CAPITOLO 29

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CAPITOLO 29

 
LYA POV’S
Ancora non posso crederci.
Mi ha chiesto di sposarlo!
Quando ho visto che si inginocchiava mi è venuto un mezzo infarto, ma poi vogliamo parlare dell’anello? Una meraviglia.
Ero sorpresa e sconvolta allo stesso tempo, le lacrime sono scese subito senza darmi il tempo di metabolizzare la cosa, ogni singola parola che ha detto sono state come un fiume di emozioni. Non avrei mai pensato di incontrare un ragazzo così in vita mia, grazie a lui sono riuscita a amare.
Grazie a lui sono riuscita a ritrovare le mie emozioni. La mia umanità.
Non vedo l’ora di potermi sposare con lui e di creare una famiglia tutta nostra.
Mi sveglio prima di Alex. Mi incanto a guardarlo. Il viso è così rilassato: le ciocche di capelli che gli ricadono sulla fronte, il suo forte braccio che circonda la mia vita. Porto una mano sui suoi capelli e gli tolgo le ciocche ribelli dalla fronte, mi fermo e guardo l’anello che porto all’anulare sinistro: è una semplice fascetta d’oro bianco con al centro un diamante a forma di goccia. È semplice.
《Buongiorno amore mio》vedo Alex aprire gli occhi, sorrido 《Buongiorno》gli lascio un bacio a stampo, si stiracchia 《Come mai sei già sveglia? 》chiede, scrollo le spalle, non lo so nemmeno io il perché mi sia svegliata così presto 《Andiamo a fare colazione? 》chiedo, lui annuisce e si alza dal letto, guardo la sua schiena flettersi e rimango incantata 《Ti piace ciò che vedi? 》 chiede sorridendo beffardo, sbuffo e alzo gli occhi al cielo, mi alzo anch’io e vado a prendermi da vestire, mi giro per andare in bagno e vedo che Alexander mi sta guardando le gambe, adesso faccio io la stronza 《Ti piace ciò che vedi Alexander? 》chiedo innocente, sì di innocente non ho niente ma dettagli 《Sei una stronza baby》dice esasperato, alzo le spalle, come se non lo sapessi 《Lo so》gli lascio un bacio sulla guancia e poi vado a chiudermi in camera, non si sa mai che a un certo vampiro venga l’idea di venire a fare la doccia con me.
Metto l’intimo in pizzo nero, dei jeans a vita alta neri, un top a maniche lunghe viola che scopre la pancia, mi lego i capelli in una crocchia disordinata, metto degli stivali con il tacco grosso neri e poi mi trucco come al mio solito. Esco dal bagno e vedo che Alex è già pronto 《Finalmente! Pensavo di dover chiamare qualcuno per cercare la tua scomparsa》alzo gli occhi al cielo, che simpatico di ragazzo che mi sono ritrovata 《Che rompi scatole che sei》dico, raggiungo la porta e esco dalla camera, penso che ormai manchiamo solo noi per la colazione 《Devo ancora capire perché ti vesti sempre così sexy》dice Alex prendendomi per mano, ridacchio 《Uno perché è il mio modo di vestire e due, quella più importante, è perché voglio far impazzire il mio ragazzo》dico facendo una faccia d’angelo, lui alza gli occhi al cielo ma vedo il sorrisetto che tenta di nascondere, non aggiungiamo altro e andiamo verso la sala da pranzo.
 
