CAPITOLO 26
LYA POV’S
Mi controllo un'ultima volta allo specchio.
Ho appena finito di prepararmi per l’allenamento, Dracula ha deciso di farlo anche di mattina oltre che al pomeriggio. Un po' mi scoccia questa cosa ma non posso obbiettare.
Mi guardo: capelli raccolti in una coda alta, top sportivo che lascia la pancia scoperta nero e bianco, pantaloncini militari neri, scarpe da ginnastica bianche, scaldamuscoli neri e ai polsi porto dei polsini bianchi. Non sono niente male.
Esco dalla camera di Alex e vado direttamente in palestra, dove trovo già tutti.
I ragazzi si stanno riscaldando mentre il vecchietto parla con Alexander. Quest’ultimo indossa una canottiera nera e dei pantaloni lunghi militari, è davvero sexy vestito così. Se non mi dovessi allenare gli sarei già saltata addosso.
《Buongiorno》saluto, si girano verso di me 《Ciao Lya》 mi saluta Dracula, suo figlio invece mi sta fissando, i suoi occhi mi guardano con lussuria. Gli vado vicino e lo bacio, lui mi stringe al suo petto 《Non potevi metterti qualcosa che ti copriva di più?》chiede ringhiando leggermente, sorrido beffarda 《No altrimenti non sarei libera nei movimenti e poi…》mi stacco leggermente da lui 《Volevo far impazzire il mio vampiro》gli faccio l’occhiolino e me ne vado, lo sento sbuffare 《Sei una stronza baby》dice esasperato, oh amore mio lo so, sento Dracula ridere apertamente 《Lo so amore》dico ridendo.
Vado dai ragazzi che appena si accorgono di me vengono a salutarmi 《Allora ragazzi cosa stavate facendo?》chiedo dopo aver dato un bacio sulla guancia a mio fratello 《Ci stavamo riscaldando un po' visto che dobbiamo fare un allenamento diverso dal tuo》dice Luna 《E visto che non volevamo trovarci con qualche muscolo macellato domani, abbiamo pensato di riscaldarci》continua mio fratello 《Ah ok…ma come mai il vostro allenamento sarà diverso da quello mio?》chiedo, Alex giunge alle mie spalle e mi abbraccia 《Perché loro sono umani e tu sei una vampira adesso, se facessi fare a loro il tuo stesso allenamento si farebbero male》dice serio, appoggia la testa sulla mia spalla 《Ok》dico poco convinta, se fosse per me non dovrebbero proprio allenarsi ma questi sono dettagli 《Dai adesso basta chiacchiere…cominciamo!》mi tira una pacca sul culo e si allontana andando da suo padre, quel vecchio decrepito sta ridendo come uno scemo per il gesto di suo figlio 《Aia》mi massaggio il fondoschiena, sento gli altri ridere.
Lincio con lo sguardo quei scemi che mi sono trovata come amici e vado alla mia postazione.
Alexander prende il cronometro, mi chiede se sono pronta.
Faccio un respiro profondo.
Il cronometro parte e io inizio a correre.
Devo riuscire a fare il percorso bene e nel minor tempo possibile. So che c’è la posso fare!
Nella corsa a ostacoli sono migliorata. Non di tantissimo ma sono migliorata. Inutile dire che sono sudata e stanca, forse mi devo ancora rimettere del tutto dalla trasformazione ma non voglio farmi scoraggiare.
Prendo una bottiglietta d'acqua e la bevo tutta in un sorso 《Sorellina tutto ok?》James mi passa un asciugamano, io lo prendo e mi asciugo il sudore, che schifo essere sudati 《Si si tutto bene. Sono solo un po' affaticata》dico sedendosi su una panca, lui si siede vicino a me 《Prima ho sentito mamma e papà》dice, è da un po' che non li sento, mi mancano terribilmente, sono una pessima figlia 《Cosa ti hanno detto?》lo guardo, sorride 《Hanno detto che la vacanza sta procedendo bene, si stanno divertendo un mondo》sospiro《Sono contenta…almeno sono al sicuro》dico, mi poggia una mano sulla spalla.
Rimaniamo in silenzio per un po'.
Poi decido di rompere il silenzio con un’idea, forse sbagliata, che mi è venuta in mente da un po' di tempo 《Forse sarebbe meglio cancellare loro la memoria》sussurro piano, adesso che l'ho detto a voce mi sembra una pazzia ma è per la loro sicurezza 《Cosa? Perché vorresti farlo?》dice agitato, capisco cosa sta provando.
Non vuole lasciarli.
《Potremmo cancellare solo il ricordo di aver avuto una figlia. Lasceremo il tuo ricordo e quello di Daniel…sarebbe meglio così》guardo un punto fisso davanti a me, solo Dio sa quanto fa male pronunciare queste parole, non lo vorrei mai fare veramente ma bisogna tenere in conto questa opzione 《Perché mi stai dicendo questo?》James ti prego cerca di capirmi 《Perché adesso sono una vampira. Vivrò in eterno. Tra poco ci sarà una guerra tra di noi e Jack e non so se riuscirò a tornare a casa viva…non voglio che i nostri genitori piangano un’altra morte di un figlio》dico stringendo l’asciugamano, dolore ecco cosa provo pronunciando queste parole 《Lya non farlo! Sarebbe tutto inutile! Non è la soluzione migliore e lo sai anche tu. Senza offesa sorellina ma sei proprio scema》mi tira uno schiaffo in testa, ma mi vogliono picchiare tutti oggi?
《Non scappare dai problemi…affrontali》si alza dalla panchina e si stiracchia 《Adesso sarà meglio riprendere l’allenamento, altrimenti il tuo ragazzo ci fa il culo》ridacchia, mi alzo e ridacchio anch'io, quanto è scemo il mio adorato fratello 《Grazie James》dico, lui sorride e si incammina verso gli altri 《È a questo che servono i fratelli》scuoto la testa e vado anch'io vicino agli altri che stanno facendo una pausa.
Mentre mi sto incamminando ho un mancamento, mi fermo un attimo e faccio un respiro profondo. Sarà solo la stanchezza.
Porto una mano alla testa, sta girando troppo 《Lya che succede?》Alex è al mio fianco, mi sorregge con una mano sulla vita per assicurarsi che non cada 《Non è niente tranquillo》dico, lo guardo negli occhi, è preoccupato 《Non sparare stronzate! Lo sento che stai male》sbuffo, maledetto legame 《È stato solamente un giramento niente di preoccupante》dico per assicurarlo, cosa inutile sapendo com’è fatto 《L’allenamento è finito, adesso tu vai a mangiare qualcosa e poi ti riposi》dice, sbuffo ma annuisco, meglio non contraddirlo.
《Lya tutto bene?》chiede Crystal 《Si tranquilli è stato solamente un giramento di testa…niente di grave》gli assicuro, questi vanno nel pallone alla minima cosa 《Te la senti di fare anche l’allenamento di questo pomeriggio?》chiede Dracula, annuisco 《Si tranquilli》dico.
Mi allontano dalla presa di Alex e mi incammino verso l'uscita della palestra, quando mi sento prendere a modi sposa 《Alex che fai? So camminare anche da sola》《Lo so piccola, ma non voglio che svieni durante il tragitto》sorride beffardo, che stronzo, alzo gli occhi al cielo. Gli tiro un pugno sulla spalla ma sembra avergli fatto il solletico 《Sei impossibile》dico, appoggio la testa sul suo petto e chiudo gli occhi. Alex stringe la presa sul mio corpo e mi lascia un bacio sulla fronte.
Qualche ora più tardi…
Una leggera brezza mi sfiora la pelle.
Alex deve aver lasciato la finestra della camera aperta.
Mi giro dall’altra parte, sento calore. Mi avvicino alla fonte di calore, una mano mi accarezza i capelli mentre l'altra mano è ancorata alla mia vita 《Amore》una scia di baci sul collo mi fa destare dal sonno. Mugulo. Non voglio alzarmi, sto così bene a letto 《Amore sveglia》dice una voce. Una voce che riconoscerei tra milioni di persone, apro piano piano gli occhi abituandomi alla luce che entra dalla finestra 《Forza dormiglione dobbiamo iniziare l'allenamento pomeridiano》mi tira una pacca sul culo, di nuovo, e si alza dal letto. Sbuffo e mi alzo anch'io 《Ti aspetto in palestra》annuisco e Alex esce dalla camera. Vado in bagno e mi sistemo per l’allenamento, dovrò battermi con il mio vampiro e sono sicura al 100% che ci andrà piano per non farmi male. Ma gli farò vedere di che pasta sono fatta.
Sorrido diabolica e esco dalla camera.
Varco la porta della palestra e la prima cosa che mi salta all'occhio è un ring. Si un ring. Come quelli dei combattimenti veri. È stupendo!
Noto i ragazzi seduti nelle panche poste sotto il ring, ma che? Vogliono anche i pop con per caso? No perché gli mancano solo quelli per sembrare a un vero incontro come quelli in tv.
Dracula sta parlando con suo figlio. Quest’ultimo è in tenuta sportiva, pantaloncini da basket, petto nudo. Non porta le scarpe e alle mani porta delle fasciature, sono morta vero? No perché davanti a me sembra di avere un Dio.
Scuoto la testa e mi avvicino ai ragazzi che solo adesso si accorgono di me 《Lya finalmente sei arrivata》mi accoglie Dracula 《Si e sono pronta a fare il culo a tuo figlio》sorrido, lo sento ridere 《Non ne sarei così sicura baby》dice il diretto interessato vedendomi davanti, alzo un sopracciglio e lo guardo in segno di sfida 《Staremo a vedere》mi allontano da lui e vado a sedermi vicino a James.
Mi tolgo le scarpe, a quanto vedo lotteremo a piedi nudi e senza guantoni 《Ti senti pronta sorellina?》chiede mio fratello guardandomi attento, annuisco 《Si! Non vedo l'ora di lottare un po'. È da tanto che non mi sfogo con una bella lotta》 prendo le fasciature e inizio a fasciare le mani, James mi aiuta a stringerla bene 《Stai attenta però》annuisco e mi alzo. Lascio un bacio sulla testa a mio fratello e poi raggiungo il vecchietto.
《Sei pronta?》chiede 《Si》annuisco, lui sorride e mi dice di prendere posto sul ring. Con un salto degno di medaglia raggiungo il centro della piattaforma.
Vedo Alex che mi guarda con un sorrisetto divertito 《Che c’è? Hai paura Alexander?》chiedo beffarda, so quanto odia chi lo sfida infatti mi fulmina con lo sguardo e con un salto mi raggiunge.
《Ti chiedo un favore Alex…》lui mi guarda confuso 《Non trattenerti! Non andare piano con i colpi solo perché sono io!》《Ma…》tenta di dire ma lo interrompo subito 《Non m'importa se mi farai del male! Quando ci sarà la guerra tuo zio non si preoccuperà di andare piano, perché lui vuole distruggerci! Quindi non trattenere la tua forza e lotta…anche se davanti a te hai me》lo fisso bene negli occhi, sta per dire qualcosa quando Dracula ci interrompe 《Allora ragazzi le regole sono semplici》comincia, dai vecchietto muoviti che voglio lottare 《Niente colpi sotto la cintura, questo soprattutto per te Lya -gli faccio una linguaccia- il combattimento finirà quando uno dei due non sarà stremato, KO o si arrende...tutto chiaro?》《Si》rispondiamo in coro, non abbiamo mai smesso di guardarci negli occhi 《Bene! Allora che il combattimento abbia inizio》io e Alexander iniziamo a camminare in cerchio senza mai staccare il contatto visivo.
In un attimo scattiamo tutti e due in avanti.
Che il combattimenti abbia inizio.
…
È da più di un’ora che io e Alex stiamo combattendo. Siamo alla pari.
Nessuno dei due vuole mollare. Non sentiamo la stanchezza.
Sono riuscita a atterrare Alex circa quattro volte e lui cinque, ma non per questo avrei gettato la spugna.
All’inizio si tratteneva, nonostante gli avessi chiesto di non farlo, ma poi mi sono arrabbiata e gli ho tirato un bel calcio allo stomaco. Ho messo talmente forza nel calcio che si è piegato in due, gli ho urlato di tutti e di più…d’allora ha iniziato a fare sul serio.
Devo ammettere che sto iniziando a sentire la stanchezza, per di più ho dolore in tutto il corpo. Alex ha una forza veramente straordinaria, sono sicura che domani mi verranno fuori alcuni lividi, anche se sono una vampira.
Senza aspettarmelo mi arriva un calcio alla schiena, mi ritrovo distesa a terra senza respiro, cazzo questo ha fatto male 《Cazzo》digrigno i denti e con fatica mi alzo, barcollo un po' ma mi rialzo 《Lya!》urla James alzandosi di scatto 《Tranquillo sto bene! Puoi risederti》dico riprendendo fiato, lui mi guarda, annuisco e solo allora mio fratello si risiede, Luna gli mette una mano sulla spalla. Mi giro a guardare il mio vampiro, mi sta guardando. Si vede che è pentito e che non avrebbe mai voluto farmi del male, se non fosse per la mia testardaggine e la mia determinazione lui sarebbe al mio fianco a sostenermi per non farmi cadere 《Adesso basta Lya》dice 《No! Continuiamo》dico prendendo posizione 《No! Adesso basta!》cocciuto di un vampiro, posso farcela 《Sono ancora in grado di continuare》protesto anche se il mio respiro mi tradisce, ho ancora il fiato corto per quel maledetto calcio 《Bene il combattimento è finito》 dice Dracula facendo cessare il combattimento 《Cosa? No! Continuiamo》mi impunto 《Non reggeresti un altro colpo Lya》maledetto vecchietto 《Ma…》tenta di dire 《Ho detto basta!》Dracula fa diventare i suoi occhi rossi e caccia fuori i canini, io non mi faccio intimidire e rispondo a tono.
Gli occhi diventano rossi e i canini spuntano fuori, ci fissiamo intensamente fino a che Alex si mette in mezzo 《Amore…mio padre ha ragione, sei troppo stanca per continuare》 mi guarda negli occhi e in un attimo riesco a calmarmi, sospiro e mi arrendo 《Eh va bene》《Bene, adesso andiamo a mangiare》dice Alexander.
A fatica scendo dal ring, adesso i dolori al corpo si fanno vivi, James mi viene vicino e mi abbraccia 《Tutto ok?》chiede 《Tranquillo sto bene, sono un po' dolorante ma sto bene》gli sorrido, lui sospira 《Andiamo a mangiare》dice Luna prendendomi a braccetto, sorrido e ci incamminiamo verso la sala da pranzo.
Dopo aver cenato sono tornata in camera e mi sono fatta una doccia rilassante.
Mi sono cambiata e mi sono buttata sul letto. Quanto si sta bene sotto le coperte? Ci vivrei in eterno sul letto.
Dopo poco sento Alex rientrare in camera, lo sento andare in bagno e poi sento il rumore dell’acqua della doccia, segno che sta facendo il bagno. Mi giro verso la sua parte del letto.
Dopo cinque minuti vedo Alex con addosso solo i boxer entrare in camera, viene a distendersi sul letto, in parte a me. Metto la testa sul suo petto, lui mi cinge la vita con un braccio e mi attira a se 《Come ti senti?》chiede, gli accarezzo il petto 《Sto bene, sono ancora un po’ dolorante ma è normale》dico, piano piano sento le sue dita accarezzarmi il braccio 《Domani starai meglio》sento che sta ancora male per avermi colpito così forte.
Alzo il viso e lo guardo, ha lo sguardo fisso sul soffitto.
Mi alzo e gli mordo, con i canini, il collo senza però bere il suo sangue, lui spalanca gli occhi per la sorpresa. Mi stacco dal suo collo e porto il mio volto vicino al suo 《Perché mi hai morso?》chiede confuso e sorpreso 《Smettila di dispiacerti per avermi tirato quel calcio che mi ha fatto un po’ male》dico, ormai sono praticamente spalmata sopra di lui, che bella posizione, si sta così bene. Mi guarda, gli sposto una ciocca di capelli dalla fronte 《Va bene amore mio》si arrende, sorrido felice.
Lo bacio e poi ritorno alla posizione iniziale.
Chiudo gli occhi e mi addormento.
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LEGAME DI SANGUE
VampirosLei: Lya Martini, diciottenne che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno dai suoi genitori. Ha un passato che vorrebbe dimenticare ma che, purtroppo, è costantemente nei suoi incubi. Lya studia alla Rose High School, una scuola costr...