LEGAME DI SANGUE

CAPITOLO 19

CAPITOLO 19

 
LYA POV’S
 
Alex è stato tutto il tempo zitto, non ha mai parlato. Non mi ha mai rivolto uno sguardo è questo mi ferisce, pensavo che gli importasse di me, ma a quanto pare non è così.
Lo guardo cercando di avere un minimo contatto con lui, ma niente.
Sconsolata vado a sedermi di nuovo sulle gambe di mio fratello che mi accoglie a braccia aperte, mi stringo a lui, almeno so che James non mi lascerà mai da sola. So che lui sarà sempre al mio fianco, qualunque cosa accada 《Andrà tutto bene sorellina》 mi sussurra cercando di consolarmi, annuisco ma non sono del tutto convinta, sento che succederà qualcosa e non riesco a capire se è bella o brutta 《Dracula cosa pensi che accadrà?》chiede Luna, il vecchietto sospira e con un gesto della mano si spettina i capelli, è uguale a Alexander, ha i suoi stessi atteggiamenti 《Credo che Jack voglia uccidere mio figlio. E per farlo deve trovare prima il suo cuore》 sento il cuore in gola 《Ma sicuramente vorrà prima vendicarsi e uccidere Lya, come Alexander uccise, per errore la sua anima gemella》 sussulto a queste parole, è tutto vero allora, vuole uccidere il mio Alex.
Non mi importa di morire, posso morire pure adesso per quello che mi riguarda ma non possono uccidere lui!
Lo guardo e noto il suo guardo addosso, ha gli occhi pieni di dolore, come se sapesse quale è il suo destino, come se fosse già rassegnato a lasciarmi per sempre 《Il suo cuore è al sicuro vero?》chiedo piano, quasi senza voce, ho bisogno di sapere che è al sicuro 《Si! L'abbiamo nascosto bene. Solo io e mio figlio sappiamo dove si trova》 dice il vecchietto, guarda suo figlio triste, come se sapesse che prima o poi lui morirà ma io questo non accadrà. Lui non morirà!
Troveremo il cuore di Jack e lo bruceremo, così lui scomparirà dalla faccia della Terra e noi potremmo vivere la nostra vista tranquilla senza quel pazzo bastardo 《Per caso sapete dov’è il cuore di quel bastardo?》chiedo, solo a pensare a lui mi viene una tale rabbia, tutti i presenti scuotono la testa, cavolo questa non ci voleva 《No non lo sappiamo, e se lo sapessimo l'avremmo già preso》dice Nick sconfitto. Cavolo, bisogna trovare assolutamente quel cuore.
Dopo attimi di silenzio sento una voce, la sua voce 《Perché?》chiede Alex, finalmente si è deciso a parlare, devo dire che mi è mancata la sua voce, no ok devo tornare a fare la stronza perché da quando ho incontrato sto ragazzo sono diventata troppo sdolcinata e tra poco mi vengono le carie 《Se riuscissimo a trovare il suo cuore e poi bruciarlo…lui morirà! Così noi ce lo togliamo dai coglioni e potremmo ritornare a vivere in totale tranquillità》 si sono stata molto fine nel mio breve discorso, mi sono pure alzata in piedi, in fondo sono fiduciosa 《Ci abbiamo già provato! Abbiamo cercato il cuore di quel bastardo da tutte le parti ma senza risultati! È da quando uccise nostra madre che stiamo quel maledetto cuore, ma non lo troviamo da nessuna parte》 preso da un moto di rabbia Alex scaraventa un vaso a terra 《Calmati figliolo》 Dracula riesce a far calmare il figlio, almeno per il momento, sospiro 《Ci penseremo un altro giorno, adesso siamo tutti stanchi…andiamo a riposare. Domani sarà un nuovo giorno e ci potremo muovere di conseguenza》 dice Crystal, detto questo tutti se ne vanno. Rimaniamo io e Alex.
Rimaniamo solo noi due.
 
Il silenzio che si è creato è assordante, non lo sopporto più. Ho bisogno di risposte. Risposte a domande che da giorni martellato nella mia testa, causando un'emicrania pazzesca 《Dove sei stato in questi giorni?》chiedo, ok non era proprio questo quello che volevo chiedergli ma dovevo pur cominciare da qualche parte, non riesco a guardarlo ma sento benissimo il suo sguardo sulla mia figura 《Mi allenavo》 dice semplicemente, posso perfino immaginare che abbia alzato di poco le spalle, come se la sua risposta rispondesse a tutto quanto 《Ti allenavi?》chiedo confusa, fatemi capire bene, questo sparisce per giorni e la sua scusa è che si stava allenando? Ma io lo prendo a padellate 《Si! Devo diventare più forte di quanto io non sia già. Sicuramente quando mio zia si farà vivo ci sarà uno scontro tra me e lui, quindi devo diventare più forte per batterlo》 sento i suoi passi, si sta avvicinando al divano dove sono seduta 《Ah》 non riesco a dire altro, che cacchio dovrei rispondere di fronte alla sua sete di vendetta? 《Ma soprattutto devo diventare più forte per proteggere te Lya》 mi giro di scatto verso di lui, me lo ritrovo a pochi centimetri dal mio viso, rimango senza fiato, un po' per la vicinanza e un po' per quello che mi ha detto.
Dio se mi è mancato questo stupido, erano giorni che non stavamo così vicini 《Perché non ti sei fatto sentire o vedere?》mi sposto leggermente da lui, non devo distrarmi, devo rimanere concentrata per fargli un cazziatone che si ricorderà anche tra mille anni 《Non volevo che sapessi della lettera》 si siede in parte a me,  aspetta un secondo…sbaglio o ha detto che non voleva che sapessi della lettera? Ho sentito bene? 《Vuol dire che la lettera di Jack è arrivata già da tempo?》chiedo incazzata.
Mi alzo e inizio a camminare per il salotto, se ha detto così vuol dire che prima ci hanno mentito dicendo che era arrivata soltanto oggi 《È arrivata due giorni dopo che sei stata ferita》 non ci posso credere, adesso si che sono una furia 《Due giorni dopo? Mai io dico…PERCHÉ NON ME LO AVETE DETTO?》urlo, penso che anche gli altri abitanti della villa abbiano sentito le mie urla ma non me ne frega niente, sono veramente furiosa 《Volevamo proteggerti, quindi abbiamo preferito non dirti niente》 e questo spiega il sospiro di sollievo che hanno tirato quando io e le ragazze abbiamo detto che era andato tutto bene al parco, ma questo non giustifica la bugia 《Per proteggermi?》rido amaramente, che grande calzata che ha appena detto, facendo così mi ha solo messo in pericolo ancora di più ma forse questo è meglio non dirlo 《Si!》dice, lo guardo arrabbiata, se gli sguardi potessero uccidere direi che Alex sarebbe già nell'altro mondo 《IO AVEVO TUTTO IL DIRITTO DI SAPERE DELLA LETTERA》 sono nera dalla rabbia, dovevano avvisarmi, quella maledetta lettera parla di me, come avrei potuto proteggermi senza sapere a chi andavo incontro? Se me lo avessero detto sarei stata più che volentieri alla villa sapendo che c’era un pazzo che vuole uccidermi solo per far provare dolore al nipote 《Lo so Lya e mi dispiace, è tutta colpa mia! Sino stato io a chiedere agli altri di non dirti niente》《Perché?》cerco di calmarmi, urlare non serve a niente in questo momento, devo solo rimanere calma e cercare di non uccidere qualcuno, insomma una cosa da niente 《Perché non volevo farti preoccupare ancora di più. Stai già passando giorni difficili non volevo che tu avessi altri pensieri per la testa》 ed è in questo momento che la mia rabbia e il mio rancore sfumano via lasciando posto alla dolcezza e alla calma, Alex abbassa il capo colpevole, mi avvicino a lui 《Alex io sono già preoccupata ma non per me… ma lo sono per voi!》 alza la testa e mi guarda confuso 《Per noi?》chiede, annuisco piano 《Si…per voi》《Perché?》sospiro piano torturandomi le mani 《Non voglio che uno di voi muoia per causa mia. Non voglio che uno di voi si faccia del male》 il suo sguardo passa da sorpreso a uno sguardo pieno di amore, di dolcezza 《Oh mia piccola Lya》 mi abbraccia forte 《Non voglio che tu muoia Alex…non per colpa mia》 cerco di fermare un singhiozzo, lui mi stringe più forte 《Non morirò! Vedrai che andrà tutto bene》 mi prende il viso tra le sue mani e mi costringe a guardarlo 《Lo prometti?》chiedo mentre delle lacrime rigano il mio viso, sono diventata veramente troppo sentimentale 《Prometto》 mi asciuga le lacrime e mi sorride.
Sorrido a mia volta, appoggio la testa sul suo petto e chiudo gli occhi, lui mi avvolge con le sue possenti braccia.
Non mi sono mai sentita così al sicuro come quando sono tra le sue braccia.