CAPITOLO 31
LYA POV’S
Sono passati altri due giorni.
Oggi mi sento un po' strana.
Ho come la sensazione che stia per succedere qualcosa. Non so se è bella o brutta ma ho come l’impressione che sia brutta.
Esco in giardino. Mi siedo sul bordo della fontana. Guardo l'acqua.
Mi immergo nei miei pensieri.
Ripenso alla mia vita, dai primi ricordi fino ad ora.
Ora che ho una vita meravigliosa. Ho trovato una bellissima famiglia; ho mio fratello, ho le mie migliori amiche, ho Nick e Dracula.
Poi ho lui.
Il mio vampiro, il mio quasi marito. Il mio Alexander. Mi sembra ancora un sogno tutto questo, mi sembra ancora surreale che io e lui ci sposeremo e avremmo una famiglia tutta nostra.
Quando Jack sarà morto finalmente potremmo essere una vera famiglia, i miei genitori potranno ritornare da noi e gli diremo la verità. Poi io e Alex ci sposeremo, avremmo dei piccoli marmocchi che correranno in giro per la villa.
Sorrido al pensiero di Alex che insegue i nostri bambini mentre giocano in giardino, che gli sgrida per qualche marachella.
Mi immagino Alexander che gli rimbocca le coperte e dopo avergli dato il bacio della “buonanotte” torna in camera nostra per coccolarmi.
Spero con tutto il cuore che questo futuro si avveri. Non sopporterei non poterlo realizzare. Ho già perso un figlio per colpa di Jack, non voglio perdere anche la mia famiglia.
Sospiro.
Sento un movimento alle mie spalle. Mi giro di scatto.
Quello che mi ritrovo davanti mi paralizza.
Jack.
Non ci posso credere. Cosa ci fa lui qui?
《Cosa ci fai qui?》chiedo incazzata, lui si mette a ridere di gusto 《Sono venuto a trovarti》 dice ghignando, non vedo l’ora di far sparire quel maledetto ghigno. Non so se Alex e gli altri hanno già sentito il suo odore, io spero di sì anche perché l'ultima volta che sono rimasta da sola con lui sono stata rapita, però Jack è furbo avrà trovato un modo per non farsi scoprire 《Jack finiamola una volta per tutte》dico, meglio giocare d'anticipo, lui mi guarda con un sopracciglio alzato 《Che intendi?》chiede, sospiro, sto per andare a morire me lo sento 《Ormai avrai capito che abbiamo trovato il tuo cuore》lui annuisce e la vedo quella scintilla di rabbia attraversare i suoi occhi 《So che tu vuoi il potere e regnare sulle due razze…vampiri e umani》continuo 《È vero! Voglio il potere e regnare…ma adesso c’è un'altra cosa che voglio avere per me》lo interrompo, lo so cosa vuole 《Vuoi uccidere Alexander》dico fredda come il ghiaccio, ma mi sorprende quando nega con la testa 《Prima volevo ucciderlo, ma poi ho cambiato idea》 《Cioè?》chiedo, cos'ha in mente questo pazzo squilibrato? 《Voglio che tu diventi mia!》spalanco gli occhi, ma questo è fuori di testa! Col cavolo che divento sua! Dovessi morire all'istante.
《Che vorresti dire?》 《Io potrei risparmiare la vita al tuo amato…ma tu dovrai diventare mia》ghigna, spalanco la bocca sorpresa.
Mi passo una mano sui capelli in modo nervoso. Non ho neanche bisogno di pensarci. Se per salvare la vita di Alex e della mia famiglia significa che dovrò sacrificarmi…allora lo farò!
《Hai tempo fino a stasera per pensarci. Ci vediamo stasera alle 23:00 al capannone nella parte vecchia della città》detto questo se ne va.
Rimango sconvolta.
Ho tempo fino a stasera per pensare.
Ma non ho bisogno di pensarci…mi sacrificherò per le persone che amo.
Torno in camera, non c’è nessuno. Perfetto! Mi siedo alla scrivania, prendo carta e penna e inizio a scrivere una lettera tra le lacrime.
Quando finisco la lettera sono ormai in un fiume di lacrime. Chiudo la lettera in una busta e poi la nascondo, non sia mai che Alex la trovi prima del tempo.
Vado in bagno per farmi una doccia, ne ho veramente bisogno. L'acqua fredda a contatto con il mio corpo nudo mi fa per un attimo, solo per un istante, dimenticare tutto lo stress che ho attorno.
Esco dalla doccia dopo una buona mezz’ora, mi asciugo, metto l'intimo e poi mi vesto con: dei leggins nero aderenti, un top rosso scuro che lascia scoperta la pancia, ai piedi metto degli stivali neri da militare con il tacco. Mi lego i capelli in una coda alta ben fissata, mi trucco come mio solito e poi mi guardo allo specchio.
Non sono ancora pronta a dire addio a loro ma devo farlo. Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo.
Esco e vado in salotto.
Prima di entrare mi fermo a guardare, ci sono solo James e Luna. Tra poco non li rivedrò più. Sospiro e entro, vado a sedermi sul divano vicino a mio fratello, gli lascio un bacio sulla guancia e noto che mi sorride 《Come stai?》chiede 《Bene》è un sorriso forzato quello che gli sto facendo, non riesco a ridere veramente sapendo quello che succederà tra poche ore 《Cosa state facendo?》chiedo mostrandomi curiosa, mio fratello si stravacca sul divano e fa un mezzo sorriso 《Stiamo giocando a carte e prima che tu lo chieda…sta vincendo Luna》ridacchio, quanto sei imbranato fratellino, ma ti amo con tutto il mio cuore 《È inutile…sei scarso in qualsiasi gioco》lo prendo in giro, James mi fa la linguaccia proprio come un bambino.
Guardo mio fratello. È veramente felice. È riuscito a trovare la vera felicità, ha trovato una nuova famiglia. Non cambiare mai fratellino, per nessuna ragione.
Scompiglio i capelli di mio fratello sapendo che questo gesti lo infastidisce 《Ti voglio bene James》e scusami se ti ho privato del calore di Daniel, gli lascio un bacio sulla fronte, mi mancherai più di tutti fratellino. Noto il suo sguardo perplesso ma io gli sorrido e mi alzo. Vado da Luna e le lascio anche a lei un bacio sulla fronte. Luna sei stata come una sorella, sei una pazza squinternata ma cavolo se ti voglio bene.
Sento i loro sguardi perplessi su di me, non mi sono mai comportata così con loro. Ignoro i loro sguardi e esco dalla stanza, stava diventando troppo soffocante stare là dentro.
Sono in corridoio per andare in ufficio da Dracula.
Quando giro l’angolo mi trovo davanti Nick 《Ciao》lo saluto 《Ciao Lya》sta per superarmi quando lo fermo per un braccio 《Aspetta》lui si blocca e mi guarda con un sopracciglio alzato.
Di slancio lo abbraccio. Lui rimane sorpreso, mi avvicino al suo orecchio 《Ti voglio bene Nick…grazie di tutto》gli lascio un bacio sulla guancia e me ne vado senza lasciare il tempo al giovane ragazzo di dire qualcosa.
Dopo neanche pochi secondi incontro Crystal 《Ciao Lya》dice allegra, quanto invidio la tua allegria Crystal 《Ciao. Dove vai così di fretta?》chiedo, lei ridacchia 《Stavo raggiungendo gli altri in salotto…vuoi venire?》nego con la testa, scusami amica mia ma devo prima scoprire una cosa 《No tranquilla》sorrido 《Ok, quando vuoi noi siamo di là》annusico 《Va bene》mi abbraccia, la stringo a me 《Ti voglio bene Cry》sussurro e mi stacco subito. Me ne vado.
Non voglio che mi veda con gli occhi lucidi.
Arrivo davanti alla porta dell’ufficio del vecchietto, prendo un respiro profondo e busso 《Avanti!》senza esitare entro e mi trovo davanti padre e figlio. Entrambi sorpresi di vedermi.
Sorrido facendo finta di niente.
