CAPITOLO 23
ALEX POV’S
Altri tre giorni senza di lei.
La stiamo cercando dappertutto.
Non riusciamo a trovarla. Sembra scomparsa nel nulla. Inghiottita dalla terra.
Sto impazzendo. Non riesco a stare lontano da lei, mi manca da matti. Non riesco a vivere senza di lei. Lei che è diventata il mio tutto, il mio respiro.
Ogni giorno, da quando è stata rapita, sento una pressione al petto, sento la sua voce nella mia testa che chiama aiuto. Sento che soffre, sento che sta lottando per rimanere viva e tornare da noi. Da me.
Guardo il soffitto della mia camera, di solito esco solo per andare a cercarla o per mangiare, il resto del tempo lo passo chiuso in questa stanza a pensare e a trovare una soluzione per questo problema.
Sento bussare alla porta. Non rispondo.
Da tre giorni non parlo con nessuno, mi sono chiuso in me stesso. Senza di lei mi sento perso e mi è passata la voglia di fare qualunque cosa, sbuffo 《Alex ti prego aprimi》Crystal, mi sta supplicando, non rispondo tanto so che prima o poi si stuferà e se ne andrà 《Alex ti prego è importante…》sospira, la sento tirare su con il naso, sta piangendo, mi dispiace sorellina ma non c’è la faccio proprio 《…si tratta di Lya》scatto in piedi e spalanco la porta della mia camera, lei si spaventa e fa un balzo indietro 《Hanno trovato Lya?》chiedo preoccupato ma lei scuote la testa in segno di negazione 《No! Però è arrivata una lettera per te. Non l'abbiamo ancora aperta》sussurra, spalanco gli occhi e dopo aver chiuso con un tonfo la porta della mia camera, corro. Corro verso lo studio di mio padre.
Spalanco la porta.
In ufficio trovo già tutti i miei amici, mio padre è dietro la sua scrivania 《Dammi subito la lettera》dico duro, voglio sapere se è successo qualcosa alla mia piccola, mio padre sospira e mi consegna la busta che contiene la lettera.
《Caro nipote, ti informo che ho io la tua dolce Lya.
Ho fatto quattro chiacchiere con lei e ogni volta vi difendeva e non voleva dirmi dove si trova il tuo cuore. Quindi visto che lei non me lo vuole dire farò a modo mio!
Il sangue di Lya, nonostante non sia la mia anima gemella, è qualcosa di sublime. Mi sono divertito molto a torturarla e a bere il suo sangue. Tranquillo nipote…non l'ho uccisa. Per ora!.
Ti informo caro Alexander che Lya sta morendo, le ho iniettato il nostro veleno e se non ti sbrighi lei morirà. Dovrai fare una scelta…lasciarla morire o trasformarla? Sapendo che la condannerai all’eternità senza sapere se lei lo vorrà veramente. Il tempo sta scadendo nipote!
Hai ancora quattro ore per salvarla. Ti lascio un aiuto…è al tempio ma ti avviso…non sarà così facile arrivare a lei.
Tutti stanno zitti. Il mio sangue si è congelato. La mia Lya è nelle mani di quel pezzo di merda, lui ha osato farle del male 《Quindi è lui che ha la mia Lya, ha osato farle del male e bere il suo sangue. Io lo uccido quel bastardo!》stringo i pugni dalla rabbia 《Calmati figliolo! Prima dobbiamo trovare è salvare Lya》mio padre ha ragione, devo prima trovarla 《Forza andiamo a cercarla》dico, tutti noi corriamo fuori.
“Lya amore mio sto arrivando…resisti".
Sono rimasti almeno una cinquantina di vampiri maledetti. Appena diamo arrivati al tempio ci hanno accolto una schiera di vampiri bastardi, sicuramente Jack gli avrà fatto il lavaggio del cervello a questi idioti.
James e Luna se la stanno cavando abbastanza bene per essere dei semplici umani, mio padre e alcune guardie che sono venute con noi stanno facendo un ottimo lavoro. Anche Nick e mia sorella non se la cavano male.
Io?
Beh io sto facendo una strage. Se qualcuno tocca qualcosa, qualcuno, che è di mia proprietà è morto a prescindere. Sono incazzato nero. Sto uccidendo chiunque mi si pari davanti.
Finalmente, con un po' di fatica, riesco a entrare al tempio ma anche qua ci sono dei vampiri che mi ostacolano, li uccido senza esitare 《Alex manca solo un’ora》dice Crystal preoccupata, annuso l'aria per sentire se riesco a percepire il suo profumo 《Trovata》scatto in avanti alla velocità vampira.
Raggiungo l'altare davanti al crocifisso.
La vedo. È distesa, immobile, sembra che non sia più viva. Mi blocco a guardarla, la mia dolce Lya è piena di morsi, ferite e ha dei lividi sulle braccia.
