CAPITOLO 32

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CAPITOLO 32

 
DRACULA POV’S
 
Sono le undici meno cinque.
Sono in ufficio.
Sono rimasto sveglio per finire dei documenti. Essere Re è faticoso. Alle volte rimpiango il mio ruolo, ho perso così tanto dei miei figli e questa cosa non potrò mai perdonarmela. Loro sono la mia unica forza, il mio tutto. Amore mio vorrei tanto che tu fossi qui vicino a me, al mio fianco.
Guardo l'ultimo foglio e non posso fare a meno di sorridere. Finalmente ho finito!
Mi stravacco sulla sedia, per fortuna nessuno può vedermi altrimenti perderei la mia credibilità.
Alzo lo sguardo e noto che poco prima della porta c’è una busta, sicuramente qualcuno l'ha fatta passare dalla parte inferiore della porta. Mi alzo e vado a raccogliere la busta. La giro e mi salta subito all'occhio la scritta “Alla mia famiglia" e se non sbaglio, e ti prego fa che io mi sbagli, è la scrittura di Lya. Questo però è impossibile! Lei adesso è con mio figlio.
Ritorno a sedermi sulla mia comoda poltrona e apro la busta, all’interno c’è una lettera.
Quello che c’è scritto mi paralizza, rimango sconvolto. Quella ragazzina sconsiderata è andata a suicidarsi 《Guardia!》urlo, la porta si spalanca e entra un uomo con l’uniforme 《Avete chiamato signore?》chiede facendo un veloce inchino 《Si! Sveglia subito i ragazzi e di loro di verine qua immediatamente!》dico freddo e sbrigativo 《Subito maestà》fa un altro inchino e poi corre fuori.
Adesso ho capito il motivo di quell'abbraccio e di quelle parole sussurrate al mio orecchio, mi sembrava strano il suo atteggiamento ma non mi sono posto domande visto che lei è sempre stata strana come ragazza, il sospetto mi è venuto quando ha chiesto dove si trovasse il cuore di Jack. Perché non ci sono arrivato prima cazzo, sono incavolato nero. Lya perché stai facendo questa pazzia da sola?
 Accidenti a te ragazzina, mi sono affezionato a te già dal primo sguardo, con il tuo carattere mi ricordi tanto la mia amata. Scuoto la testa, non è il momento di pensare a cose tristi, ora bisogna pensare a salvare una pazza suicida.
Sento la porta dell’ufficio aprirsi così mi giro e vedo tutti tranne mio figlio 《Padre che succede?》chiede la mia piccola Crystal preoccupata, lei sa che non chiamo mai a queste ore. Poco dopo vedo Alex entrare 《Sapete dov’è Lya? Quando la guardia mi è venuto a svegliare…lei non c’era》sospiro, ho un nodo alla gola, è molto difficile iniziare il discorso 《Ragazzi è meglio che vi sediate…soprattutto tu figliolo》dico, loro mi guardano confusi ma fanno quello che ho richiesto.
《Avevo appena finito di lavorare quando ho trovato davanti alla porta dell’ufficio una busta sigillata》la alzo per fargliela vedere 《L'ho aperta e ho letto la lettera che c’è all’interno…è da parte di Lya》Alex si alza si scatto dalla sedia 《Che vuol dire che è da parte di Lya? Lei dov’è?》sospiro sconsolato 《Figliolo calmati e siediti…per favore》dico, lui si siede però è ancora preoccupato, in allerta 《Papà leggi la lettera》la voce di mia figlia mi fa distogliere lo sguardo da mio figlio. Faccio un respiro profondo. Questa lettera farà male a chiunque in questa stanza.
 
“Cara famiglia, se state leggendo questa lettera vuol dire che avete scoperto che me ne sono andata. Perdonatemi se potete. Ma ho dovuto scegliere e se per salvarvi mi devo sacrificare…allora lo farò.
Jack è venuto da me questo pomeriggio e mi ha proposto che se andavo con lui vi avrebbe lasciato vivere. Sto seguendo il mio cuore, non potevo lasciarvi morire tutti!
Non so se mi perdonerete ma non sopportavo l’idea che lui potesse farvi del male. Non potevo permetterlo!
Alex, amore mio, dal primo giorno che ci siamo scontrati in corridoio e ho guardato i tuoi occhi mi sono innamorata di te, fin da piccola ho sempre creduto che un giorno avrei avuto una grande  famiglia che mi avrebbe amata e che mi avrebbe fatta sentire a casa…ma dopo “l'incidente” avevo perso la speranza. Credevo di non meritare una famiglia.
Poi giorno dopo giorno mi sono innamorata di te, in poco tempo non riuscivo più a staccarmi da te. Il mio corpo desiderava il tuo, i miei occhi cercavano sempre i tuoi.
Credevo di non meritare l’amore, ma tu mi hai fatto capire che anche la persona più rotta dal dolore può ricevere e dare amore. Credevo di creare una famiglia con te, di sposarci e avere dei figli, credevo di vivere al tuo fianco per sempre, ma a questo punto non credo sarà più possibile. Resterà solo un mio sogno.
Volevo ringraziarti per tutto quello che fai per me. Ci sei sempre. Sei sempre al mio fianco, sia nei momenti felici sia in quelli dolorosi. Grazie a te sono riuscita a superare l'abisso di dolore che mi stavo portando dietro. Grazie a te sono riuscita a superare quell'immenso dolore per la morte di nostro figlio. Quella piccola e innocente creatura che non aveva colpe e che è stato strappato via da un fottuto bastardo.
Ti chiedo scusa. Non sono riuscita a proteggere quella piccola creatura che stava crescendo dentro di me, nessuno dovrebbe mai provare il dolore per la perdita di un figlio, avrei dovuto essere stata in grado di proteggerlo ma non ci sono riuscita e per questo ti chiedo infinitamente scusa. Ti amo Alexander, ricordalo sempre.
James, fratellino mio, per prima cosa volevo chiederti scusa. Per colpa mia abbiamo perso un fratello, se quel giorno non avessi insistito per andare in quel lago…forse lui adesso sarebbe ancora qua. Sarebbe qua a fare il fratello geloso e ci sorriderebbe come solo lui sapeva fare.
Scusami se ti ho privato di un fratello.
Volevo ringraziarti per tutto quello che hai fatto per me fin da quando ho memoria, grazie per avermi asciugato le lacrime e grazie per i tuoi sorridi, per i tuoi abbracci; scusami se non sono stata la sorella perfetta. Ti voglio bene fratellino.
Luna e Crystal…beh avrei molte cosa da dirvi, ma per prima cosa volevo ringraziarvi, siete le mie migliori amiche. Siete come sorelle per me. Grazie per tutto quello che avete fatto.
Grazie per le risate, i pettegolezzi e per lo shopping, grazie a voi due ho capito che non sono la ragazza di ghiaccio che ho sempre creduto.
Grazie ragazze. Vi voglio bene.
Nick, per te ho poche parole, di solito ci dimostriamo tutto con i fatti. Grazie per avermi aiutato con quel testone di Alex, grazie per le dritte che mi hai dato e grazie per essermi stato accanto quando ero alla villa.
Ti volevo ringraziare per essere al fianco di Alex, grazie per sostenerlo e difenderlo, per essere dietro di lui per aiutarlo. Grazie che quando lui cade tu gli tendi la mano e lo aiuti a alzarsi.
Rimani come sei Nick, rimani al suo fianco anche quando io non ci sarò più, sei come un fratello per lui. Ti voglio bene.
Ehi vecchietto, ho qualcosa da dire anche a te!
Volevo ringraziarti per tutto quello che hai fatto per me, grazie per avermi salvato al lago quando ero solo una bambina. Grazie per avermi fatto rimanere alla villa quando ne avevo più bisogno. Grazie per avermi mostrato un mondo…il mio mondo.
Volevo ringraziare te e la tua anima gemella, anche se non ho mai avuto l'onore di conoscerla, per aver dato al mondo Alexander. Grazie per avermi permesso di stare al suo fianco.
Vorrei chiederti un favore…quando non ci sarò più, dovrai stare con lui. Voglio che tutti voi stiate al suo fianco e quando lui cadrà dovete promettermi che lo farete rialzare. Quando non ci sarò più lui dovrà andare avanti con la sua vita, come faceva prima di incontrarmi. Promettimelo!
Dracula grazie di tutto, sei come un padre per me. Ti voglio bene vecchietto.
Vi chiedo perdono ma è la cosa giusta da fare.
Vi voglio bene, siete la mia famiglia. Ricordatevi che vi amo.
Perdonatemi.
Vostra Lya"
 
Guardo i ragazzi.
Crystal, Luna e James stanno piangendo.
Nick non sa cosa fare e mio figlio…
…mio figlio è un turbine di emozioni. Per la prima volta vedo mio figlio piangere.
I suoi occhi sono iniettati dalla rabbia e dal dolore. Si alza e va verso la porta, prima di uscire si ferma 《Vado a riprendere la mia donna! Vado a uccidere una volta per tutto quel bastardo!》fa per aprire la porta 《Alex fermo!》dico, lui si gira e mi guarda 《Lei ha preso il cuore di Jack》dico, lui mi fissa un attimo 《Lo avevo immaginato》fa una smorfia, figlio mio so come ti senti.
《Veniamo anche noi》dice Nick, tutti annuiscono e poi guardano fissi mio figlio 《Va bene. Appena troviamo Lya voi la prendete e la portate al sicuro…io mi occuperò di mio zio》dice freddo, ecco tornato il guerriero freddo e calcolatore che è stato decenni fa.
Prima di uscire dallo studio fermo Alex per un braccio, lui si gira a guardarmi 《Alex so che non è il momento ma…sono fiero di te. Sei riuscito a prendere in mano le redini della situazione, sono sicuro che tua madre sarebbe orgogliosa di te》vedo che lui mi sorride e poi mi abbraccia, lo stringo a me, sarò sempre dalla tua parte figliolo 《Ora andiamo a riprenderci Lya》dice, sorrido e annuisco.
Che la battaglia abbia inizio Jack.

LEGAME DI SANGUEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora