Mafia Sans x Assassin Reader

La Sfida ( Capitolo 6 )

Quel primo giorno, per T/N era stato particolare, perché non era che avesse sbagliato i passi o fatto arrabbiare l'insegnante, no.

Ciò che aveva fatto era stato inciampare per sbaglio sul piede della perfettina della classe, Cloe, non sapeva come fosse potuto accadere, ma a lei non importava, voleva scusarsi ad ogni costo così andò da lei nel tentativo di parlarle, ma fu fermata da delle ragazze poco più grandi di lei.

T/N: < Scusate posso passare? >

Bambina 1: < Perché dove vorresti andare? Da Cloe? >

T/N: < Si! > disse con un sorriso.

Bambina 2: < Io non penso proprio piccoletta, Cloe non vuole parlare con una che non sa nemmeno camminare con le proprie gambe, figuriamoci ballare >

A quelle parole T/N provò una strana emozione che la faceva ribollire l'anima, ma si trattenne, perché aveva promesso a Camil che sarebbe stata calma e avrebbe fatto la brava, così si rassegnò al fatto che non sarebbe riuscita a superare quelle due per parlare con Cloe.

Ma non appena si volto, sentì una frase che le colpì l'anima, come una freccia scoccata da un arco a breve distanza, precisamente da un arciere esperto.

....... : < Ve lo avevo detto che ci sarebbe cascata, non ha nemmeno la spina dorsale per reggersi in piedi quando inciampa su qualcosa, è proprio vero che è stata cresciuta dalla sguattera ( intende Camil )....Ahahahahahaha >

Sapeva perfettamente a chi appartenesse quella voce ......... Cloe.

In meno di un secondo si voltò e andò a passo spedito verso di lei, superando persino le due bambine di prima che le avevano sbarrato la strada, T/N avrebbe accettato tutto, ma nessuno si doveva permettere di insultare la persona che l'aveva cresciuta e accudita con amore fin dal primo giorno che l'ha vista,  NO!, NESSUNO!

T/N: < CLOE!! COS'AVRESTI APPENA DETTO?! > disse gridando.

Cloe: < O mi hai sentita?! > e si mise la mano davanti alla bocca, per fare la finta tonta. < Oooooo T/N, non sai quanto mi dispiace che tu abbia sentito, ma devi accettare la realtà dei fatti, te e la cameriera non avete spina dorsale, non sapete farvi valere> disse in tono altezzoso e di sfida.

T/N: < Te non ti devi permettere di dire delle cose su persone che non conosci, perché ognuno e speciale per quello che è! Soprattutto Camil! >

Cloe: < Si, ma Camil è una sguattera.......>

T/N: < Camil, è una persona fantastica,  migliore di tè e mi ha insegnato tutto quello che sa, anche sulla danza!!! >

Cloe: < D'accordo se la pensi così, che ne dici se facciamo una piccola sfida di danza, dopotutto Camil ti ha insegnato tutto, ci stai? >

T/N rifletté a lungo ma alla fine accettò........ < Va bene, accetto! >

Cloe: < Molto bene, allora un po' di coraggio ce l'hai. La sfida si terrà tra 1 mese davanti a tutti, con il consenso dell'insegnante e la vincitrice avrà il titolo di Prima Ballerina, per il saggio che si terrà il giorno dell'adozione, anche se so già che vincerò io. > detto questo se ne andò via seguita dalle sue leccapiedi.

T/N rimase stupita dal comportamento che potesse avere Cloe, sebbene avessero la stessa età, lei si comportava in modo molto altezzoso e sgarbato. Una volta tornata in sé, T/N si diede della stupida da sola, come avrebbe battuto la migliore ballerina del gruppo, che tra l'altro era la cocca della maestra e per di più in così poco tempo, come poteva creare una coreografia all'altezza della sfida e che lasciasse tutti a bocca aperta.

Bisognava proprio dirlo T/N, si era cacciata proprio in un bel guaio, ma specialmente come poteva dirlo a Camil, l'avrebbe sgridata di sicuro, il solo pensiero le fece venire un brivido per tutta la schiena...... 

Era inutile pensarci su, doveva affrontare la situazione a testa alta perché dopotutto lei non aveva fatto niente di sbagliato e non era nel torto, ma comunque prima di tutto doveva affrontare Camil ..........

Angolo autrice:

Che ne pensate?
A proposito volevo che pubblicherò subito i capitoli della sfida o volete che continuo a pubblicare ogni giorno?