Capitolo 82

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Pov Sicheng

Liona, nonostante la chiamassi, non tornava indietro, e per quanto testarda fosse, lo aveva sempre fatto.
Lo stesso valeva per Ten, non lo sentivo da molto tempo.

Decisi di entrare andando incontro a chissà cosa, e all'entrata che era spalancata, trovai la piccola Liona, con il pelo marrone, sporco di sangue.

"LIO- MH!"

Mi sentii afferrare da dietro. Non ci misi poco a capire che era lui la causa di tutto.
Mi ritrovai con un fazzoletto umido in bocca, mentre con il braccio libero mi teneva.

Dopo poco lo sentii urlare, e abbassando lo sguardo, vidi Liona intenta a mordere quel bastardo proprio sul culo, nonostante la poca forza che avesse.

Per il dolore mi lasciò andare, e ne approfittai per schizzare via da quell'incubo, fu allora che trovai la mia salvezza.

Pov John

Neanche il tempo di chiedere a Sicheng dove fosse quello stronzo, iniziò ad urlare spaventato.

"Johnny! Johnny! È lì! È lì dentro!"

Non avevo nessuna arma con me, ma poco importava, mi bastavano i pugni.

Pov Jisung

"Guarda che quello sta cercando di fregarti"
"Pensi che non lo sappia Jisung? Ma tu non dovevi andare a vedere lo spettacolo di Jeno?"
"Adesso vado, sto aspettando Chenle. E comunque non mi fido"
"Ma in fondo non è cattivo"

Dalla finestra vidi Chenle, che stava per premere il citofono, allora la aprii.

"Per i soldi si fa tutto! Arrivo Chenle! Aspetta!"
"Sei diventato amico di quel tappetto?"
"Non scherzare! Lo odio"

Uscii di casa consapevole che qualcosa non andava, ma cosa sarebbe mai potuto succedere a Yuta? Insomma, non lo avrei mai detto a lui... ma era in gamba, cosa potrebbe andare storto? Non gli avrebbe dato di certo dei soldi. Forse... in ogni caso, Keigo, non mi piaceva neanche un po'.

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