CAPITOLO 12

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CAPITOLO 12
LYA POV’S
Un raggio di Sole colpisce i miei occhi ancora chiusi, non ricordo di essere tornata in camera mia.
Apro gli occhi, sento un peso sullo stomaco così abbasso lo sguardo e vedo due braccia muscolose che mi tengono stretta a un corpo. Mi giro e vedo un Alex ancora addormentato, è bellissimo, sembra così sereno 《Buongiorno piccola》 dice con ancora gli occhi chiusi 《Buongiorno》 dico ancora intontita dal sonno 《Come ci sono finita qua?》chiedo appena riesco a connettere 《Ti sei addormentata durante il film, così ti ho preso in braccio e ti ho portata a letto》 finalmente apre gli occhi e mi sorride 《Mi hai messo tu questa maglia?》chiedo indicandomi 《Purtroppo no…tuo fratello me l'ha impedito. Mi sarebbe piaciuto cambiarti》 sorride malizioso, alzo gli occhi al cielo, non cambierà mai 《Sei un pervertito》 gli tiro un pugno sul petto anche se non penso l'abbia sentito, solo ora mi accorgo che è senza maglia, che visione 《Sono pur sempre un maschio piccola》 stringe la presa sui miei fianchi 《Scemo》 rido scuotendo la testa, si avvicina e quando è a pochi centimetri da me gli chiedo 《Che stai facendo vampirello?》sorride, guarda le mie labbra e torna a guardarmi negli occhi 《Voglio darti il bacio del buongiorno》 dice sicuro di si 《E se io non voglio darti il bacio?》chiedo, voglio proprio sentire che fa 《Vuol dire che te lo ruberò》 prima che possa dire qualcos’altro mi bacia, mi stringo a lui e approfondisco il bacio. Si posiziona sopra di me, ma prima che il bacio possa diventare ancora più passionale sentiamo James urlare dal piano inferiore, dicendoci di scendere a fare colazione; mi metto a ridere per la faccia di Alex 《Che palle! Devono sempre rovinare questi momenti》 dice scendendo dal letto 《Dai lamentone…scendiamo prima che finiscano la colazione》 mi alzo anch’io e senza ascoltare le lamentele di Alex esco dalla camera.
Intorno al bancone a fare colazione troviamo Crystal e James, mentre Luna e Nick sono sul divano a guardare la TV 《Ecco i due piccioncini》 dice quello scemo di mio fratello, lo fulmini con lo sguardo e vado a prendermi il latte con i biscotti, mi siedo su uno sgabello e mangio la mia colazione, guai a chi mi tocca il cibo, è sacro 《Alex nostro padre mi ha chiamata stamattina presto》 dice Crystal a suo fratello 《Cosa ti ha detto?》chiede perplesso Alex 《Ha detto che questa sera ci sarà un ballo e ha detto che siamo obbligati a partecipare. Ovviamente ha esteso l’invito, barra obbligo, a Lya, James e Luma》 conclude il discorso bevendo un sorso di lette 《Che palle》 sbuffa il bel vampiro 《Quasi dimenticavo…dobbiamo andare accompagnati》 appena sente queste parole Alex sbarra gli occhi, io intanto sghignazzo per la sua reazione, povero principino 《Io verrò con James》 dice Crystal, io guardo mio fratello che arrossisce 《Io ci vengo con Luna》 dice Nick dal divano, la mia migliore amica mi sorride e mi fa l’occhiolino, io scuoto la testa divertita, non cambierà mai sta ragazza 《A questo punto io vengo con Lya》 dice ovvio Alexander, io appena lo sento sputo il latte che per poco non finisce addosso a mio fratello, tossisce 《Cosa?》chiedo, devo aver capito male 《Verrai con me al ballo che ha organizzato mio padre》 alza le spalle, ma quanto è sicuro sto ragazzo? 《E se io non volessi venire con te?》chiedo avvicinandomi a lui, posso dire addio alla mia colazione 《Dai…per favore》 fa il labbruccio, cazzo perché deve essere così sexy? Scuoto la testa sbuffando 《Che rompiscatole che sei…va bene vengo con te al ballo》 dico, lui sorride soddisfatto 《Ragazze metteremo i vestiti che ci siamo comprate ieri》 dice felice Luna 《Si! E credo che mi divertirò molto》 sorrido perfida, so già che Alex impazzirà appena mi vedrà con quel vestito 《Perché dici così?》chiede stranito dal mio comportamento James 《Vedrai fratellone…》 gli faccio l’occhiolino e poi, non ascoltando gli altri, me ne vado in camera mia a cambiarmi; perché anche se non voglio sono costretta a andare a scuola.

Subito dopo scuola siamo venuti direttamente alla villa, forse direi castello, di Alex 《Finalmente siete arrivati》 ci accoglie il vecchietto, volevo dire Dracula, sorrido 《Ragazze vi ho fatto portare i vestiti e tutto quello che vi occorre per preparavi in camera di Crystal》 《Grazie vecchietto》 amo provocarlo, lui alza gli occhi al cielo 《Ricordatevi che il ballo sarà alle 21:00 in punto, siate puntuali…Alex muoviti che abbiamo del lavoro da fare》 detto questo se ne va nel suo studio 《Mi piacerebbe rimanere con voi ragazzi ma ho del lavoro che mi aspetta…a volte odio essere il principe e erede al trono》 ci saluta con un cenno e poi sparisce seguendo suo padre 《James vieni…ti faccio visitare un po' la casa》 e così anche Nick e James se ne vanno.
Ora rimaniamo solo noi ragazze 《Allora ragazze…cosa si fa per ammazzare il tempo?》chiedo, Luna alza le spalle non sapendo nemmeno lei cosa fare mentre Crystal ci pensa un po' e poi sorride 《Che ne dite se andiamo in giardino a prendere il tè?》chiede, la mia migliore amica accetta subito, io ci penso un po' ma poi accetto.

ALEX POV’S

Sono seduto davanti a mio padre, stiamo sistemando dei documenti, a volte odio essere l'erede del trono. Devo sempre lavorare e a volte il lavoro è talmente tanto che non riesco a vedere mia sorella e Nick per alcuni giorni.
Però so che per essere un buon governatore come lo è mio padre devo lavorare sodo. E lo farò.
Come una calamita i miei pensieri vanno a finire su Lya, in così poco tempo è riuscita a entrare nella mia vita e a sconvolgermela; con il suo carattere da stronza ma a volte dolce. Con i suoi occhi azzurri ghiaccio e con la sua voce mi ha fatto cambiare.
Prima pensavo solo al sesso e al divertimento, ma ora, da quando c’è lei, non penso più a nulla…solo a lei.
Voglio conquistarla come si deve, voglio che si innamori di me come io mi sono innamorato di lei. Voglio far tornare in lei il sorriso, voglio baciarla ogni giorno d vedere in lei quelle sfumature di rosso sul suo viso quando è imbarazzata per una mia parola o per un mio tocco.
Sorrido, da quando c’è lei sorrido veramente, prima sorridevo solo con la mia famiglia 《Cos’è quel sorrisetto?》chiede mio padre, torna alla realtà 《Niente》 mi ricompongo, mi sono perso di nuovo nei miei pensieri 《Stai pensando a Lya?》fa un sorrisetto divertito 《Beh》 mi gratto la testa imbarazzato, lui ride leggermente.
Mi alzo dalla sedia e mi dirigo alla parete interamente fatta di vetro che dà sul giardino, guardo fuori e vedo le ragazze che stanno prendendo un tè. Il mio occhio cade sulla figura di Lya, sta ridendo, è così bella quando ride però è un peccato che non lo faccia spesso. Sorrido. Dopo di che torno a lavoro, non vedo l’ora di andare a quel ballo con lei. Chissà come sarà bella.

LEGAME DI SANGUEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora