Undecided.

CAPITOLO 49

-aspettate, perchè questa storia mi sembra vagamente familiare?

Disse Dylan sorpreso, Mark si voltò verso di lui e si avvicinò lentamente, arrivatogli vicino gli disse:

-Perchè sei tu il fratellino ed è lui tuo fratello.

Disse Mark puntando Steve.

Mark abbassò la mano e si voltò verso Dylan, che rimase scioccato come tutti noi.
Come potevano essere fratelli?! Non si assomigliavano sotto nessun fronte.
Guardai Bradley che aveva lo sguardo concentrato su Dylan, lui voltò velocemente lo sguardo su di me ma lo distolse subito.

- ok, é una cazzata vero?

Disse Dylan.

- no, é la verità

Disse Laurent.

- non voglio crederci, sono solo cazzate!.

- tu non mi vuoi credere ma pensi che Bradley ti direbbe una cazzata? Diglielo tu Bradley che tutto questo è vero.

Disse Mark.

Tutti si votarono verso di lui e aspettarono che lui proferii parola.
Tutti speravamo che lui negasse tutto.

- mi dispiace Dylan ma...

-no Bradley! Non può essere...

- é la verità è devi accettarlo.

Disse Mark.

- stai zitto, in tutto questo tempo mi hai mentito?! Io, il ragazzetto che hai cresciuto come tuo figlio.
Sai una cosa? Io ti consideravo come mio fratello.
Non hai mai pensato che mi fosse interessato sapere che avevo dei fratelli o sorelle? O anche se i miei genitori sono vivi o morti? Ora capisco perché Steve era sempre con noi quando tu sapevi bene che nessuno lo sopportava.

Mark non rispose, avrei avuto tanto aiutarlo ma non ne sapevo niente di tutto questo.
Guardai Alis e feci segno di andare da Dylan, lei scosse la testa e si avvicinò piano piano.

- Dylan riprenditi! Mark non aveva scelta non é colpa sua la fatto per il tuo bene e per quello dei tuoi genitori perché glielo aveva promesso, Non avrebbe mai potuto tradirvi.

- tu non capisci Alis! Mi a lasciato insultare , detestare e odiare mio fratello.

Disse con voce rotta.
Si passò la mano sui capelli e abbasso la testa, iniziò a piangere e nessuno di noi seppe cosa fare, é la prima volta che vedo uno dei ragazzi piangere davanti a noi.

- Dylan...

Cominciò Alis

-lasciatemi in pace!.

Urlò asciugandosi le lacrime e uscendo dal salone, Alis lo raggiunse fermandosi un secondo a guardare Steve.

Io penso che Laurent e Mark avessero avuto le loro ragioni e non dico che sia giusto quello che hanno fatto ma che nessuno avrebbe voluto ferito.
Piano piano tutti andarono via e rimanemmo soltanto : Laurent, Mark, Steve, Bradley, Ryan ed io.
Mark abbassò la mano e si voltò verso Dylan, che rimase scioccato come tutti noi.
Come potevano essere fratelli?! Non si assomigliavano sotto nessun fronte.
Guardai Bradley che aveva lo sguardo concentrato su Dylan, lui voltò velocemente lo sguardo su di me ma lo distolse subito.

- Steve non hai ancora da dire niente...

- e cosa vuoi che dica che non so neanche io cosa pensare.

- lasciateci soli un istante.

Disse Laurent.

- non abbiamo ancora finito con te.