LEGAME DI SANGUE

CAPITOLO 10

CAPITOLO 10

LYA POV’S

La serata di ieri è stata a dir poco stupenda. Quanto vorrei passare tutte le giornate della mia vita con lui, scuoto la testa per scacciare via questo pensiero, non posso permettermi di innamorarmi. Forse è troppo tardi.
È mattina. La mia voglia di andare a scuola è sotto terra, poi tra le braccia del bel vampiro sto così bene. L'osservo meglio e devo ammettere che è perfetto anche mentre dorme 《Se continui così mi consumi》apre un occhi, era sveglio, che farabutto di un vampiro 《Ah ah…che simpatico》gli faccio la linguaccia, lui lo prende come un qualche invito e mi bacia, sono stordita ma appena mi riprendo ricambio il bacio 《Buongiorno》dice con ancora le labbra incollate alle mie 《Giorno》 sorrido, perché da quando è apparso lui sorrido veramente 《Hai voglia di alzarti e andare a scuola oppure vuoi restare a letto?》chiedo alzando un sopracciglio, chissà cosa risponderà adesso 《Io preferirei rimanere qua a letto…con te》si apre in un sorriso arrogante 《Beh mi dispiace per te ma io devo andare a scuola》mento, anche se è vero che devo andare a scuola, la sua faccia è un misto tra l’incredulo e l’offesa, povero 《Vorresti dirmi che preferisci andare a scuola che stare con quel figo della tua anima gemella?》mi avvicino al suo orecchio e sussurro 《No. Ma non possiamo rimanere a casa a fare niente, quindi tanto meglio andare a scuola》mi mordo il labbro sapendo di farlo eccitare, infatti è così. Guarda le mie labbra, si avvicina e quando sta per baciarmi scivolo da sotto di lui e scendo dal letto 《Non è giusto!》si gira verso di me 《Cosa?》chiedo facendo finta di niente 《Non puoi morderti il labbro, sapendo l'effetto che fa su di me, e poi lasciarmi senza avermi dato un bacio》fa gli occhioni da cane bastonato 《Sei impossibile》gli do un bacio a stampo e poi mi chiudo in bagno.
Quando esco dal bagno trovo un Alex già pronto per andare a scuola 《Sei pronta?》chiede, annuisco e così usciamo dalla camera. Mi prende per mano 《Come vuoi andare a scuola?》chiede all’improvviso,  lo guardo confusa, ma di che sta parlando? 《Vuoi andare in moto, in macchina o con la velocità vampira?》ci penso un attimo 《Su forza schiavetto… prendimi in spalla e andiamo a scuola》dico divertita 《Sarei il tuo schiavetto?》chiede accogliamo, io mi metto a ridere 《Certo mio bel vampiro! Ricordati che sono io quella che detta le regole》ghigno, lui alza gli occhi al cielo e mi prende in spalla.

A scuola tutti ci stanno guardando con gli occhi fuori dalle orbite 《Perché ci guardano così? Giuro che se non la smettono gli stacco la testa》dico infastidita, ma non hanno di meglio da fare? Alex e i ragazzi della mia compagnia si mettono a ridere, guardo questi scemi con un sopracciglio alzato 《Ci guardano così perché fino a ieri non ci potevi neanche vedere e adesso sei arrivata con noi e non ci urli contro》continua a ridere Crystal, adesso ho capito tutto. Eh va beh ma questi possono farsi una vita loro.
Alex mette un suo braccio intorno alle mie spalle, lo guardo 《Togli il braccio》i miei occhi lanciano fulmini 《Mm… no》sorride beffardo, questo ragazzo pensa di avere la vittoria in tasca. Sbuffo nascondendo un sorrido, poi in testa mi balena un’idea 《Alexander puoi togliere il braccio? Lo sai che mi da fastidio chi mi tocca》chiedo sensuale al suo orecchio e gli lascio un bacio sul collo. Sento il suo respiro accelerare, sorrido vittoriosa, sento che toglie il braccio e quindi mi allontano da lui 《Ma dai…non è giusto》si lamenta come un bambino 《Si che è giusto》ma quanto stronza sono? Intanto Luna e Crystal stanno ridendo come due pazze 《Ragazze andiamo…la campanella è suonata》le chiamo incamminandomi verso la nostra classe, lasciando così Alex e Nick da soli in cortile.

Le ore passano veloci oggi e finalmente anche l'ultima campanella è suonata; si torna a casa 《Ragazzi io vado a casa》prendo le chiavi della mia macchina che è stata nel parcheggio della scuola da ieri 《Aspetta Lya》mi ferma Crystal, mi giro verso di lei 《Ti andrebbe di venire a fare shopping questo pomeriggio? Ovviamente può venire anche Luna》mi lascia spiazzata questa richiesta, non me l’aspettavo 《Non lo so…non sono il tipo》dico a disagio, queste cose non sono proprio da me 《Ti prego》Crystal e Luna mi supplicano facendo la faccia da cucciolo e io non so resistere a quella faccia, sbuffo 《Va bene…basta che smettere di fare quella faccia》loro gridano di gioia e mi abbracciano di slancio, faccio una faccia schifata, Nick e Alex ridono per la mia faccia 《Adesso smettetela di abbracciarmi》dico staccandomele di dosso, sorridono 《Adesso vado a casa…ciao》gli saluto con la mano. Entro in mano e parto per tornare a casa.