Daniel passeggiava per la città diretto al “The Royal”, le mani in tasca e la testa bassa, riflettendo su quello che era accaduto poco prima. Si maledisse per la propria reazione, perché lasciando in fretta e furia il locale aveva dato a Scarlett la dimostrazione che lei tanto desiderava: che lui aveva ancora a cuore Sarah. Troppo preso dai propri pensieri, si scontrò con un ragazzo poco più grande di lui.“Ehy! Ma tu guardi dove metti i piedi quando cammini o ti servono un paio di occhiali?!” Sbottò, già alterato Daniel, che lo aveva attaccato al muro mentre parlava.
“Mah come sei contento di rivedermi!” Esclamò Mark, ironico. “Non so che problemi tu abbia ma lascia in pace il colletto della mia giacca! E poi, da quel che ricordo… Non sei mai stato per la violenza tu!”
Daniel osservò confuso il ragazzo, riconoscendolo dopo una più attenta analisi come il fratello di Omar. “Oh, sei tu. Mi dispiace, amico! Posso offrirti qualcosa per farmi perdonare?”
Mark annuì. “Mi farebbe davvero piacere poter scambiare due chiacchiere con te.”
Insieme, si incamminarono verso un bar nelle vicinanze, dove Mark e la sua band avevano finito di esibirsi poco prima.
“Allora, Daniel… Cosa ti porta a Los Angeles?” Gli chiese Mark, dopo aver ordinato un Long Island.
Daniel sorrise. “Potrei porti la stessa domanda.”
“Nel caso tu te lo fossi dimenticato, io ho una band e siamo in tour da queste parti.” Gli fece l’occhiolino e tornò improvvisamente serio. “Non sarai qui per Sarah, vero? Da quel che mi hai scritto mesi fa, tu l’hai lasciata.”
“Non esattamente,” borbottò Daniel, incupendosi.
“Beh, vuoi dirmi o no cosa sta succedendo? Non essere così misterioso!” Mark s’interruppe un attimo e poi sospirò. “So che anche mio fratello si trova qui.”
Il biondino girò la cannuccia del proprio Acquarium, un drink che non aveva mai provato prima. “Di tutto, sta accadendo di tutto,” rimase vago.
“In che senso?” Aggrottò la fronte il moro.
“Oh nulla,” Daniel scosse la testa. “E’ che tuo fratello e Scarlett…”
“Ah, quella donna malefica!” Lo interruppe Mark. “Lo manderà alla distruzione completa un giorno.” Gustò il proprio cocktail. “Perché quel sorrisetto ambiguo, adesso?” Domandò, alzando un sopracciglio confuso.
“Nulla, credo solo che tu abbia capacità paranormali. Mi leggi nel pensiero!” Deviò argomento Daniel, buttandola sul ridere ma consapevole che Mark, essendo il fratello di Omar, dovesse conoscerlo alla perfezione.
“Ma smettila.” Ridacchiò. “Non hai ancora risposto alla mia domanda… Ma visto che hai nominato Omar e Scarlett, devo supporre che sei qui per causa loro?”
“Esatto. Quando tuo fratello ha saputo che Laura e Sarah sarebbero state entrambe a Los Angeles per un’intervista ad una band, ha pensato bene di prendere due piccioni con una fava,” mormorò. “Mark?” Gli passò la mano davanti al visto, riscuotendolo dallo stato di trance in cui era caduto. “Che ti prende ora?”
“Laura ancora aleggia nella mia mente, è come un segno che non si lava via facilmente… E se mi permetti, credo che anche per te valga lo stesso con Sarah.”
Daniel gli diede ragione, annuendo. “Però, stanno uscendo con due ragazzi.”
“Ah sì… Ho letto qualcosa postato da alcune ragazze sui social ma credevo fossero solo dei pettegolezzi,” scrollò le spalle lui. “In ogni caso, ammetto di aver sbagliato con lei troppe volte. Sono passati anni, non mi stupisce che senta il bisogno di avere accanto a sé qualcuno che possa amarla come io non ho saputo fare,” sospirò rassegnato. “Però…” Si bloccò a metà frase, non avendo idea di come affrontare il discorso con l’amico.
![](https://img.wattpad.com/cover/75285698-288-k788.jpg)
STAI LEGGENDO
Dreams Can Be Dangerous
Misterio / SuspensoLaura, una rinomata scrittrice di romanzi ma che nel tempo libero si occupava di articoli per giornali tipo Kids o cose per ragazze giovani e alla moda, comprendeva anche la musica... Sarah, laureata in Lingue, appena era stata contattata per assis...