CAPITOLO 36

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CAPITOLO 36

LYA POV'S

Dire che i miei genitori sono impressionati è dire poco.
Sono zitti. E ammetto che questa cosa mi sta uccidendo, perché non dicono qualcosa?
Sento la mano di Alex infilarsi sotto la maglietta e andare a accarezzare la pancia. Sorrido. Lui sa sempre come confortarmi.
Noto che i miei genitori, soprattutto quella squinternata di mia madre, seguono con gli occhi la mossa del mio ragazzo, Dracula ovviamente non ha detto loro che sono incinta, e che mi sto per sposare, perché sono cose che devo annunciare io.
Guardo il mio ragazzo per capire cosa fare, ho bisogno del suo aiuto, non riesco a connettere bene le cose in questo momento, lui mi sorride e annuisce così mi alzo da lui. Alex si alza subito dopo di me, sempre in tutta la sua eleganza, e mi abbraccia da dietro, faccio intrecciare le nostre mani all'altezza della mia pancia. L’anello al mio anulare scintilla.
《Mamma, papà abbiamo due notizie da darvi》 mamma mia ho un nodo alla gola pazzesco 《La prima è che…io e Alex ci sposiamo》 i miei genitori spalancano gli occhi, la mamma sta sorridendo, è un bel segno no? 《Oh tesoro sono così felice》mi abbraccia felice, poi abbraccia anche Alex, lui all’inizio si irrigidisce ma poi si rilassa. Guardo mio padre che fino adesso non ha aperto bocca, si alza 《Beh credo sia ora che tu lasci il nido》 vedo i suoi occhi lucidi, lo abbraccio di slancio 《Sarai sempre con me papà》 lui sarà sempre con me, lui sorride e poi va a dare delle pacche sulle spalle al mio amore 《Falla soffrire e io ti uccido》 lo minaccia, ridacchio, il mio papà è sempre così protettivo 《Non si preoccupi signore》 dice sicuro il mio Alex.
Torno vicino a lui e sorrido 《Mamma, papà c’è un’altra cosa che volevamo dirvi…》faccio tornare l’attenzione su di me, Alex subito mi circonda la vita con un braccio e posa la sua grande mano sulla mia pancia 《State per diventare nonni》 dice al mio posto Alexander. Nel giro di un secondo mia mamma inizia a piangere e mio padre non è da meno, il bello è che non cerca neanche di nascondere la cosa com’è solito fare.
《Diventerò nonna!》urla felice quella pazza di mia madre mentre corre a abbracciarmi, anzi sarebbe meglio dire a stritolarmi; mio padre, con la sua solita calma, viene a unirsi all’abbraccio. Un abbraccio di famiglia, o quasi, manca una persona. Guardo James che ha gli occhi lucidi, li sorrido e tendo la mano verso di lui, subito lui la prende e si aggiunge all’abbraccio. Adesso si che è un abbraccio di famiglia.
Non sono mai stata così felice in vita mia, non ci sono parole per descrivere questo momento.
Ho sempre ritenuto che non avrei mai trovato la felicità, invece eccomi qua con la mia famiglia, con io mio ragazzo che presto diventerà mio marito e con un piccolo bambino che sta crescendo dentro di me.
Dopo un po’ ci ricomponiamo e torniamo a sederci, Alex mi prende per la vita e mi fa sedere sulle sue gambe, mi accoglie tra le sue braccia 《Hai visto? È andato tutto bene》sussurra per non farsi sentire dagli altri, annuisco 《Per una volta hai avuto ragione》dico giocando con il bottone della sua camicia, che per essere sincera vorrei toglierli visto che è così sexy, ma per mia sfiga non posso farlo, il famoso “mai na gioia” 《Che vorresti dire con “per una volta hai avuto ragione”?》imita la mia voce, ridacchio, quanto è scemo 《Che questa è la prima volta che hai ragione》dico beffarda, lui mi fulmina e fa diventare gli occhi rossi, ma a me non fa né caldo né freddo. Sono forte come lui adesso, lui sopprime un ringhio 《Non mi intimidisci Alexander, vincere io e tu lo sai》dico alzando un sopracciglio, lui mi guarda ancora negli occhi e poi sbuffa, io sorrido vittoriosa, com’è facile vincere contro di lui 《Che rompi palle che sei》dice, gli stampo un bacio sulla guancia 《Lo so》dico innocente, lui alza gli occhi al cielo.
A porre fine al nostro discorso è mia madre che ci fa una domanda 《Avete già deciso la data del matrimonio?》nego con la testa 《No, volevamo prima dirvi tutto quanto》confesso, e lo noto il tuo sguardo di ringraziamento mamma, so quanto ci tieni a vedermi felice 《Adesso potete finalmente decidere tutto》dice Crystal, annuisco felice, finalmente possiamo sposarci senza avere paura, senza problemi 《Ma voi vampiri non siete “allergici” alle croci, all’aglio e alle altre cose che si dice su di voi?》chiede mio padre curioso, Dracula scoppia a ridere 《No, sono tutte cose inventate dagli umani per dare più movimento alla nostra leggenda》spiega tra le risate, no ma dico io cosa c’è da ridere? Lo sa solo lui 《Dovete sapere che l’unico modo per uccidere un vampiro comune è staccargli la testa e gettare il corpo sul fuoco, se invece è un vampiro di sangue reale bisogna bruciarli il cuore》i miei genitori rimangono sconvolti, cosa assolutamente normale, anch’io all’inizio lo ero.
All’improvviso mia madre si gira verso di me e mi guarda attentamente, deglutisco, so già cosa vuole sapere ma è difficile per me 《Vedi mamma tutti nella famiglia di Alexander sono vampiri di sangue reale, anche Nick è un vampiro di sangue reale》 dico, li vedo sorpresi, Crystal si gratta la testa imbarazzata e Nick mi fulmina con lo sguardo ma dopo gira la testa imbarazzato, padre e figlio invece non fanno una piega, figurati ho solo aumentato il loro ego parlando di loro 《E tu Lya? Da quello che ci ha detto il signor Vladimir anche tu sei diventata una vampira》sospiro.
Ripensare a quello che quel mostro mi ha fatto…fa male.
Non per gli abusi fisici che mi ha fatto ma perché ho perso mio figlio.
Alex mi stringe per dirmi che lui c’è, per sostenermi 《È vero. Sono diventata anch’io una vampira. Lo zio di Alex e Crystal, Jack, mi aveva rapita e mi aveva iniettato il suo veleno. Poi aveva dato un ultimatum a Alexander, se non mi avesse trovato entro tot tempo e non mi avrebbe trasformato…sarei morta》poggio la testa sul petto di Alex, lui mi lascia un bacio sulla testa, abbiamo sofferto tantissimo entrambi in quel periodo 《Per salvare vostra figlia Alex l’ha trasformata in un vampiro…lei adesso è una vampira di sangue reale》dice Dracula.
Istintivamente tocco la cicatrice da sopra la maglia verde, Alex prende la mano e la bacia, poi fa intrecciare le nostre dita, alle volte quella ferita fa ancora male, come se sanguinasse ancora ma poi grazie al mio vampiro il dolore diminuisce quasi a sparire del tutto. Sorrido, lui sa sempre come farmi stare meglio 《Non ci posso credere che mentre voi stavate vivendo tutto questo…noi eravamo spensierati in vacanza》dice mio padre, scuoto la testa, vado davanti a loro e mi inginocchio alla loro altezza 《Sono stata io a chiedere di farvi allontanare. Non volevo che voi foste coinvolti nella guerra tra noi e Jack》 dico prendendo le loro mani, loro mi abbracciano, gli stringo a me e gli chiedo perdono.
Dracula si è offerto, gentilmente, di far rimanere i miei genitori alla villa, almeno fino a quando non ci sarà il matrimonio.
Dire che gli sono saltata in braccio ringraziandolo è un eufemismo, poi Alex, geloso com’è mi ha staccato a forza da suo padre e mi ha caricato in spalla, ha salutato tutti e non ascoltando le mie proteste mi ha portato in camera.

Mi sono messa il pigiama, Alex adesso è a farsi una doccia, io invece sono qua distesa sul letto che accarezzo il ventre. Non vedo l’ora di tenere tra le braccia il piccolo fagottino che la vita mi donerà, sento la porta del bagno aprirsi ma non ci do tanto peso.
Continuo a guardare e accarezzare la mia pancia, sento il letto abbassarsi e poi una mano calda posarsi sopra la mia, alzo lo sguardo e incontro due abissi neri. Vedo Alex abbassarsi e posare un bacio sul ventre, non può fare così mentre i miei ormoni sono a palla 《Non credo di riuscire a aspettare otto mesi per la sua nascita》confesso, vorrei già averlo qui con me 《Per la specie vampira è diverso il tempo di gravidanza》lo guardo confusa 《Cioè?》chiedo, lui fa un sorriso radioso, cosa rara se parliamo di lui ma ormai non mi stupisco più di nulla 《Vuol dire che il tempo di gravidanza per un vampiro è di cinque mesi》 ok questo non me l’aspettavo, ma non poteva darmi notizia più bella 《Oh Alex non potevi darmi notizia più bella di questa》lo bacio e sorrido 《Hai sentito piccolo mio? Tra pochi mesi potrò stringerti tra le mie braccia》sussurro alla mia pancia, Alex mi bacia la fronte e poi ci stendiamo meglio sul letto.
Rimaniamo abbracciati per un po’, lui con la mano sulla pancia e io con la mano sul suo petto, all’altezza del suo cuore 《Dobbiamo decidere la data delle nozze》dico, lui mi accarezza la pancia, il suo gesto è così rilassante《Che ne dici tra due settimane?》alzo la testa e lo guardo sorpresa, sta scherzando? 《Dici davvero?》lui annuisce 《Perché ritardare se possiamo sposarci il prima possibile?》lo bacio con passione, ci stacchiamo con il fiatone 《È perfetto!》dico felice, lui mi ribacia 《Fra due settimane sarai mia moglie》il suo sorriso è così grande, e credo che lo sia anche il mio 《Non vedo l’ora》 li lascio un bacio sul collo e poi appoggio la testa sul suo petto, lui mi bacia la testa e mi stringe a sé.
Chiudo gli occhi e mi addormento.

LEGAME DI SANGUEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora