<< Daniel sono le tre del mattino, dove diavolo mi stai portando? >> chiedo per l'ennesima volta
Sto iniziando a perdere la pazienza.
L'australiano mi ha praticamente buttato di forza fuori dal letto, costringendomi a vestirmi e a seguirlo poco dopo.
Non prima di avermi messo una benda sugli occhi, per non farmi vedere dove stiamo andando, ovvio.
<< Abbi un po' di pazienza amore >> risponde lui tutto felice e attivo, l'esatto opposto di me
Sbuffo e continuo a seguirlo o meglio, continuo a essere trascinata di peso.
Neanche dieci minuti dopo ci fermiamo.
<< Posso togliermela o non siamo ancora arrivati? >> chiedo esasperata
<< Faccio io >>
Daniel mi tolgie velocemente la benda e finalmente posso vedere dove ci troviamo.
Siamo nella piscina dell'hotel Marina Bay Sands di Singapore.
Mi guardo attorno per vedere se c'e qualcuno e ovviamente è tutto deserto.
Sono le tre del mattino Adele, svegliati.
Il caldo intorno a noi si fa sentire, come ogni anno qui le temperature sono folli ma in questo momento non mi importa: il mio sgaurdo è rivolto alla città e alla piscina davanti a noi. I grattacieli altissimi, le luci, le strade nelle quali c'è ancora movimento, anche se siamo in piena notte.
Vengo interotta dalle braccia di Daniel che mi avvolgono e stringono da dietro.
<< Quindi? Hai intenzione di toglierti i vestiti e di entrare in acqua o vuoi rimanere imbabolata ancora per molto? >> domanda ridendo
<< Cosa? >> rispondo sorpresa
<< Sono le tre e vuoi entrare in piscina? E poi sono in intimo.. >>
<< E cosa mi importa? Sei con il tuo fidanzato, non con un estraneo, forza! >> esclama mentre inizia a togliersi la maglietta bianca
Seguo le sue azioni poco dopo, rimanendo in mutande e reggiseno davanti a lui.
<< Ma siamo da soli? >> domando poi, ritornando alla realtà e accorgendomi dela situazione
<< Si, ho pensato a tutto >> dice baciandomi dolcemente e facendomi dimenticare il resto
<< E ora, bagno! >> urla buttandomi nell'acqua fresca
<< Ti odio quando fai così >> dico sorridendo appena risalgo dall'acqua
Non riesco a non pensare all'Australia, quando ha fatto praticamente la stessa cosa. Unica differenza: ora siamo completamente da soli.
Daniel mi raggiunge subito in acqua, e si avvicina a me, che nel frattempo mi sono sposata nel bordo della piscina, dove posso ammirare ancora meglio le luci della città.
<< È stupendo...>> dico quando sento le sue braccia cingermi da dietro e le sue labbra premute sul mio collo
<< Grazie >> aggiungo subito dopo chiudendo gli occhi e beandomi di quelle attenzioni
<< Per te questo e altro, ti amo, ricordatelo sempre >>
Sorrido quando sento quelle parole.
E pensare che non volevo lasciarmi andare con lui anche per paura. Avrei fatto l'errore più grande della mia vita.
Non mi fa mancare niente, anzi, a volte penso di non mi meritarmi tutto quello che mi da.È tutto perfetto. I momenti passati insieme a casa, anche i litigi, che, come in ogni coppia normale ci sono, la gelosia, le notti passate a fare l'amore, i commenti su Instagram dove ci prendiamo in giro.
Certo, non possiamo urlare il nostro amore ai quattro venti e questo da fastidio, ma in fondo tutto questo è bello proprio perché è così.
È la nostra relazione.
Nostra e soltanto nostra.Mi rigiro dal suo abbraccio, metto le braccia intorno al suo collo e sorrido.
<< A che pensi? >> domanda
<< A noi >>
<< E cosa pensi riguardo a noi? >> sorride con gli occhi luccicanti
<< È tutto stupendo, davvero. >>
<< Sei quello giusto >> aggiungo subito dopo, dando voce ai miei pensieri
È la prima volta che glielo dico, ma non me ne pento o vergogno affatto, anzi.
Nella faccia di Daniel si stampa un sorriso a trentadue denti e i suoi occhi, se possibile, si fanno ancora più accesi.
<< E tu sei quella giusta, ti amo >>
<< Ti amo anche io >> dico baciandolo felice e senza pensieri
Spazio autrice
Ciao a tutti! Come vi avevo già detto, questo è un capito FELICE e spero vi sia piaciuto.
Sono riuscita ad aggiornare prima del previsto e sono contenta di questo, la scuola mi stanca parecchio e ho davvero poco tempo per dedicarmi alla storia.
(Si, so che è un capitolo abbastanza corto rispetto al solito)Come sempre vi chiedo di lasciare un voto e un commento per farmi sapere come la pensate, sono sempre ben accetti pareri ☺️
Voglio ricordarvi che esiste lo spinoff Instagram di questa storia che potete trovare andando sul mio profilo ❤️Preparatevi psicologicamente al prossimo capitolo, io vi sto avvisando con largo anticipo eh
Alla prossima ❤️
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Anime In Collisione
FanfictionAdele, ventiduenne inglese, è la prima donna in Formula Uno e sta per debuttare nel campionato con il team Red Bull. [Dalla storia: > ribatto improvvisamente, dando voce ai miei pensieri. L'uomo sobbalza al sentire quelle parole. Probabilmente anch...