39."E' andata bene"

2.6K 124 3
                                    


Il pranzo procedeva bene, Chris e Tay discutevano della differenza tra il college e il liceo, mentre Lauren parlava-con una mano sulla coscia di Camila- tranquillamente con suo padre delle sue giornate piene a Los Angeles. Camila si guardava in giro un po' in soggezione, cosa che non passo inosservata a Clara. 

"Camila, ti piace il pollo?" chiese Clara rivolgendo l'attenzione verso la ragazza. 

"Oh sì, moltissimo. Mia mamma faceva sempre questo piatto quando ero più piccola" sorrise educatamente, per poi mangiare un pezzo di pollo. 

"Oh davvero? E' una ricetta cubana che ormai va avanti da diverse generazioni" 

"Sì, sì" rise Camila "Lo so, io sono Cubana. Sono nata lì, e poi mi sono trasferita qui a Miami quando avevo circa 5 anni"

"Ma è fantastico! Lauren non mi avevi detto che Camila avesse il nostro sangue cubano dentro di lei!" disse Clara entusiasta. 

"Mi sarà sfuggito mamma, mi culpa, ahora que sabes" (è colpa mia, ora lo sai) disse stringendo lentamente la coscia di Camila, che si sistemò in maniera più composta sulla sedia.

"Allora parlaci un po' di te Camila" disse Mike e in quel momento la ragazza si sentì totalmente in imbarazzo. Diede un'occhiata alla tavola e tutti stavano con lo sguardo puntato verso di lei.

"Ehm...non so che dire" parlò imbarazzata. 

"Non so, dicci qualcosa. Oltre a lavorare per Lauren cosa fai?" 

"Mi piace suonare la chitarra, con mio padre lo facevo sempre. Lui mi ha trasmesso questa passione" A quelle parole Lauren rimase a bocca aperta, non sapeva affatto di questo particolare. 

"Questo non lo sapevo nemmeno io" realizzò Lauren e in quel momento Camila prese una mano di Lauren sotto al tavolo stringendola nella sua. 

"Magari un giorno ci farai sentire qualcosa" propose Clara 

"Sarebbe un onore" 

"Sul fronte amoroso? Hai un ragazzo Camila?" chiese Chris. 

Camila si schiarì la voce per rispondere, ma Lauren parlò prima di lei. 

"Smettila Chris, Camila è diversa da quelle che frequenti tu...e soprattutto e più grande di te" strinse con intensità la mano della sua ragazza involontariamente.

"Ei ei, era solo una curiosità" si difese il ragazzo e a Lauren in quel momento cadde lo sguardo su sua madre, che rideva compiaciuta a quella scena, sapendo ovviamente cosa ci fosse tra sua figlia e l'ospite. 

"Si Chris, sono fidanzata" sorrise al ragazzo gentilmente. 

"Che peccato" sbuffò il ragazzo. In quel momento se lo sguardo di Lauren fosse stato in grado di carbonizzare suo fratello, lo avrebbe fatto. 

"A proposito di questo" Lauren mise sul tavolo il braccio libero dalla presa di Camila e si schiarì la voce, passando lo sguardo su tutti i suoi famigliari. 

Un calore improvviso-dovuto all'agitazione- si scaricò nel suo corpo, andando a colorare le sue guance. Prese un grande respiro e iniziò a parlare. 

"Ecco...vedete, io e Luis ci siamo lasciati no?!" fece una domanda retorica rivolta alla propria famiglia, alla quale nessuno rispose. "Lo sapete no?!" chiese ancora Lauren nervosa.

"Certo" "Sì" risposero insieme. 

"Bene, io e lui come vi ho raccontato, ci siamo lasciati perché stava con me solo per i soldi. Ma c'è anche un altro motivo...vedete i-io mi sono innamorata di un'altra persona" sputò fuori sentendosi leggermente più leggera. Inoltre aumentò anche la sua sicurezza, sentendo Camila stringerle la mano, sottolineando la sua vicinanza. 

Strade incrociate-CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora