일식 레스토랑 [ristorante giapponese]

Capitolo 34

Pov Taeyong

Ero all'ospedale di fianco alla stanza dove stavano operando Ten.
Nel mentre avevo già avvisato Johnny che stava arrivando.

Seduto vicino a me c'era anche quel ragazzino dai capelli arancioni che si vede di solito allo Shiro.

Una delle sue ferite era grave, quella al basso ventre, che gli aveva lacerato un pezzo dell'intestino.
Chiunque abbia fatto una cosa del genere a Ten, la polizia non l'ha ancora trovato.

Renjun in tanto, si era addormentato.
Era passata mezzanotte, e lui era stato molto bravo a chiamare subito la polizia, era anche rimasto all'ospedale per sapere delle condizioni di Ten: se la merita una dormita.

"Renjun!"

Un ragazzo arrivò correndo verso di noi.
Anche lui era un volto familiare allo Shiro: era uno del gruppo di Renjun, il ragazzo con i capelli bianchi.

Si inginocchiò vicino a lui, con aria preoccupata, gli accarezzò i capelli e sospirò, quasi fosse sollevato.
Che belli i ragazzini innamorati!

Ci misimo a parlare, e venne fuori che Renjun gli aveva mandato un messaggio con scritto 'sono all'ospedale' e poi gli si era scaricato il telefono, quindi Jeno, tutto preoccupato è venuto qui correndo.
Ribadisco: che belli i ragazzini innamorati!

"Ma in tutto ciò, dove cavolo è Johnny?"

Pov Donghyuck

Erano ormai un po' di giorni che quel ragazzo veniva per vedermi.
Non comprava niente da bere, non lanciava soldi a cazzo contro i miei colleghi, guardava e basta, me nello specifico.
Se è un poco di buono farà la fine dell'ultimo idiota che ci ha provato, dico solo che è diventato donna.

Ero sul palco, mi stavo esibendo, ma non riuscivo a concentrarmi; mi sentivo osservato, ma non come al solito, era come se mi scrutasse nell'animo, una situazione fastidiosa.

Come al solito, prima che io scenda dal palco, lui è già fuori, a fumare penso. Non mi ha mai fermato quando mi vedeva andare via, tranne quella volta.

"Hey, haechan"
"Si...?"
"Non stare sulla difensiva, non ti faccio niente. Ti andrebbe un drink?"
"No"
"... allora ti va di fare una passeggiata?"
"No"
"Vuoi che ti accompagni a casa?"
"No. Non te la prendere non esco con gente che incontro qui dentro"
"Ma la prima volta ti ho visto allo Shiro"
"Mi hai seguito? Stai lontano da me d'accordo"