Festa in maschera [ 2° parte] ( Capitolo 30 )

827 58 41
                                    

Da molti l'entrata in scena viene considerata, una sorta di punto di riferimento per farsi notare ed elevarsi al di sopra della massa, si poteva dire che Sans e T/N avessero espresso a pieno il concetto stesso del termine.

Ogni singolo sguardo era rivolto verso di loro, sguardi d'ammirazione, d'odio e di desiderio, chiunque stesse chiaccherando amabilmente, veniva distratto dalla luce emanata dall'eleganza che avevano entrambi mentre scendevano dalle scale per unirsi agli altri. Sembravano una giovane coppia, in cui il principe ( Sans ) porge la mano alla sua amata principessa ( T/N ) ed con passi lenti, la conduce verso la meta.

Tutto questo si rispecchiava negli occhi delle persone, ma in realtà ciò che stavano pensando T/N e Sans era tutt'altro.

T/N: " Ma quando finiscono questi gradini e io che non volevo attirare l'attenzione su di me, è tutta colpa tua Sans >

Sans: " Perché non la smettete di fissarla, siete fortunati che c'è lei altrimenti vi avrei fatto passare un brutto momento, ma le gemelle dovevano per forza farti diventare ancora più bella, non potevi resistere come l'altra volta ...........è tutta colpa tu T/N "

Una volta che finirono le scale, tutti i presenti ripresero ad ignorarli, parlando dei fatti loro.

Nel giro di una mezzoretta, tutti gli invitati alla festa arrivarono, così arrivò l'ora che anche l'organizzatore della festa si rivelasse e presentasse a tutti quanti, infatti in quel momento, le luci della sala si spensero e lasciarono soltanto un fascio di luce in mezzo alla sala, che illuminava un uomo molto elegante.

(lui si trova in cima alle scale)

: < Gentili ospiti, potrei avere due minuti del vostro tempo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

............: < Gentili ospiti, potrei avere due minuti del vostro tempo.

* aspettò che ci fu silenzio*

Io sono Tylar Hamilton, il proprietario di questa dimora, nonché l'organizzatore del party.

Vi ringrazio per aver disdetto tutti i vostri impegni ed aver scelto di venire qui, alla mia umile festa.

Voglio che vi godiate questo momento senza pensare al domani che vi attende, dopotutto questa è una festa e bisogna divertirsi, quindi prendete i vostri calici e facciamo un brindisi a questa serata.

Lunga vita a tutti e alla salute >

Tutti: < ALLA SALUTE !!> dissero alzando i calici e per poi berne un sorso. ( i calici li avevano serviti mentre quello li parlava)

T/N: " Certo che questa festa l'hanno organizzata con la F maiuscola, però questo tizio di nome Hamilton, non mi è nuovo, che strano chissà dove l'avrò già sentito"

Purtroppo parli del Diavolo........

Hamilton: < Aaaaaaa Sans, compare.

Alla fine sei arrivato. > disse andandoli in contro e stringendoli la mano, che era nascosta da un guanto nero.

Sans: < Piacere di rivederla Signor Hamilton > rispose, ricambiando la stretta di mano.

Hamilton: < Suvvia Sans, questa sera niente smancerie, chiamami solo Hamilton.

Ooooooooo e chi è questa graziosa fanciulla qui che ti accompagna > chiese notando T/N.

T/N: < Piacere di conoscerla Signor Hamilton, io sono l'umile compagna di Padron Sans. >

Hamilton: < Il piacere è mio Signorina > rispose prendendole la mano per baciarlela. < Allora Sans, hai scoperto qualcosa di quell'accaduto ai miei uomini? >

Sans: < No, mi dispiace ma > le sue parole vennero interrotte da T/N.

T/N: < Scusate se vi interrompo, ma preferirei farvi parlare in privato, quindi se non vi dispiace, vorrei assentarmi per un momento. > domandò chinando la testa.

Sans: < Si, fa pure, ma sta vicino in modo che ti possa vedere >

T/N: < Come desiderate, Padron Sans > detto ciò se ne andò da un'altra parte.

T/N: " Non ci posso credere, mi tocca fare queste smancerie davanti a......... ho capito chi è quell'uomo!

Questa festa è stata organizzata dal capo Famiglia Hamilton, sono i suoi gli uomini che ho ucciso, non avevo mai visto il suo volto prima d'ora, per fortuna non li ho detto il mio nome e sono stata sul vago, così nell'eventualità non può risalire a me, ma soltanto a Sans.

Sono proprio astuta"

Mentre pensava, si era appoggiata ai piedi di una colonna portante della casa e si era messa ad ammirare la sala, era d'avvero bella, ideale per un riccone pieno di soldi, ma tutto ciò fu interrotto da delle voci sospette dietro di lei.

Erano tre uomini che parlavano a bassa voce per non farsi sentire da altri.

Uomo 1: < Avete sentito la notizia che gira? >

Uomo 2: < No, quale? >

Uomo1: < Sembra che il barista prepari delle bevande molto speciali per far cadere le donne ai tuoi piedi. >

Uomo3: < Ne sei certo? >

Uomo1: < Assolutamente! In più dicono che contenga una particolare sostanza per far entrare il soggetto in uno stato di trans, che ubbidisce a tutti i comandi che li vengono detti. >

Uomo2: < Noooooo, amico sei un grande.>

Uomo3: < Già, troppo mitico. >

Uomo1: <Potete dirlo forte. Purtroppo c'è una piccola pecca, per far in modo che la sostanza funzioni, bisogna far provare delle forti emozioni al soggetto, in modo che il cuore pompi più sangue.>

Uomo2: < Quindi cosa vuol dire? >

Uomo3: Già? >

Uomo1: < Mamma mia ragazzi, vi devo proprio spigare tutto.

Dovete far eccitare la ragazza, attraverso la seduzione! >

Uomo 2 e 3: < Aaaaaaaaaaaaa ora è chiaro >

Uomo1: < Bene, meglio tardi che mai, però dovete dirli una parola specifica, bisogna dirli il nome di una bevanda e poi dirli " corretto con l'aggiunta di latte", così non si creano dei sospetti, sembrerà che si stia ordinando un semplice caffè. >

T/N: " Mmmmmmm........ interessante e così quei tre vogliono usare questo trucchetto per sedurre le donne farne quello che vogliono.

Molto bene, vorrà dire che mi dovrò occupare di loro e insegnarli le buone maniere, poi vedrò di attuare un piccolo scherzetto.

Sarà molto divertente."

Mafia Sans x Assassin ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora