CAPITOLO 20
LYA POV'S
Tutto è tornato più o meno alla normalità, i miei genitori sono partiti circa due giorni fa e mi mancano un casino, ma so che tutto questo è per il loro bene. James e Luna ormai si stanno trovando bene qua alla villa, per quanto riguarda me…beh io non so come sto per l’esattezza. Fisicamente sto bene, la spalla è guarita del tutto e non mi da più problemi, è rimasta una leggera e piccola cicatrice ma nulla di che, mentre sentimentalmente sto da schifo. Alex mi sta ignorando e io non so più che fare.
Ogni giorno che passa mi manca sempre di più, mi mancano i suoi occhi, le sue labbra, i suoi abbracci e il suo calore.
Odio ammetterlo ma credo di essermi innamorata di lui.
Ne sono più che sicura, insomma non è normale che ogni volta che lo vedo il mio cuore inizia a battere talmente forte che sembra voglia uscire dalla gabbia toracica e nel mio stomaco ci sono le cosiddette farfalle.
Per la milionesima volta sospiro, sono insieme ai ragazzi in salotto, ovviamente Alex non c’è. I ragazzi stanno discutendo di qualcosa ma io non gli sto neanche ascoltando. Continuo a pensare a lui 《Lya tutto bene?》chiede Luna sedendosi vicino a me 《Non lo so nemmeno io》 dico, mi prendo la testa tra le mani, sembro una disperata 《Si tratta di Alexander?》chiede, la guardo per un attimo per poi abbassare di nuovo lo sguardo, annuisco, è inutile negare l’evidenza 《Cosa senti di preciso?》mette una mano sulla mia spalla, in un gesto di sostegno, sospiro perché è più difficile di quanto pensassi da dire ad alta voce 《Ogni volta che lo vedo il mio cuore inizia a battere talmente forte che sembra sul punto di esplodere e nel mio stomaco c’è un intero zoo. Poi quando se ne va sento che mi manca di già》 dico sotto voce, quasi a vergognarmi di quello che provo 《Lya è normale》 sorride la mia migliore amica, la guardo con un sopracciglio alzato, è fusa e non me ne sono accorta? 《Che vorresti dire?》chiedo confusa 《Sei innamorata di Alex》 sorride felice, sospiro rassegnata 《Credo proprio di si》 lei si alza e urla felice 《Io lo sapevo!》James, Crystal e Nick si girano verso di noi e ridono vedendo Luna saltellare.
Scuoto la testa e sorrido, la mia migliore amica è una pazza 《Luna tutti lo sapevano…tranne i due piccioncini》 dice Nick, la mia bocca se non fosse attaccata alla mascella sarebbe già a terra a fare compagnia al tappeto 《Oh Lya credevi davvero che non ci accorgessimo che anche tu sei cotta di lui? Perfino mio padre se n’è accorto》 dice Crystal, mi ricomposto 《Cosa faccio?》chiedo a nessuno in particolare, sentite è la prima volta che mi innamoro e non so proprio cosa fare.
Nick e Crystal ridacchiano divertiti, Luna sta fantasticando mentre mio fratello mi guarda e scuote la testa esasperato 《Semplice…vai da lui e dichiarati. Vedrai che Alexander ti accoglierà a braccia aperte》 ci penso su un secondo, poi con decisione dico che ci andrò 《D’accordo! Ma dov’è ora?》chiedo 《Si sta allenando in palestra》 mi informa Nick, annuisco.
Saluto tutti e poi corro fuori.
Ho bisogno di lui. Ormai è diventato essenziale per la mia vita e so che senza di lui io non riesco a stare.
Voglio parlare con lui e confessare quello che provo da quando per la prima volta l'ho visto in quel corridoio a scuola.
Arrivo davanti alla porta della palestra, ammetto che l'ansia mi sta divorando e mi stanno tremando le gambe.
Ho paura.
Spalanco la porta ed eccolo davanti a me.
Sta prendendo a pugni un vecchio sacco da box, porta solo dei pantaloncini da basket calati sui fianchi, i capelli sono scompigliati, il suo sguardo è attento e concentrato. Il sudore scende lungo tutto il suo petto scolpito, mi incanto a guardarlo, è una meraviglia, ma sono consapevole che non è questo il momento di incantarsi.
《ALEX!》urlo e in quel momento, sentendo la mia voce, si ferma e si gira a guardarmi. È sorpreso, non si aspettava di vedermi in questa palestra, lo capisco, anch'io sarei sorpresa 《Lya》 dice sorpreso, lascia quello che stava facendo un attimo prima e viene verso di me. Io mi allontano dalla porta e mi avvicino a lui, pochi centimetri separano i nostri corpi 《Cosa ci fai qua?》chiede con il fiatone, dovuto a tutto il movimento di prima 《Volevo sapere come stavi》 dico, bugia, una grossa bugia 《Sto bene, tu invece?》《Bene》 dico, giro la testa di lato per non guardarlo negli occhi 《Come se te ne importasse》 sussurro piano anche se so che lui mi ha sentito benissimo, maledetto udito da vampiro 《Cosa?》chiede sorpreso, lo guardo fisso negli occhi 《Lo so che l'hai chiesto solo per convenienza 》dico e noto il suo sguardo sorpreso, non se le aspettava queste parole 《Cosa dici?》《Dico solo la dura verità》 dico fredda, sto tornando come prima cavolo, ero venuta qua per confessare il mio amore per lui e invece lo sto trattando come il primo giorno 《Non è assolutamente vero!》dice scuro in volto 《Si che è vero! È da giorni che non stai più con noi! Sei sempre rinchiuso in palestra i in ufficio con tuo padre. Non ti fai più vedere, se non per mangiare e io non ne posso più di questa situazione 》dico, penso si possa sentirà il rammarico nelle mie parole, nei miei occhi 《Devo allenarmi per sconfiggere mio zio…non posso pensare a queste cose》si gira dandomi le spalle.
