Thor pov's
Riflettei su cosa aveva detto il Boss, quando la porta del mio ufficio si aprì con furia. Jenny entrò e mi disse.
-È la ragazza!Mi alzai bruscamente spingendo la sedia.
-Cosa è la ragazza?
-Non c'è più...
-COSA?!
La guardai negli occhi con sguardo assassino, mi avvicinai a lei e le diedi uno schiaffo cosi forte che cadde a terra. Si alzò e si tenne la guancia arrossata con la mano.
-Razza di incompetenti! Non siete neanche capaci di tenere d'occhio quella ragazza!
-Io..
-CHIUDI QUELLA BOCCA MALEDETTA PUTTANA!
Non disse nulla per paura che mi sfogassi su di lei.
-Ora andate a ritrovarla e anche in fretta, la voglio qui entro due ore..non dovrebbe essere lontana dato la sua ferita.
-Ok capo.
Uscì dal mio ufficio correndo verso la camera di Juan, io invece mi diressi verso la cantina dove l'avevamo rinchiusa.
Arrivato di sotto , notai una pozza di sangue con una sedia vicino che era caduta a terra, mi avvicinai e ispezionai la sala, vidi un coltello con del sangue sopra, con quello si è liberata! è il coltello di Juan! Seguì le gocce di sangue che mi portarono alla piccola finestra vicina, di sotto a essa c'era un altra sedia sotto per poter arrivare alla sua altezza, come è riuscita a passarci? Deve essere davvero magra per poterci passare senza difficoltà, uscì dal posto e mi diressi in soggiorno.
Arrivato ,non c'era nessuno . Sicuramente se ne sono tutti andati per cercare quella ragazza, mi siesi sul divano e accesi una sigaretta con mano tremante. Provai a calmarmi e a pensare a cosa dire al Boss se non la troveremo.Nessuno può controllare la sua rabbia , siamo sottomessi a lui e dobbiamo rispettarlo.
Bradley pov's
Arrivati a casa, obbligai tutti a salire per dormire un po', se non si riposeranno non riusciranno mai a compiere la missione. Salì in camera mia per potermi fare una doccia.
Quando ebbi finito, presi i miei boxer, dei pantaloncini neri e una maglietta rossa. Dopodichè mi misi sul balcone a fumare una sigaretta, cercai di trovare un piano per rapire uno dei Killers senza farci scoprire.Avevo trovato due piani geniali, non mi restava che parlarne agli altri per sapere le loro opinioni.
Spensi la sigaretta e mi stesi sul letto, provai a dormire un po' ma senza successo. Presi il telefono di Mia e guardai la foto di noi due, frustrato lanciai il telefono contro il muro che si ruppe in mille pezzi. Chiusi gli occhi e cercai di calmarmi.
''Calmati Bradley , sono qui"
Una voce nella mia testa mi parlò, ma non è una voce qualsiasi, è la voce di Mia.
"Mia , sei tu?"
" Certo sono io idiota, ho bisogno che ti calmi Bradley . Ho bisogno che mi vieni a cercare"
"Dove sei?"
"Vieni Bradley , per favore!"
"Mia dove sei?"
"Bradley ..."
Mi svegliai di soprassalto, era solo un sogno! Pensavo fossi pazzo a parlare da solo, ma la voce era cosi reale. Presi il telefono e sospirai vedendo che erano le 16.00, scesi di sotto per prendermi un bicchiere di caffè per svegliarmi meglio.
Scendendo le scale sentì due persone litigare, mi avvicinai alla sala da pranzo , dato che era li che proveniva il rumore. Annalise e Alex stavano litigando, è la prima volta che succede. Ryan,Dylan e Silvie erano seduti nel tavolo, nessuno di loro osava parlare.

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Undecided.
AkcjaMi chiamo Mia Taylor, ho quasi 18 anni e ho vissuto una vita complicata a dir poco fin dai miei primi anni di età. Mia madre è un tossica, spesso mi picchia senza motivo,Mio padre ci ha abbandonate fin da quando sono nata. Praticamente é come se viv...