《Ciao Lya》dice Dracula 《Ciao! Che combinate in questo ufficio?》chiedo sedendosi sulla poltrona davanti alla scrivania. Alex viene da me e mi bacia la fronte, sorrido, amore mio così però mi fai sentire ancora di più in colpa per quello che succederà tra poche ore 《Stiamo discutendo su quello che faremo quando mio zio farà la sua comparsa》mi risponde il mio vampiro, mi paralizzo per qualche secondo 《Ah ok》annuisco, noto il vecchietto guardarmi, ti prego Dracula non guardarmi così 《Come mai sei venuta qua?》chiede, scrollo le spalle, facciamo finta di niente 《Sono venuta per due cose》faccio il numero due con le dita proprio come le bambine, entrambi mi guardano con un sopracciglio alzato e in questo momento sono dannatamente identici 《Cioè?》chiede Alex, sorrido 《La prima è che volevo stare un po' con il mio ragazzo》vedo che sorride, e lo so che ho catturato la tua attenzione vampiretto, mi guarda e si abbassa per darmi un altro bacio sulla fronte 《E la seconda cosa?》chiede suo padre, è arrivato il momento Lya, fatti forza, lo guardo dritto negli occhi 《Vorrei sapere dove avete messo il cuore di Jack》dico sicura di me, ma dentro sto tremando peggio di un cane infreddolito, sia Dracula sia Alex si irrigidiscono 《Perché vuoi saperlo?》assottiglia gli occhi, scollo le spalle con finto interesse 《Voglio solo sapere se è al sicuro》dico.
Bugia.
Alex guarda il padre per dirgli di rivelarmi il posto.
Dracula sospira 《Non devi dirlo a nessuno, non fino a che Jack non si farà vivo》dice 《Croce sul cuore》dico, poi penso alla stronzata che ho appena detto ma poco importa in questo momento 《È in uno scrigno rosso…lo abbiamo seppellito sotto il vostro albero》rimango di stucco alle sue parole, l'hanno seppellito sotto il nostro salice piangente 《Perché proprio in quel luogo?》chiedo curiosa e con un piccolo nodo alla gola 《Ci sembrava il posto più adatto》scrolla le spalle Alex, annuisco 《Va bene ho capito…tranquilli manterrò il segreto》dico facendo l'occhiolino per alleggerire l’atmosfera. Dio che situazione.
《Alex ti va di stare un po' insieme?》chiedo facendo un sorriso malizioso, lui ricambia il sorriso e annuisce. Dracula ridacchia 《Andate! Non voglio vedervi accoppiarvi qua davanti a me》ridacchio e vado da lui 《Non sarebbe un bello spettacolo》dice Alex, quanto idiota è questo vampiro.
Abbraccio Dracula e gli lascio un bacio sulla guancia 《Ti voglio bene vecchietto…prenditi cura di lui》sussurro in modo tale che Alexander non mi possa sentire, noto lo sguardo confuso e stranito di Dracula ma io non ho più il coraggio di guardarlo negli occhi.
Prendo Alex per mano e insieme usciamo dallo studio.
Appena mettiamo piede in camera gli salto addosso e lo bacio.
Lui mi prende in braccio e mi posa sul letto. Iniziamo a spogliarsi a vicenda.
Alterna baci e morsi. Ormai sono andata in tilt.
Passiamo così l'ora successiva. Voglio che sia questo il suo ultimo ricordo di me.
Ho aspettato che si addormentasse, e per fortuna non ho dovuto aspettare molto. Era stremato, non ha dormito in questi giorni per colpa di quel bastardo. In questi giorni ha passato ore su ore sveglio a cercare una soluzione a tutto questo casino.
Lo bacio.
《Ti amo》sussurro.
Gli accarezzo i capelli appiccicati sulla fronte, dorme così beato che sembra un angelo. Mi alzo e guardo l’ora sulla sveglia, sono le 22.30. Sarà meglio che mi sbrighi.
Mi vesto come prima, rifaccio la coda, prendo uno zainetto e ci metto dentro tutto l’occorrente per uccidere.
Lancio un ultimo sguardo a Alex, gli lascio un bacio sulla fronte e poi esco, vado a passare la busta contente la lettera sotto la porta dell'ufficio di Dracula. Dopo di che vado fuori.
Arrivo ai piedi del salice, prendo una piccola pala e inizio a scavare. Continuo a scavare fino a quando non sento un rumore di metallo. Mi fermo.
Tiro fuori lo scrigno rosso. Sono agitata.
Devo sbrigarmi.
Metto lo scrigno nello zainetto e poi corro.
Corro verso la mia morte.
Perdonatemi.
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LEGAME DI SANGUE
VampirosLei: Lya Martini, diciottenne che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno dai suoi genitori. Ha un passato che vorrebbe dimenticare ma che, purtroppo, è costantemente nei suoi incubi. Lya studia alla Rose High School, una scuola costr...