Anime In Collisione

Capitolo quarantatre

Sospiro, trascinando svogliatamente la pesante valigia.

Nonostante questo è bello riprendere la routine dopo oltre un mese di stop.
Sarebbe ancora più bello se Lewis non mi avesse tradito con una modella appena una settimana fa.

Sento le lacrime ripiombare su di me ma le trattengo, per l'ennesima volta.

Sono qui per correre, per vincere. Il resto non conta, mi ripeto per la centesima volta.
Ed è vero.

Basta con questi drammi amorosi.
Sono partita dal nulla per arrivare qui.
Ho pianto, sofferto, giotito per arrivare a guidare in Formula Uno.

Per il momento mi sto giocando il mondiale, sono seconda dietro a Sebastian e davanti a Rosberg di pochi punti.

Il mio unico obbiettivo deve essere quello di vincere.

Ho quasi raggiungo la mia stanza quando lo  vedo.
Pantaloni scuri e giacca rossa.

Un brivido percorre la mia schiena.

<< Almeno adesso puoi concedermi due minuti del tuo tempo? >>

Ovviamente si riferisce a quando è venuto a casa mia, il giorno stesso in cui ho scoperto tutto. Avrà sicuramente preso il primo volo per ritornare a Londra, ma non ho voluto sentire alcuna ragione.

Non ho nemmeno aperto la porta.
Mi sono pentita? Niente affatto.

<< Non vedo cosa tu possa dirmi Lewis >> rispondo fermandomi e appoggiando la valigia

<< Mi stai evitando da giorni, non rispondi nemmeno alle mie chiamate >>

<< Fatti due domande e datti due risposte, sei per caso triste perché l'altra parte del tuo letto ora è vuoto? Chiama Kendall, arriverà subito a scaldarlo >>

<< Non voglio lei, voglio te >>

<< Hai sbagliato modo di dimostrarlo allora, quelle foto parlano chiaro >>

Lewis si avvicina a me, rispondendo con voce calma e sicura.

<< È stato dopo una festa, avevamo decisamente alzato il gomito entrambi, io specialmente e...>>

<< E ti sei ritrovato dentro di lei? Dopo esserti divertito e ubriacato? Vuoi dirmi davvero che non volevi farlo? Nemmeno un po'? La vita è proprio buffa a volte! Non trovi? >> ribatto ironica, accennando anche una risata amara alla fine delle mie parole

<< È questa la vita che faccio Adele! Sono sempre in giro, partecipo a party e feste, bevo e mi diverto, l'hai sempre saputo >>

<< Non prendermi in giro, non un'altra volta, fallo anche per te stesso! Vuoi anche negare che non c'è stato niente mesi fa? E poi cosa c'entra il fatto che questa è la tua vita, secondo il tuo ragionamento dunque non potrai mai impegnarti seriamente con qualcuno? >>

<< Quella volta non c'è stato davvero niente! Te lo posso giurare >>

<< È stata una notte, una stupida notte. Uno stupido errore Adele! Ragiona e pensa a tutti i momenti che abbiamo passato insieme! Ti amo e lo sai anche tu! >>