Appena mettiamo piede in sala da pranzo un buonissimo profumo mi arriva al naso, vedo che sono già tutti seduti che fanno colazione 《Buongiorno》saluto, si girano verso di noi 《Buongiorno》vado a dare un bacio sulla guancia a mio fratello e mi siedo al mio posto, Alex prende subito posto vicino a me e a suo padre, dopo di che iniziamo a mangiare.
Alexander parla con suo padre, Luna e Crystal stanno parlando tra di loro mentre in qualche modo infastidiscono il povero Nick, mentre io e mio fratello stiamo parlando dei nostri genitori 《Sono andati al Luna Park come fanno due adolescenti》mi metto a ridere, sto immaginando nostra madre che sale sugli autoscontri, sarebbe una scena epica 《Mi immagino la scena》continuo a ridere, mio fratello ride con me, fin da piccoli abbiamo adorato andare al Luna Park e nostra madre era la più scatenata tra tutti, sembrava lei la bambina 《Sicuramente mamma avrà fatto uscire di testa papà》dice, sorrido, mio padre prima o poi lo faranno santo, stare con mia madre non è facile, sicuro va fuori di testa. A volte penso che mio padre voglia soffocare nel sonno mia madre con un cuscino, e non gli darei tutti i torti.
Ridacchiando allungo una mano per prendere una fetta biscottata, quando sto per addentarla sentiamo un urlo, o meglio due urla messe insieme, tutti ci giriamo verso quelle due pazze che hanno urlato, cos’è hanno visto un topo che si sono messe a urlare così? Loro mi guardano entusiaste, ma che gli prende a ste due? 《Che vi prende? Perché avete urlato come due oche? 》chiede Alex alzando un sopracciglio, aia amore non avresti dovuto paragonarle a due oche, infatti Crystal fulmina suo fratello ma poi come se niente fosse torna a guardarmi e lo stesso fa Luna, io intanto mi sto bevendo tranquillamente il mio succo d’arancia 《Ti ha chiesto di sposarlo? 》chiedono in coro, inizio a tossire, maledizione mi è andato di traverso il succo, James e Alex mi danno delle pacche sulla schiena per farmi calmare, finalmente riesco a calmarmi ma rimango zitta.
Sono un po’ in imbarazzo.
Avevamo deciso di dirlo insieme ma quelle due pettegole hanno rovinato la sorpresa 《Già》dico, loro si alzano di scatto urlando e vengono a abbracciarmi, vedo Dracula abbracciare suo figlio, vecchietto non me la racconti giusta perché li vedo i tuoi occhi lucidi, James mi guarda già con le lacrime agli occhi e mi viene a abbracciare 《Congratulazioni》sussurra al mio orecchio, io lo stringo più forte a me, cosa farei senza di lui? Non vivrei, anche Dracula e Nick vengono a abbracciarmi e a congratularsi, guardo Alexander. È felice. Gli prendo la mano e gliela stringo, lui mi guarda e mi sorride 《Beh è stato più facile del previsto》dice, scuoto la testa e rido, non cambierà mai 《Che scemo che sei》dico, lui sta per ribattere ma l’uragano Crystal e l’uragano Luna ci travolgono 《Devi raccontarci tutto! 》scuoto la testa e sospiro, mi giro verso il mio ragazzo 《Ci vediamo dopo》dice, mi lascia un bacio sulla fronte e se ne va insieme a suo padre e ai ragazzi, credo che anche lui dovrà raccontare la giornata di ieri, mi giro verso quelle due pazze e le vedo fissarmi attente. Sarà una lunga chiacchierata.
 
Le ragazze sono rimaste letteralmente a bocca aperta, non si aspettavano una cosa del genere e devo ammettere che nemmeno io me l’aspettavo.
Anch'io sono rimasta sorpresa da Alex ma ormai lo conosco, solo con me riesce a fare cose così sorprendenti e ne vado fiera. Sono riuscita a scongelare il suo cuore freddo e tormentato.
《Quando avete intenzione di sposarvi? 》chiede James, siamo tutti riuniti vicino a camino, Alexander è seduto su una poltrona con me sulle gambe, Nick e mio fratello sono seduti sul tappeto come due bambini, mentre le ragazze e il vecchietto sono comodamente seduti sul divano 《In realtà non ne abbiamo ancora parlato》dice Alex stringendomi a sé, metto subito il volto nell’incavo del suo collo e inspiro il suo profumo 《Secondo me dovreste iniziare a scegliere la data e poi possiamo iniziare i preparativi》dice Crystal elettrizzata, si vede che non vede l’ora di aiutarmi con i preparativi per il mio matrimonio.
Sospiro e sento gli occhi di tutti sulla mia figura 《Che senso ha decidere adesso la data? Non sappiamo nemmeno se effettivamente il matrimonio si farà》dico fredda, sono bloccata, sento Alex irrigidirsi sotto di me, amore mio mi dispiace dire così ma spero che tu capisca il mio motivo. Tutti mi guardano senza capire, e li posso capire, vedo che le ragazze perdono piano piano il sorrido, mi dispiace tanto 《Perché dici questo? 》chiede Nick, non guardo nessuno, farebbe troppo male guardare in faccia i loro volti delusi. Guardo le mie mani ancorate a quelle di Alexander, vedo il luccichio dell’anello e mi chiedo se sarò mai una buona moglie per lui 《Siamo realisti per una volta, non sappiamo quando Jack farà la sua comparsa. Non sappiamo nemmeno se qualcuno di noi morirà, non voglio fare il mio matrimonio un giorno e il giorno dopo perdere mio marito, mio fratello o qualcun’altro》le lacrime hanno iniziato a scendere lungo le guance, stingo la maglia del mio fidanzato a pugno 《Ma Lya...》inizia Luna, la fermo subito con un gesto della mano e con uno scatto mi alzo in piedi 《Non mi sposerò con la paura che il giorno dopo non potrei rivedere mio marito! Mi sposerò quando tutto questo casino sarà finito e Jack sarà morto! Solo allora io mi sposerò》esco dalla stanza e con passo svelto vado verso la camera di Alex.
Entro in camera e chiudo la porta sbattendola provocando un rumore assordante.
Sono arrabbiata.
Perché nessuno capisce il mio punto di vista? Perché nessuno capisce il mio dolore?
Perché nessuno capisce il motivo per cui lo faccio? Scaravento tutti i libri della mensola per terra, stessa cosa faccio con tutta la roba che c’è sopra la scrivania, mi avvicino allo specchio e tiro un pugno. Il vetro si frantuma proprio come lo sono io, vedo del sangue uscire dalle nocche ma non me ne curo, scivolo a terra e sfogo il mio dolore con le lacrime.
Sento la porta aprirsi e poi chiudersi, sento dei passi e poi due braccia mi circondano come a proteggermi dal mondo, non diciamo niente, è il silenzio che sta parlando per noi.
《Ho paura Alex》spezzo quel silenzio che stava diventando opprimente 《Lo so amore mio》mi stringe di più a sé 《Li ho delusi》dico triste, ho deluso la mia famiglia, sento che scuote la testa 《Non è vero! Non sono delusi...ti hanno capito. Hanno capito il motivo che ti ha spinto a dire quelle parole e non possono che essere orgogliosi e grati perché sanno che tu non vuoi perdere le persone che ami》mi giro a guardarlo sorpresa《Davvero?》chiedo, sussurro, insicura, lui annuisce 《Si》lo abbraccio, poso la testa sul suo petto e lui mi stringe forte a sé, il suo calore mi fa sentire a casa. Sono a casa.
《Devo confessarti che anch’io sono rimasto sorpreso all’inizio》ecco adesso è arrabbiato con me, lo sapevo, più che comprensibile visto che ieri sera gli ho risposto “si” senza esitare e oggi gli dico che voglio aspettare prima di sposarlo 《E non sei arrabbiato? 》chiedo guardandolo negli occhi, lui scuote la testa e mi sorride 《Come potrei essere arrabbiato con te? Sono così orgoglioso di te》mi accarezza la guancia, lo bacio e sorrido felice, cosa ho fatto per meritarti amore mio? Sei un dono prezioso 《Adesso andiamo a riposarci un po’? È stata una giornata lunga per tutti》annuisco e mi alzo subito, vado in bagno per farmi una doccia rinfrescante.
Mi posiziono sotto le coperte e subito le sue braccia mi avvolgono la vita, mi stringo di più a lui 《Ci sarò sempre io con te amore mio》lo sento sussurrare poco prima che Morfeo mi culli tra le sue braccia.
 

LEGAME DI SANGUEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora