Camila aprì gli occhi lentamente ritrovandosi stretta tra le braccia di Lauren, che la tenevano stretta a lei. Sospirò fortemente ripensando agli eventi della serata precedente. Si mosse lentamente per non svegliarla. Si alzò e si fermò ai piedi del letto per guardare un attimo quella ragazza che tanto amava e che le aveva spezzato il cuore.Camminò lentamente nella stanza e aprì il grande armadio di Lauren e prese una sua maglietta e rubò anche un paio di mutandine nere. Andò in cucina e si versò un po' di caffè contenuto nella brocca. Si sedette su una sedia a gambe incrociate e lasciò che i pensieri prendessero il sopravvento.
"Ei" parlò Lauren stropicciandosi gli occhi alle spalle di Camila, che si girò lentamente verso la ragazza.
"Ciao" parlò Camila rigirandosi verso il tavolo. Lauren si avvicinò lentamente a lei e le si sedette accanto.
"C'è ancora un po' di caffè se lo vuoi" parlò senza guardarla Camila.
"Grazie, ma non ne ho voglia ora." Si passò una mano tra i capelli nervosamente.
"Non pensavo saresti rimasta... insomma non mi aspettavo di ritrovarti qui al mio risveglio" parlò imbarazzata Lauren non riuscendo a trovare bene le parole."E invece eccomi qui" disse sarcasticamente Camila.
"Grazie" allungò la mano verso quella della più piccola con l'intenzione di stringerla. Lo fece, ma Camila non batté un ciglio.
"Camila" sussurrò Lauren accarezzandole con il pollice il dorso della mano. La cubana alzò per un attimo lo sguardo verso di lei, ma poi lo abbassò nuovamente.
"Camz..."sospirò Lauren "Camz ti prego... guardami" strinse più forte la mano.
Camila scosse la testa e represse un singhiozzo, ma già delle lacrime solcarono il suo viso."Non ci riesco Lau" tolse la mano dalla sua per asciugarsi le lacrime. "Non riesco a guardati negli occhi. Appena ti guarda mi immagino voi due... i-io"
"Ti prego non piangere Camila. Fidati di me, ti prego" le mise una mano sulla guancia.
"Io ci sto pro-provando" annuì cercando di non piangere più.
"Ci sono, Camila. Io sono qui." Le accarezzò dolcemente la guancia.
La cubana girò leggermente la testa ritrovandosi la bocca sulla mano di Lauren, che baciò dolcemente. Alla fine riuscì ad alzare lo sguardo verso di lei e si convinse.
"Okay" sussurrò dapprima "okay, c-ci sono anche io" parlò a voce più alta.
Lauren sorrise leggermente alla sua affermazione e Camila fece lo stesso.
La più grande si alzò e fece fare la stessa cosa alla più piccola. Le prese i fianchi e fece unire le loro labbra. Si toccarono appena e restarono a contatto per qualche secondo, finchè Camila prese l'iniziativa è iniziò a muoverle, seguita da Lauren.Lauren portò Camila verso il divano e la fece distendere, per poi mettersi sopra di lei.
"Lau"
"Sh, lasciami dimostrare quanto ti amo" sussurrò baciandole dolcemente le labbra.
Lauren tirò su la maglietta di Camila, che si era da pochi minuti rimessa. Baciò ogni parte del suo corpo.
Quella mattina Lauren guardò Camila per tutto il tempo, non chiuse mai gli occhi, nemmeno quando era al culmine del piacere. Non voleva perdersi nemmeno un minuto di quelle forti emozioni e soprattutto non voleva nemmeno chiedere gli occhi per paura che poi quando li avrebbe riaperti, si sarebbe svegliata e non avrebbe trovato Camila al suo fianco.
Ormai erano le 11 del mattino e Camila si era addormentata nuovamente tra le braccia di Lauren. Quest'ultima doveva andare assolutamente a lavoro a causa dell'ultima riunione prima della pubblicazione settimanale del giornale. Aveva deciso di non svegliare la sua ragazza perché sapeva che quel giorno non aveva nulla da fare, e siccome lei era il capo, lei poteva decidere.
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Strade incrociate-Camren
FanfictionCamila Cabello si trova nel bar dove va tutte le sere, dopo una dura giornata di lavoro va lì e cerca di svagarsi. Lauren Jauregui si trova in un bar ad aspettare le sue amiche. Le due ragazze si incontreranno e Camila con il suo fascino riuscir...