일식 레스토랑 [ristorante giapponese]

Capitolo 25

⬆ Lui è Riccio!

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Pov Jisung

Non mi va a genio, neanche un po' Yuta, ma se lui torna a Tokyo, io dovrò tornare in quel postaccio e prenderle di nuovo, non ho intenzione di farmi toccare di nuovo.

"Hey vecchio, non essere così precipitoso"
"Porta rispetto, marmocchio!"
"Certo, certo... sai che tuo figlio, per quanto gay possa essere, eccelle nel suo lavoro tutti i giorni? Sai che mi ha salvato da un futuro di abusi? Sai... che è molto meglio di te? Oh, si che lo sai, per questo lo stai portando via, per impedirgli di pensare con la propria testa"
"Come osi?!"
"Prima che morisse, la mia mamma mi disse: 'non permettere a nessuno di decidere per te. Devi capire cosa è giusto o sbagliato, da solo' Se Yuta vuole rimanere, allora rimarrà"

Pov Sicheng

Jisung stava stringendo i pugni molto forte.
Non sapevo niente del suo passato e scoprirlo così non fu proprio il modo migliore di farlo.
Vedevo che mentre parlava al padre di Yuta, nonostante cercasse di rimanere impassibile, stava trattenendo le lacrime, mentre parlava di sua madre.
Si stava battendo per far rimanere Yuta, invece io non avevo detto una parola, e ho quasi lasciato che me lo portassero via, sono patetico!

Sentii un'enorme fitta al cuore, allora uscii di casa, andando dietro a quei tre.
Iniziai a urlare, trasformando il mio pensiero in parole, forse sconnesse a volte.
Urlai ai quattro venti tutta la mia ammirazione e tutto il mio amore per Yuta, accusai quella donna di non amarlo e affermai che sarei stato io la persona che sarebbe stata con lui fino alla fine, io e soltanto io, non avrei lasciato che qualcuno se lo prendesse.

Non so se le mie parole arrivarono a destinazione; urlai così tanto e così velocemente, che non prendevo respiro tra una frase e l'altra, avevo troppe cose che mi passavano per la testa e che volevo dire.
Mi sentii svenire, e penso di essere caduto sull'asfalto, anche se era piuttosto caldo.