Mi avvicino al suo corpo, sento ancora il suo battito ma è troppo debole, sta morendo 《Ti salverò amore mio》le lascio un bacio sulla fronte. La prendo in braccio a modi sposa.
Esco dal tempio e corro.
Corro più veloce che posso.
Arrivo alla villa. Apro la porta della mia camera e entro.
La stendo sul mio letto, è così pallida 《Alex》in questo momento entrano tutti quanti nella mia stanza, non guardo nessuno. Ho occhi solo per lei.
La mia povera Lya. Sta morendo e io devo prendere una decisione…la più dura della mia vita 《Lya》Luna e mia sorella iniziano a piangere appena si accorgono delle condizioni della loro amica 《Alex devi trasformarla!》dice mio padre, scuoto la testa con decisione 《No! Non posso farle questo》dico disperato, non posso farlo 《Figliolo se non la trasformi…lei morirà》guardo la mia piccola, devo prendere una decisione in fretta.
Non ho altra scelta. Se non la salvo lei morirà e con lei morirò anch’io, perderei la mia unica ragione di vita 《Se dovessi perdere il controllo…voglio che mi fermare con qualsiasi cosa. Ok?》chiedo guardando mio padre fisso negli occhi, lui annuisce così guardo Lya e sospiro, se non dovesse funzionare non so cosa potrei fare.
Mi avvicino al suo collo.
Lo annuso e poi, senza aspettare altro, la mordo.
Il suo sangue è ancora più buono di quello che ricordassi.
Non riesco a fermarmi, scendo e le mando la spalla, sto perdendo il controllo ma non posso, devo cercare di controllarmi altrimenti la ucciderò.
Sono arrivato all'altezza del cuore. Mi alzo di poco da lei, ormai il mio veleno dovrebbe aver fatto effetto 《Alexander la trasformazione ha avuto inizio… devi strappare il suo cuore》dice mio padre poggiando una mano sulla mia spalla 《Portate via James, Luna e Crystal》dico severo guardando il mio migliore amico con la coda dell’occhio 《Perché?》chiede James allarmato 《Per completare la trasformazione Alex deve strappare il cuore di Lya》dice mio padre tranquillo, vedo che Luna e James rimangono scioccati ma non obbiettano e escono dalla camera.
《Alex devi farlo ora!》la mano di mio padre stringe la mia spalla, come a darmi un sostegno, per dirmi che lui è con me.
Le lascio un bacio sulle labbra, faccio diventare le mie unghie degli artigli lunghi. Metto la mano all'altezza del suo cuore e infilo le unghie sulla sua pelle. Faccio andare la mano all’interno del suo petto e con forza strappo via il cuore.
Ho dovuto farlo così, altrimenti non c’è l'avrei mai fatta.
Metto il suo cuore all'interno di uno scrigno bianco con rifiniture nere e oro, mio padre senza dire una parola esce dalla camera con lo scrigno. Sta andando a metterlo al sicuro.
Ho le mani sporche del suo sangue.
La guardo, mi scendono delle lacrime, mi avvicino e le accarezzo piano i capelli 《Mi dispiace piccola mia, non avrei mai voluto che tu diventassi un mostro come me. Perdonami amore mio se non sono stato in grado di proteggerti》 piango sul suo petto che piano piano si sta rimarginando. Questo significa che la trasformazione sta procedendo bene.
Le lascio un lieve bacio sulla fronte e poi vado a farmi una doccia visto che sono ricoperto di sangue. Sicuramente non ho un bell'aspetto in questo momento.
Decido di lavare e cambiare Lya. Di certo quando si sveglierà, perché si sveglierà, dovrà essere ancora più bella di quanto non lo sia già adesso.
La prendo in braccio e la porto in bagno dove ho già riempito la vasca. La spoglio e la immergo nell'acqua profumata di rosa, le passo la spugna con il sapone su tutto il corpo e poi le lavo i capelli. Credo che quando si sveglierà e saprà che sono stato io a lavarla e a vestirà mi tirerà una scarpa, come minimo, l’asciugo e poi le metto l’intimo che ho preso prima di entrare in bagno.
La poso sul letto e vado verso l'armadio dove ci dovrebbero essere dei suoi vestiti.
Prendo un vestito nero lungo fino alle ginocchia e con le spalline larghe. Questo abito doveva essere un mio regalo ma visto come sono andare le code sono costretto a metterglielo adesso, torno da lei e stando attento le metto io vestito e poi la distendo di nuovo.
È normale che dorma. Potrebbe metterci un po' a svegliarsi, spero che si svegli entro domani. Non riesco a stare un minuto di più senza di lei. Le lascio un bacio sulla fronte e poi lascio la camera.
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LEGAME DI SANGUE
VampireLei: Lya Martini, diciottenne che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno dai suoi genitori. Ha un passato che vorrebbe dimenticare ma che, purtroppo, è costantemente nei suoi incubi. Lya studia alla Rose High School, una scuola costr...