Capitolo 41

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Ho pubblicato la Kpop on crack e Dramarama quindi se vi va, passate!

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Pov Taeyong

Il giorno in cui Renjun trovò Ten, chiamai mezzo mondo per far sapere a tutti, l'unico deficente è Johnny, che non si è neanche degnato di farsi vedere a scuola.

Ero in bagno, durante l'intervallo.
Era quasi finito e quasi tutti i ragazzi era tornati in classe, c'ero rimasto solo io.
Mi stavo mettendo a posto il viso, passandomi un po' di lucida labbra alla fragola sulla bocca.

In quel momento, qualcuno entrò di corsa nella stanza, facendomi prendere un infarto, e facendomi scappare dalle mani il lucida labbra, che andò a sporcarmi una guancia.

"Cavolo!"
"Taeyong?"
"Y-Yoonoh?"
"Hey... senti... non abbiamo ancora parlato di-"
"Ti stoppo prima di subito! ... mi dispiace di averti evitato per tutto questo tempo"
"Ti giuro che non succederà-"
"Signor Jung!"

Mi trascinò in una delle cabine del gabinetto, di nuovo.
Ero vicinissimo al suo petto, il mio d'altro canto, sembrava volesse esplodere da quanto il mio cuore batteva veloce.
Mi era mancato potergli stare vicino, beh, anche se in realtà è stato per colpa mia se ci siamo separati.
Riuscivo a sentire il suo respiro, il suo profumo e il battito, anch'esso alterato come il mio.

Non riuscivo a smettere di fissare le sue labbra, l'unica cosa che volevo in quel momento era un bacio, ma come stava per dire prima, non l'avrebbe più fatto; non mi restava che darglielo io.

"Yoonoh... avvicinati..."

Lentamente, il suo viso fu a pochi centimetri dal mio, e lo avvolsi tra le mie mani, per poi avvicinarmi fino a toccare le sue labbra.
Il contatto durò poco più di qualche secondo, ma fu abbastanza per farmi diventare rosso per l'imbarazzo e staccarmi.

Lui mi guardava con gli occhi spalancati, e le guance leggermente rosse, ma non diceva niente, a quel punto mi venne un dubbio: e se si fosse trovato qualcun'altra...? E se non mi volesse più?!

"Scusa! Scusami io-"

Prima che riuscissi a finire la frase, sentii di nuovo le sue calde labbra appoggiarsi sulle mie, in più con un braccio mi circondò la schiena, prima di approfondire quel bacio.
Oh santo Taemin, la lingua! La lingua!

L'imbarazzo aveva ormai preso il possesso del mio corpo: mentre lui giocava con la mia lingua, io non riuscivo neanche a muovermi.

"Aspetta... cos'è sta cosa dura che sento...?"
"Ehm... non dipende da me..."
"Yoonoh!!"

Urlai come un deficente, e in tutto ciò il prof era ancora fuori dal bagno.
Ma non può farsi una vita?

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