. Mi chiedevo se stava bene.Ma come l'hanno trovata?
-Anne stai calma,non va bene per te e il bambino l'hanno ritrovata quindi va già bene.
-si ma é la mia migliore amica e ho paura che sia gravemente ferita.
-Non ti preoccupare faremo di tutto per aiutarla
-Alex,non dire niente agli altri del bambino ok?Non penso sia il momento.
-Ok lo diremo quando sarai pronta.
Gli feci un sorriso e mi concentrai sulla strada.
Ryan pov's
Quando Bradley  uscì dalla camera mi senti male. La ragazza del mio migliore amico è  tra le mie braccia, e lui che deve prenderla tra le sue braccia non io perche sono direttamente corso a prenderla? In più lo sguardo di Bradley  quando Mia mi strinse più forte era indimenticabile. Non l'ho mai visto essere cosi triste per una ragazza, la sua voce quando ha detto "prenditi cura di lei" potevo dire che aveva pianto in quel momento.
Mi voltai verso Mia e la posai tranquillamente al suo posto, aspettai qualche minuto finché non si addormentò completamente, poi la lasciai.
Lei mi lascio dopo 5 minuti e mi alzai lentamente per non svegliarla, fecci segno agli altri di scendere, Maria restò con Mia per altre analisi.
Ci sedemmo nella sala e vidi Silvie e Alis con gli occhi rossi, James presse Silvie tra le braccia e Dylan presse Alis e la portò in cucina. Loro sono come sorelle tengono l'una all'altra. Malia è meno sensibile di tutte le altre ma so che anche lei prova affetto.
-Mi sento in colpa di essere saltato su di lei, era il diritto di Bradley .
Dissi guardando il camino illuminato.
-Tu non hai avuto scelta, e tuo amico. Avrei fatto la stessa cosa, ma tu eri davanti a me allora non ho potuto e Mia è incosciente allora non sapevo cosa fare .
Disse Josua.
-Hai ragione ma Bradley  se ne andato e spero che non farà nessuna stupidità.
Malia stava per dire qualcosa ma qualcuno suonò alla porta. Si alzò per aprire dato che Maria era di sopra e il dr. Holmes era di sotto, quando la porta si apri vidimmo Annalise e Alex entrarono e ci salutarono.
-Dov'è lei?
Domando Annalise.
-È di sopra, dorme.
- Oh, la lascio riposare.
Come sta?
-Male.
Queste parole descriveva bene lo stato in qui era, Anne guardo Alex preoccupata e Alex disse.
- Lei ne uscirà.
Nello stesso momento Dylan, Alis e il Dr. Holmes entrò nella sala, Alis aveva l'aria di essersi calmata il dr. Holmes ci disse.
-Mr. Jameson  non c'è?
-No se ne andato. Avete i risultati delle esami?
Domando James.
-Si... Ma ho una domanda prima, La signorina Taylor consuma della droga?
Fui sorpreso da questa domanda e anche i miei amici, ci guardano uno per uno sapevamo tutto di lei, non consumava niente, allora da dove viene questa domanda?
-Non lo sappiamo, perché?
Domandai.
-Perché nel sangue abbiamo trovato tracce di sostanze come la marijuana e come la cannabis.
-Impossibile.
Disse Alex
-Mi dispiace ma è vero. Gli effetti partiranno poco a poco, sicuramente domani. Per il momento, vado a fare altri esami.
Quando scese per le scale e sentimo la porta chiudersi Alis disse arrabbiata:
-L' hanno drogata quella banda di bastardi!
-Non riesco a pensarlo, cosa diciamo a Bradley ?
Disse Silvie.
-Niente per il momento.... Già furioso, meglio non inserire.
Disse Dylan.
-Si.
Poi sentimmo un cellulare suonare, tirammo fuori il telefono tutti nello stesso momento e James  disse.
-È il mio.
Sospirammo tutti e rimettemmo il telefono al loro posto.
-è Lisa.
Rispose e andò a parlare più lontano. Appoggiai la testa sulla mia mano e il gomito sul bordo del divano. Cosa facciamo ora? Bradley  dov'è? Ritornerà?
Bradley pov's
Cominciai a stancarmi di stare qui allora uscii dall'ufficio e andai in bagno, mi lavai la faccia con l'acqua fredda.
Uscendo dal bagno mi ritrovai naso a naso con due bambini di circa quattro anni, stavano litigando. Un bambino e una bambina tutti e due con gli occhi occhi azzurri ma il bambino aveva i capelli neri e la bambina i capelli neri ricci, erano carini, mi inginocchiai alla loro altezza e gli dissi:
-cosa succede qui?
I due mi guardarono e vidi la bambina piangere, il bambino aveva l'aria piuttosto arrabbiata e mi ricordavano me e Mia e questo mi fece sorridere
-Théo..non..vuole..gammi la mia beblo.
Disse la bambina.
(Theo non vuole darmi la mia bambola).
-Zoé..ha manga..il mio giuato.
Disse il bambino.
(Chloé ha mangiato il mio gelato)
-Holalá è un grosso litigio, risolviamolo ora, Théo vuoi mangiare il gelato?
-si.
-Zoé vuoi la tua bambola?
-si.
-allora Théo dai la bambola a Zoé e scusati, poi ti darò tutto il gelato che vuoi e anche Zoé ti scuserá di aver mangiato il tuo gelato. Voi siete d'accordo?
- si.
Dissero con un grosso sorriso. Diede la bambola alla bambina che era quasi sicuramente sua sorella.
-Cusami.
(Scusami)
Si avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia, la bambina sorrise e prese la sua bambola.
-Cusami..ache io voglio il giouato.
Disse la bambina.
(Scusami..anche io voglio il gelato)
- d'accordo, andiamo.
Dissi con un grosso sorriso. Mi alzai ma i due bambini vennero tra le mie braccia ciascuno a ciascun lato, gli diedi a ciascuno un bacio sulla guancia, sono adorabili, mi domandavo dove erano i genitori, sicuramente non lontani. Li sollevai e mi diressi verso la cucina, rientrai dato che il ristorante era di uno dei Sureňos  e conoscevo tutti. Feci sedere i due bambini in uno sgabello e gli domandai:
-Quale gusto?
-Cioucuolato.
Dissero i due nello stesso momento. (Cioccolato)
Risi per la loro reazione eccitata per un solo gelato. Feci dei cornetti di gelato e li diedi a ciascuno.
Li ripresi e uscii dalla cucina, mi diressi verso il tavolo e la bambina disse.
-Mama.
(Mamma)
Indicò un tavolo dal lato dei non fumatori c'era una donna e un uomo seduti che litigavano, mi avvicinai a loro e quando giunsi alla loro altezza mi guardarono sorpresi di avere i loro bambini
-Théo, Chloé dove eravate?
-Mangua un giouato mama.
Disse il bambino
(A mangiare il gelato mamma)
-Grazie mille ragazzo. Quant'è?
Disse l'uomo.
-Non è necessario, il ristorante appartiene a un amico molto vicino.
-È molto gentile da parte tua.
Disse la donna. Gli sorrisi e deposi i bambini per terra, gli baciai entrambi e dissi loro:
- Ora,non litigate più tra fratello e sorella, okay?
- Ok.
Dissero. Sorrisi ed entrambi vennero a darmi un abbraccio e un bacio sulle guance, Io amo i bambini piccoli. Gli strinsi e la bambina disse.
- ti amou.
(Ti amo)
-Anch'io principessa.
-Grazzie per il giouiato.
Disse il bambino .
(Grazie per il gelato)
-Mi ha fatto piacere .
Li salutai feci per uscire, Per prendere l'aria. Mi accostaii alla mia macchina tirando fuori una sigaretta. Accesi e presi qualche tiro, poi senti il mio telefono vibrare, lo tirai fuori, ma non riuscivo a vedere bene il messaggio sullo schermo dal momento che lo avevo stretto troppo forte e si è rotto lo schermo . Guardai il messaggio e cercai di leggerlo.
Da: Dylan
A: Me
"Dove sei? il Dottore vuole vederti... Fallo almeno per Mia. "
Quando ho finito di leggere il telefono si spense da solo, Ora è davvero rotto, dovrò comprarmene uno nuovo, schiacciai la mia sigaretta e salì in macchina. Ho promesso a Laurent che ascolterò Mia, devo andare a vederla e quando si sveglierà, le parlerò.
Ero finalmente arrivato, suonai e Maria aprì la porta,la salutai ed entrai nella casa. Tutti erano nel salone. Alex e Annalise anche, io mi avvicinai al signor Holmes.
- Hai bisogno di me?
- Sì ... tutta la vitamina è terminata. Ha più energia, ma è ancora debole. Deve svegliarsi e mangiare. Il problema è che non so è quando esattamente si sveglierà .
Disse nervosamente.
-c'è qualcos' altro?
Dissi perché non sono sicuro che è tutto.
-Beh, quando si sveglia, lei sarà sicuramente traumatizzata a causa del incidente Forse avrà dei Flashback, quindi dovrà essere lì per consolarla. In caso contrario, può avere un appuntamento con uno psicologo ...
- E una sua decisione, non posso scegliere per se stessa se vuole o no.
-Capisco perfettamente ...per il momento, la signorina Taylor può restare qui, o può portarla a casa e tornare domani per vedere la sua condizione.
Rifletti, se rimane qui di notte e ha una crisi ? Il signore e la signora Holmes non possono fare nulla. Mi fido di loro ma preferisco averla vicino a me.
-La porto con me.
-Va bene, allora vado a vedere un altra volta il suo stato.
Si voltò per andarsene, ma io gli domandai.
-Cosa avete trovato nei campioni di sangue?
Si voltò sorpreso e mi disse
- pensavo che i tuoi amici te lo avessero detto.
Lo guardai intensamente I loro sguardi erano come se non avessero capito nulla, la mia mascella si tese e dissi:
-No, non mi hanno detto niente.
-Ho trovato delle sostanze di droga come la marijuana e della cannabis.
-cosa?! La droga?!
-Si..mi dispiace mr. Jameson ma ho fatto degli esami. Potete tornare tra dieci minuti per riprenderla.
Mi voltai verso i miei amici e domandai:
-Cos'è questa cazzo di storia della droga? Quando avreste pensato di dirmelo? Domani? Tra una settimana? O mai?
-Mi dispiace ma non era veramente il momento di deprimerti con questo ora.
Disse Malia .
-Deprimermi?Voi mi avete fatto deprimermi ancora di più nascondendomelo!
-Okay, va bene, abbiamo capito. L'abbiamo fatto per il tuo bene e il dottore ha detto che le tracce partiranno molto presto.
Disse Alex.
I loro sguardi erano come se non avessero capito nulla, la mia mascella si tese e dissi:
-No, non mi hanno detto niente.
-Ho trovato delle sostanze di droga come la marijuana e della cannabis.
-cosa?! La droga?!
-Si..mi dispiace mr. Jameson  ma ho fatto degli esami. Potete tornare tra dieci minuti per riprenderla.
Mi voltai verso i miei amici e domandai:
-Cos'è questa cazzo di storia della droga? Quando avreste pensato di dirmelo? Domani? Tra una settimana? O mai?
-Mi dispiace ma non era veramente il momento di deprimerti con questo ora.
Disse Lydia.
-Deprimermi?Voi mi avete fatto deprimermi ancora di più nascondendomelo!
-Okay, va bene, abbiamo capito. L'abbiamo fatto per il tuo bene e il dottore ha detto che le tracce partiranno molto presto.
Disse Alex.
Non risposi, sospirai e scesi le scale, entrai in camera e vidi Maria che mi diede la mia giacca che avevo lasciato da Mia.
-Spero che non vi preoccuperete.
-No, va bene.
Quando finii sollevai Mia e la baciai sulla fronte, scesi le scale e i miei amici si alzarono, ringrazziammo Mr. e Mrs Holmes. James e giudò ancora la mia macchina e io rimasi nel sedile del passeggero con Mia.

Entrato a casa salii subito le scale, entrai nella mia camera e posai Mia  sulle coperte, quando mi voltai vidi tutti li.
-Potete andare a letto, resto io con lei.
-No, rimango io.
-Guarda le tue condizioni, neanche tu non dormi da tre giorni, vai a dormire resto io.
Disse Alis
-Ma io...
-Esci di qui prima che ti dia un calcio nel culo.
Disse lei sospirando.
-Okay, ma chiamami se succede qualcosa.
-Ai vostri ordini chef.
Feci un flebile sorriso e gli altri uscirono dalla camera per cambiarsi e dormire. Io presi jogging e una t-shirt, mi avvicinai a Mia  e mi piegai per baciarla sulla guancia.
-Buonanotte mia bella.
Mi voltai ed Alis entrò in camera in pigiama, mi sorrise e disse.
-Buonanotte Brad.
-Buonanotte Alis.
Uscii dalla camera e andai nella camera degli ospiti, mi stesi sul letto e chiusi gli occhi, per fortuna la stanchezza prese parte di me e mi addormentai facilmente.

