Camminai svogliatamente sbagliando fino a raggiungere la cucina che era vuota, papà stava probabilmente dormendo ancora. Presi velocemente una merendina dalla credenza a andai a guardare il calendario, spalancai gli occhi quando vidi che avevo finito le settimane di lavoro per la zia, avrei ripreso il mese dopo. Esultai mentalmente e tornai indietro per prendere altre quattro merendine.
Fanculo la dieta, ora sono libera!
Saltellai per tutta la casa felice come una bambina di tre anni per poi chiudermi in camera. Cosa avrei potuto fare? Guardai la finestra e notai che stava ancora piovendo quindi non c'era molto da pensare...
Netflix e nutella a go go.
Mi sdraiai sul letto e accesi il mio computer decidendo che era più comodo dell'iPad, cercai la mia serie tv preferita "The Originals" e iniziai a guardare.
[Ditemi che non sono l'unica che lo guarda *-*]Dopo qualche ora sentii la porta della camera di papà aprirsi e decisi di andare a salutarlo per poi tornare al mio computer, uscii dalla mia stanza e sorrisi. «Papa bon matin» dissi e mi bloccai subito.
Lui mi guardò confuso mentre si scompigliava i capelli. «Scusa Darcy ma non parlo il francese. È già buono che parli l'inglese» ridacchiò dandomi una pacca sulla testa.
«Ich habe nicht Französisch sprechen!» esclamai spalancando gli occhi.
«Questa non so neanche che lingua fosse» alzò le mani al cielo. Corrugai la fronte, cosa stava succedendo?
«Hai già fatto colazione?»«Oui»
«Questo l'ho capito» ridacchiò scuotendo la testa. «Ora però torna a parlare normalmente, stavo pensando di andare a prendere qualcosa da Starbucks»
«¡Yo no quiero hablar así!» mi tappai la bocca con le mani. Perché continuavo a parlare nelle altre lingue e non nella mia? Non mi era mai successa una cosa del genere.
«Darcy, penso tu possa smettere adesso» fece lui arrabbiato e io alzai gli occhi al cielo.
«Je ne sais pas ce qui se passe!»
«Darcy» mi ammonì con un'occhiataccia e io sbuffai.
«Shit» mi girai e tornai in camera mia, presi il mio telefono e cercai il nome dell'unica persona che mi avrebbe potuta aiutare in quel momento.
«Pronto?» rispose dopo qualche squillo.
«Vien aquí, tengo un problema»
**
«Ha detto» Ariana prese un respiro guardando papà. «Che non le è mai successa una cosa del genere e che non riesce a smettere di parlare così» spiegò. «L'ultima parte non credo sia bene tradurla» disse riferendosi agli insulti che avevo detto. Sorrisi innocentemente e guardai Harry che in quel momento si grattava il mento pensieroso.«Sicura che sia la prima volta che ti succede?»
Annuii e guardai la mia amica. «Dile que tengo hambre»
Lei alzò un sopracciglio sorridendomi. «Non pensi che sia più importante questo problema del cibo?»
«Nein»
«Aspettate qui, chiamo Louis per chiedergli un consiglio» Harry prese il suo cellulare e si allontanò per andare in camera sua.
«Quindi, come va? È da un po' che non ci vediamo» disse andando a sedersi sul divano, la seguii.
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Father || Harry Styles
FanfictionDarcy era abituata a vivere la sua semplice vita in California con la madre e i suoi amici, non le è mai mancato niente... Tranne un padre. Quando questo le chiede di passare l'estate da lui, Darcy accetta riluttante non sapendo esattamente cosa sar...