Lo guardo, lo ammetto sono delusa. Non mi aspettavo che facesse così.
《Quindi a te importa solo di sconfiggere quel bastardo?》chiedo, so già la sua risposta ma sento lo stesso gli occhi diventare lucidi, cosa stai diventando Alex? 《LYA TU NON CAPISCI!》urla 《COSA? COSA NON CAPISCO?》urlo anch'io, stiamo per litigare alla grande, spero solo che gli altri non sentano niente 《Lo sto facendo per proteggerti! Se riesco a sconfiggere finalmente quel bastardo tutti noi riusciremmo finalmente a vivere in pace》si gira verso di me, è preoccupato, nel suo sguardo si può benissimo leggere la determinazione 《Alex sei tu invece che non capisci》dico stanca, sono stanca di tutto questo 《Cosa non capisco?》《Non capisci che potrei perderti se tu non vincesse contro Jack? Non capisci che la tua famiglia potrebbe non rivederti più? Perché non capisci che senza di te io non riuscirei più a vivere?》mi accorgo solo adesso che sto piangendo, in questi giorni mi odio, sono diventata troppo emotiva.
Alexander non fiata, mi guarda e mi ascolta, forse sorpreso di questo mio sfogo 《Perché non capisci che se tu te ne andassi…il mio cuore si spezzerebbe e che la mia vita non avrebbe più senso e che ti seguirei anche nella morte?》singhiozzo, lui si avvicina e mi asciuga le lacrime con le sua dolci dita 《Perché mi stai dicendo tutto questo?》chiede, mi fermo un attimo giusto il tempo di calmare le mie lacrime e poi lo guardo negli occhi 《Perché mi sono innamorata di te brutto idiota》 dico finalmente libera, Alex mi guarda sorpreso per poi sorridere 《Cosa?》chiede come per avere una conferma 《Sei solo un vampiro deficiente, stronzo, megalomane e possessivo ma sai essere dolce e non so come hai fatto…ma mi hai fatto innamorare si te! Hai distrutto ogni barriera che mi ero creata per non soffrire e sei entrato dentro il mio cuore》 prendo un leggero respiro e poi continui felice di avere tutta la sua attenzione 《Quando sono con te il mio cuore inizia a battere forte e quando mi sfiori sento le farfalle nello stomaco. A volte ti prenderei a schiaffi in faccia per quanto mi fai irritare…ma poi mi sorridi e il mio cervello non connette più e mi sento bloccata》concludo.
Alexander non ha mai smesso di sorridere, è un po' inquietante in effetti, mi prende per la vita e mi stringe a se. Metto le mani su suo petto scolpito e lo guardo negli occhi. Ci avviciniamo e come due calamite ci troviamo a pochi millimetri di distanza.
Chiudo gli occhi e mi lascio andare. Mi bacia ed è proprio come lo ricordavo, un bacio dolce e allo stesso tempo passionale, le sue labbra sono morbide e calde 《Ti amo Lya》dice, il mio povero cuore perde un battito e mi ritrovo a sorridere come un'ebete 《Ti amo Alexander》mi sorride, mi bacia a stampo e si allontana leggermente 《Adesso sei solo mia!》appoggia la fronte sulla mia, mi ritrovo a annuire 《E tu solo mio!》puntualizzo, lui ride leggermente e annuisce, bene anche se la mia era un’affermazione e non una domanda 《Che ne dici…andiamo dagli altri?》chiedo, lui ci pensa un attimo per poi annuire. Sorride, mi prende per mano e poi insieme usciamo dalla palestra.
Quando arriviamo in salotto e tutti ci vedono con le mani unite ci fanno gli auguri. Perfino Dracula è contento per noi, quel vecchietto sa troppe cose a nostra insaputa.
Passiamo tutto il pomeriggio a parlare e a giocare con la Play, i cavernicoli, scusate volevo dire i maschi, volevano che anche noi ragazze partecipassimo e quindi abbiamo fatto delle sfide a turni.
Neanche a dirlo le ho vinte tutte, tranne quella con Alex. Devo ammettere che è bravi e ci sa fare con i videogiochi.
Si è fatta sera, quindi abbiamo cenato e, visto che siamo tutti stanchi, siamo andati a dormire.
Dopo un po' di coccole mi sono addormentata tra le braccia del mio vampiro.
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LEGAME DI SANGUE
VampireLei: Lya Martini, diciottenne che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno dai suoi genitori. Ha un passato che vorrebbe dimenticare ma che, purtroppo, è costantemente nei suoi incubi. Lya studia alla Rose High School, una scuola costr...