Una lunga chioma mora entra dalla porta e noi per un attimo tiriamo un sospiro di sollievo. Anna entra nella stanza chiudendosi la porta alle spalle e noi la guardiamo per un attimo, lei studia per bene i nostri volti e poi guarda verso la finestra accigliandosi "Che state facendo?" continua a studiare tutta la stanza "Niente di che, volevamo andare a farci un giro da sole senza svegliare nessuno." Le bugie inventate sul momento non sono mai state il mio forte, anche perchè io non so proprio mentire a nessuno, soprattutto a degli amici. "Ragazze, per l'amor del cielo per andare a fare un giro non c'è bisogno di calarsi dalla finestra con una corda. Quindi, ora per favore, dite la verità... altrimenti giuro che mi metto ad urlare" Lyra ed io ci guardiamo negli occhi, sappiamo di non poterle dire cosa stiamo facendo esattamente, però allo stesso tempo siamo sicure che spiegando tutto lei ci capirà e ci lascerà andare. Faccio un piccolo sbuffo appena capisco cosa vuole fare la ragazza davanti a me non d'accordo con la sua idea ma decido di annuire comunque, quindi Lyra rivolgendosi piano alla ragazza mora ancora davanti alla porta le spiega in pochi dettagli quello che stiamo cercando di fare. Per ultimo lascia capire che non vogliamo che nessuno sappia niente. "Spero voi stiate scherzando!" All'inizio non capisco se quello che ha fatto è un urlo o un sussurro. La lasciamo sfogare per qualche minuto ascoltando tutto quello che dice "Non potete è troppo pericoloso, chissà cosa vi succederà non appena uscirete da quella finestra... non vi permetterò di fare una roba del genere! Siete completamente andate fuori di zucca se pensate che io non dirò niente agli altri, non potete abbandonarci adesso che ormai anche noi siamo dentro fino al collo in questa situazione e non provare a pensare che se continueremo a combattere rischieremo di morire... non è così e tu lo sai bene! Noi ti proteggiamo perchè ormai Heart sei nostra amica e voi due siete parte del gruppo da troppo tempo per sentirvi dire che ve ne andrete." Si ferma per un secondo fissando il vuoto, alterno lo sguardo tra la faccia di Lyra che la fissa sconvolta e quella di Anna. Pochi secondi dopo sembra che sulla testa di Anna si accenda una lampadina e lei sorride piano. "Oppure, vi lascerò andare a delle condizioni" continuiamo a guardarla in attesa che continui la frase "La prima condizione è che mi porterete con voi, niente no o ma. I ragazzi si preoccuperanno sapendo che ce ne siamo andate... ma almeno saprò che anche se potrebbero passare anni sarete costrette a tornare. E seconda condizione, visto che stiamo dell'argomento tornare, dopo qualche anno mi dovete promettere che torneremo dai ragazzi continuando la nostra missione per sconfiggere Entity, sapete anche voi nel profondo che senza il gruppo al completo non è possibile sconfiggerlo. Quindi accettate? O volete che gli altri scoprano quello che stavate facendo e vi fermino?" Questo lato di Anna non lo conosce, in parte mi stupisce sapere che ha anche il coraggio di essere dura con le persone e dall'altra parte sono molto orgogliosa di lei per il fatto di averci messo spalle al muro. "Okay, verrai con noi. Dobbiamo partire adesso se vogliamo che i ragazzi non scoprino nulla dovremmo agire in fretta. Anna vai a preparare le cose da portare in viaggio, consiglio di non esagerare e di prendere il minimo indispensabile. Lyra in cucina ci dovrebbero essere altre provviste, adesso che verrà anche lei dovremmo un po' aumentare il cibo quindi prendi quello che serve. Io rimarrò qui ad aspettarvi, e nel mentre scriverò ai ragazzi una lettera per salutarli e spiegargli il perché della nostra decisione." Annuiamo tutte e tre e ci mettiamo al lavoro.
Mezz'ora più tardi ci stiamo calando dalla corda appesa al tubo in camera mia, appena tocchiamo il terreno faccio in modo che la corda di sleghi dal tubo e che cada giù; la arrotolo e la infilo nello zaino, guardo le mie amiche facendo un cenno per dire 'possiamo andare' però appena muoviamo un passo un dubbio mi ferma quasi subito. "Ragazze, una domanda. Come ce ne andiamo? Il viaggio è lungo e non possiamo di sicuro affrontarlo a piedi" Loro mi guardano, Lyra inizia a grattarsi la testa mentre pensa, riflettiamo per qualche altro minuto. "Ci sono!" Esclama Anna, io e Lyra la guardiamo tutte e due con sguardo interrogativo "Voi non lo sapete, Lyon qualche giorno fa dopo che siamo tornati ha trovato due draghi, mi ha chiamato per aiutarlo a catturarli ed allevarli. Non sono proprio il massimo ma per voi potrebbe andare?" La guardo un attimo, già non mi piaceva l'idea di dover volare da sola su un drago che era addestrato perfettamente ed il pensiero di farlo con un drago non allevato del tutto mi mette ancora più paura, faccio un respiro profondo ed annuisco anche se poco convinta. Andiamo alla stalla dei draghi e in modo veloce li selliamo e saliamo sulla loro groppa, dopo averli fatti uscire dalla stalla iniziamo la nostra avventura da sole. Il vento freddo della notte mi sferza la faccia, prendo la mappa dallo zaino e la appoggio sulla parte della sella fatta apposta per tenere la mappa, guardò la bussola e annuisco per confermare la direzione esatta. Guardo alla mia destra e poi alla mia sinistra poi sono sicura che con Lyra ed Anna non succederà nulla.
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La figlia di Herobrine (In Revisione)
FanfictionCopertina fatta da: @Writer_of_stars Quattro amici contro un demone, due ragazze conosciute sin dalla nascita che si ritrovano a fare gioco di squadra e a rivelare segreti che non avevamo mai detto a nessuno, perché spaventava tutti quelli che lo sc...