"Buona sera, Karen." Dice con voce roca.
Mi riscuoto, ma il cuore continua a scacciare contro la gabbia toracica.
"Ti hanno mai insegnato a bussare alla porta prima di entrare, Axel?" Domando con cipiglio.
Non mi ascolta minimamente e si avvicina pericolosamente a me. Mi allontano, ma lui come un fulmine mi blocca il polso sinistro e con l'altra mano cinge la mia vita. Poi mi scaraventa insieme a lui contro il muro, facendo aderire perfettamente i nostri corpi. Mi sento imbarazzata ed impaurita allo stesso tempo.
"Axel che fai? Lasciami andare!" Sbotto furiosa.
Mi dimeno e di conseguenza rafforza la presa sul mio polso. Avvicina poi il suo volto al mio collo per poi annusarmi come fossi un fiore dal dolce profumo.
"Ma che fai? Sei pazzo? Axel lasciami andare subito o io..."
"Tu?" Chiede ghignando.
"Io...io ti faccio vedere di cosa sono capace." Lo minaccio con scarso successo.
"Karen sei patetica! Eri tu quella della sala?"
"Quale stanza?" Fingo di non sapere.
"La sala dove mi hai visto banchettare con mio cugino e mio zio."
"Di cosa stai parlando?" Continuo a fare la vaga.
Mi allontana leggermente dal muro per poi sbattermi contro con piú forza, facendo aderire nuovamente i nostri corpi.
"Credi che io sia stupido? Ti ho vista, sai?" Sbraita a bassa voce.
"Che cosa sei?" Sussurro impaurita.
"Che cosa sono? Dimmelo tu." Dice sfacciato.
"Non ti ho visto bene poiché la mia attenzione era rivolta a quel povero animale." Ammetto.
"Allora ti aiuto io. Sono un VAMPIRO! Paura?" Gli si disegna in volto un ghigno malefico.
"Sarei sciocca nel dire il contrario. Chi non lo sarebbe?" Mi difendo.
"Però l'hai presa piuttosto bene. Come mai non sei sorpresa?" Il vampiro alza un sopracciglio.
"Non è che non sia sorpresa peró ho sempre voluto sapere se esistevano creature 'fantastiche'."
"Adesso mi associ a uno dei personaggi delle storielle che ti leggevano da piccola?"
"No! Certo che no!"
"Senti tu non sai con chi hai a che fare."
"Lo so. Mi trovo davanti un'imbecille donnaiolo che in realtà è un vampiro."
"Tu hai davanti a te il predatore più pericoloso sulla faccia della terra e mi insulti? Sei proprio stupida! Come mai non urli per la paura e per il dolore?"
In realtà non mi sento più il polso, ma dettagli. Sono troppo occupata ad ascoltare le sue parole.
"Perché anche se urlassi nessuno verrebbe a salvarmi, anzi metterei a repentaglio la vita degli altri." Affermo sicura della mia idea.
"Lo sai che posso ucciderli anche uscendo da questa stanza dopo aver ammazzato te."
"Sì, ma così potrebbero avere una possibilità. Inoltre non vorrei vedere morire un'altra persona a causa mia."
Abbasso la testa e le lacrime iniziano a fuoriuscire dai miei occhi color nocciola. Non sono ancora riuscita a superare la morte di papà. Tutto ad un tratto lo sento ridere.
"Non ti ucciderò. Tu al momento mi servi viva. Domani verrai con me al ballo e danzerai con il sottoscritto."
Molla la presa e si allontana di colpo.
"Perché mai dovrei accettare?" Sbotto frustata.
"Infatti non è una richiesta ma un ordine."
"Non mi farò mettere i piedi in testa da te anche se ho paura."
"Ammetti di avere paura e continui a sfidarmi. Perché sei così stupida?" Mi sfida.
"Alla fine so che mi ucciderai e non ho voglia di essere una delle tue schiavette per tutto il tempo che mi rimane da vivere."
"Discorso interessante. Allora domani mattina ti invito a colazione nella mia camera e parleremo un po'."
"Cosa?!"
"Comunque se rifiuti di venire al ballo con me, ammazzerò tutti i nostri compagni di classe e la preside compresa. A te la scelta."
Rimango in silenzio e chino la testa. Se accettassi comunque lui ucciderebbe gli altri appena non gli sarò più utile. Cosa devo fare?!
"Allora? La risposta? Ricordati che ogni scelta che farai da oggi in poi avrà le sue conseguenze."
"Accetto." Dico con un fil di voce.
"Come scusa?" chiede Axel.
"Hai sentito bene. Verrò al ballo con te!" Lo guardo diritto negli occhi scuri come pece.
Mostra un sorriso soddisfatto e in meno di un nano secondo sparisce dalla mia camera. Non può essere vero! Lui un vampiro? Io al ballo con lui? Perché mi metto sempre nei pasticci?! Dopo aver assillato la mia mente con le tremila domande, alle 2:00 del mattino crollo per la stanchezza.
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PATTO DI SANGUE
VampirePRIMO LIBRO DELLA TRILOGIA (Siate clementi con la sottoscritta dato che è il primo libro che pubblico) Cosa succederebbe se le leggende che ti raccontano di notte fossero realtà? Cosa faresti se i tuoi incubi si realizzerebbero senza preavviso? Tut...