Mi svegliai e vidi che l'orologio indicava le 11 . È normale che mi sono svegliato tardi, siamo tornati alle 2 del mattino ieri . Mi stirai e andai in bagno a fare la doccia e lavarmi i denti.
Usci e andai a pulire la mia stanza. Aprì la porta lentamente e vidi Alis addormentata sulla panchina di fronte al mio letto, Mi avvicinai e la presi tra le mie braccia. Doveva stare sveglia tutta la notte. Usci dalla stanza e andai nella sua, quando entrai, Dylan era ancora addormentato. La misi sul letto e Dylan si svegliò.
-Bradley , che ci fai qui?
disse addormentato.
- sono venuto a portare Alis, si è addormentata.
Dissi in un sussurro.
- d'accordo, grazie.
-Nessun problema.
Dylan chiuse gli occhi e avvicinò Alis a se. Lasciai la stanza, chiudendo la porta. Tornai e vidi la mia Mia  ancora addormentata. Mi sono avvicinato e dissi
-Sai che mi ha fatto veramente male vederti tra le braccia di Ryan , Non hai nemmeno voluto venire nelle mie ... In ogni caso, non è colpa tua.
Le baciai la guancia e scesi a prendere il mio pranzo. Scendendo giù, vidi Alex, Annalise, Josuq e Ryan seduti sui divani. Sonia arrivò con una ciotola di cereali e si sedette anche lei, salutai e mi sedetti accanto a Jacob .
-A causa di chi non abbiamo più un tavolino?
disse Josua  con un sorrisetto.
- Bradley .
dissero tutti insieme.
-Ahh chiudete la bocca .
Dissi.
-Che cosa è vero? Inoltre sono stato io che ho aiutato Annalise in ogni lavaggio.
Disse Alex.
-Grazie.
-Come sta Mia?
Chiese Annalise.
- Come ieri.
Nello stesso momento , qualcuno suonó il campanello. Ryan si alzò per primo così lo lasciai ad andare ad aprire.Mi alzai per prendere qualcosa da mangiare, ma Ryan tornò dicendo.
-Questo è per te.
Mi diede un piccolo pacchetto e lo afferrai . Lo guardai intriganto, di chi può essere?
- Aprilo.
Disse Anna. Lo aprii e vidi un foglio piegato a metà. Lo aprì e lessi ad alta voce .
"Caro Jameson , come sta la nostra piccola Mia oggi? ... Spero che ne verrà fuori ... no ... hahaha ... Ad ogni modo, come ti ho detto ieri, Ho una sorpresa per te e la tua piccola banda. Spero che l'amerete, abbiamo messo tutto il nostro cuore per farlo. Baci xoxo "
-Che sorpresa? E come si chiama?
Silvir disse.
- Ieri ... sì, è questo !Ieri una ragazza dei Killers  mi ha chiamato e mi ha detto che ho una sorpresa oggi.
Guardai il pacchetto e vidi un CD. Mi alzai e lo misi nel lettore DVD, accesi la TV e feci un passo indietro per sedermi al mio posto. Tutti guardarono la TV incuriositi di sapere che cosa fosse, come me.
-Guardate un film senza di me!
Disse una voce dietro di noi. Ci voltammo sussultando, non ci aspettavamo che qualcuno arrivasse.
- Hahahaha guardate la vostra espressione, sembra che abbiate visto un fantasma.
Disse James , ridendo.
-James , ci hai fatto spaventare!
Disse Silvie  .
-Hahahaha ... mi dispiace ma è stato troppo divertente.
-Zitto James, non puoi dirci cosi prima di apparire per magia.
Disse Ryan .
- Ma cosa? Ho detto semplicemente che guardate un...
Il suo sorriso improvvisamente scomparve, lasciando il posto a un espressione terrificata . Seguii il suo sguardo sullo schermo del televisore come tutti gli altri, appena voltai la testa, quello che vidi mi congelò il sangue. Silvie e Annalise soffocarono un grido di orrore. Mi alzai di colpo e strinsi i pugni prima di...
Autore.
Buongiorno ♡
1) Bradley  lascerà Mia per proteggerla?
2) come sta Jason?
3) Cosa farà Bradley  vedendo il video?
4) Cosa succede dalla parte di Thor e si Killers ?
5) quando si sveglierà Mia?
Grazie di tutto bimbe. Vi amo ♡
Se vi chiedo minimo 305 voti❤  FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE DEL TRAILER ❤
Ringrazio xLittleLilith per l'aiuto del trailer 😊

Undecided.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora