CAPITOLO 5

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GRAZIE PER I VOTI
Poi se ne andò verso la strada, io egoista? No, non può saperlo se non mi conosce.

Mi voltai e andai dentro al ristorante. Arrivata all'interno, Anne venne verso di me

-Allora, come va?

-Bene bene.

Non era vero, nulla andava mai bene nella mia vita.

-Okay, allora vieni a aiutarci chiudere ci sono anche Jason , Alex e Silver.

-D'accordo.

Stavo mettendo in ordine le sedie, quando Jason venne verso di me.

-Mia sai, Bradley é un tipo ben....

-Ho capito, Alex me ne ha parlato. Ma con me é completamente diverso, é arrogante, quindi penso che non coincide con l'aggettivo "gentile".

-Capisco, ma non ti preoccupare, tutto si risolverà.

-Forse.

-Si...allora abbiamo finito. Ti accompagno a casa?

-No grazie, vado a piedi.

-Nono, insisto. Ti accompagno a casa!

Non volevo che mi accompagnasse a casa, perché non voglio approfittare del fatto che ha una macchina.

-Andiamo Mia! In più é troppo buio per lasciare una ragazza tutta sola camminare in strada.

-Bene d'accordo, hai vinto.

-Si...Allora vai a prendere la tua roba e raggiungimi.

-ok arrivo subito.

Andai a cercare il mio vestito e salutai Annalise , Alex e Silver,poi ritornai da Jason che era dentro la sua auto ad aspettarmi.

-Allora , hai preso tutto?

- si, ho i miei vestiti dentro lo zaino.

-Perfetto. Allora andiamo.

Arrivammo a casa e ringraziai Jason per avermi accompagnata a casa. Poi andai verso l'ascensore e arrivai al mio piano, aprì la porta e con mia grande stupore trovai mia madre seduta in sala.

-Dov'eri???

Domandai sorpresa.

- Non sono affari tuoi, non interferire. Puoi pagare l'affitto?

-No, tu hai preso tutti i soldi della mia paga.

-Ma non ho preso la prima! Perdi tutti i soldi invece che pagare quel maledetto affitto?!

-Ma la mia prima paga l'ho presa da molto tempo...e tu che spendi tutti i soldi per l'alcool e il bar?

-Non immischiarti nella mia vita ok? e paga, perché sennò ti butto fuori dalla porta!

-Trovati un lavoro per aiutarmi a pagare l'affitto! Il mio stipendio non é sufficiente per pagarlo da sola.

-Fai quello che ti dico, sono tua madre!

- é questo il problema, TU NON SEI MIA MADRE! Una madre fa di tutto per sua figlia e l'ama! Tu non mi ami e non fai nulla per me!! Sono io che faccio tutto qui.

Mi diede un sonoro schiaffo. Era talmente forte che cadetti a terra.

- cagna, se avrò un altro bambino, spero proprio non sia come te! Hai portato solo problemi nella mia vita.

Mi alzai con difficoltà. Mi ha colpita forte. Ho male all'anca, penso di avere un livido.

-Ora vattene dalla mia vita! Non voglio vederti, e paga quel maledetto affitto, é la seconda volta che te lo dico. Capito?

Feci si con la testa e andai dolorante nella mia camera. Arrivata dentro a chiusi a chiave e mi guardai allo specchio. Tolsi la giacca e la camicia per vedere la mia anca destra. Avevo un grosso livido di colore giallo e marrone. Ci passai il dito , mi faceva un male atroce. Una lacrima scese dalla mia guancia dal dolore, il dolore fisico e emotivo. Mi sono fatta tirare uno schiaffo due ore fa da uno sconosciuto, ora mia madre ritorna e mi picchia. Hanno trovato una nuova bambola Voodoo?

Mi tolsi vestiti e mi misi il pigiama e la mia giacca nera. Ogni volta che stavo male la portavo, pensai che qualcun altro nel mondo la pensasse come me. Poi mi stesi nel letto, la mia anca destra mi faceva malissimo , allora dormì dal lato sinistro. Guardai dalla finestra la luna, brillava un po' nella mia camera. La guardai e immaginai di essere un ragazzo per un giorno, poi mi addomentai dolcemente.

Mi svegliati con difficoltà la mattina, ero abituata a svegliami a mezzogiorno. Ma era il primo giorno di scuola, allora dovevo svegliarmi alle 7, scesi dal letto e andai a farmi una doccia. Quando finí mi misi dei leggins neri, con una canotta bianca e la mia giacca nera. Mi misi anche le mie Vans nere, che avevo pagato con la mia seconda paga, misi il mascara e mi guardai allo specchio, non ero male oggi. Lo amavo, andai verso la cucina per bermi un succo d'arancia. Ricevetti un messaggio da Annalise.

Da:Anne :)

"Ciao!! Scendi, ti aspetto!

A:Anne :)

"Heyy!! Si, arrivo"

Uscì dall'appartamento e chiusi la porta dietro di me.  Arrivai di sotto e salutai Anne e Alex.

-Ciao ragazzi!

-Ciao, come va?

Dissero in coro.

-Bene e voi?

-Bene.

Disse Anne e Alex la guardò sorridendo.

-Allora si va?

Domandò Alex .

-Si.

Dicemmo io e Annalise nello stesso momento . Oggi Annalise e Alex mi hanno proposto di accompagnarmi, perché sono nuova e non so dove si trova la scuola. Alex guidava con una mano e con l'altra teneva la mano a Anne,erano troppo carini, mi sentivo sola a vedere loro due cosi. Ma non potevo farci nulla, non potrò mai avere un compagno.

Poi arrivammo a scuola, era troppo lungo il viaggio. Uscii dalla macchina e loro due anche, li ringraziai e mi diressi verso la scuola. Ma una mano mi tirò indietro.

- Dove vai?

Mi domandò Anne .

-A scuola! Perché?

-Senza di noi?

-Ehm..io..

- Aspetta, so che ti chiedi se puoi restare con noi o no, e tutte queste domande stupide. Per risponderti, certo, ora fai parte del nostro gruppo di amici e sei nostra amica!

disse sorridendo.

-Ha ragione!

disse Alex che era a fianco a lei . Li guardai a bocca aperta, come sapevano che mi domandavo tutto questo?

- Non voglio essere di troppo..

dissi.

-Non dire cavolate!

disse Anne.

-Andiamo a cercare i piani delle classi!

disse Alex. poi ci dirigemmo verso la scuola. ero felice di avere degli amici , ho degli amici. Per la prima volta lì avevo dei veri amici.

Arrivati dentro, vidi Joshua, Jason, una ragazza e tre ragazzi. Ci avvicinammo a loro per cercare i piani dei corsi. Quando arrivammo le 4 persone si voltarono verso di noi.. subito dopo i miei occhi incontrarono quelli...di Bradley ...
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Eii! Come state? se vi piace la mia storia commentate e votate, senno non continuo ,scusate per l'uso dei verbi, non riesco a coniugarli hahah, chiedo venia <3 ancora 80 voti veloci veloci o col cacchio che aggiorno un bacio, vostro Puffo.

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