Dopo quello che era accaduto, T/N venne rinchiusa nella stanza delle punizioni temuta da tutti.
In quel momento si sentiva particolarmente strana, al ricordi delle sue mani che tiravano i capelli di Cloe e il tentativo di strozzarla, provava una sensazione di pura estasi, a dir la verità trovava che quella stanza buia e isolata, era davvero fantastica.
Quell'oscurità la faceva sentire in pace con se stessa.
................ Tornando da M.Greta e la misteriosa persona ..................
M.Greta: < O cielo, adesso cosa possiamo fare, T/N è impazzita e ha aggredito Cloe >
........: < M.Greta, Potrei parlare un secondo, per cortesia >
M.Greta: < E'? Cosa? O si, si, certo, la prego mi segua nel mio ufficio. > disse pregandole di seguirla.
La persona misteriosa si sedette sulla sedia dell'ufficio e si tolse il cappello che le copriva il volto per poi appoggiarlo alla sedia.
........: < Veniamo subito al dunque, io voglio adottare T/N. >
M.Greta: < Cosa? Non è possibile che la vuole adottarla, ha visto cos'è successo prima, non....
.......: < Proprio per questo motivo la voglio adottare, io la rieducherò come una gentil donna.
Deve sapere che mi piacciono le sfide impossibili, poi se T/N verrà con me, lei non dovrà preoccuparsi di quello che potrà accadere nell'istituto in futuro, sarà libera da ogni preoccupazione, per non parlare del discreto compenso che le darò in cambio, per poter portare via la bambina oggi stesso. >
M.Greta ci stette a pensare per un po', ma alla fine decise di accettare l'accordo, concludendo con una stretta di mano.
M.Greta: < Molto bene, Miss...... scusi come si chiama? >
.......: < O, mi perdoni, Bethany. Il mio nome è Bethany. >
M.Greta: < Molto bene, Miss Bethany, la prego di firmare queste carte ed il nostro accordo è concluso.
.............................. Tornando da T/N ...................
Gli occhi di T/N si erano abituati al buio, ci vedeva perfettamente come se fosse stato naturale per lei, ma quando qualcuno aprì la porta della sua nuova stanza e fece entrare la luce, i suoi occhi vennero accecati da essa. Tutto quello che riusciva a vedere era la figura offuscata di una donna che la stava fissando.
Miss Bethany (?): < Ciao T/N, Sono la Signorina Bethany ed d'ora in avanti mi prenderò cura io di te. > subito dopo quelle parole, vide il volto illuminato dalla luce alle sue spalle, i suoi occhi erano privi di ogni emozione che una bambina della sua età aveva. (sotto c'è l'esempio dell'espressione che avete)
T/N non disse niente, si alzo soltanto e afferrò la mano, che le era stata gentilmente offerta dalla donna, Miss Greta che aveva accompagnato la donna alla stanza, osservò incredula la scena dove la bambina, che fino a pochi minuti fa aveva aggredito una sua compagna, ora andava mano nella mano con un'estranea che non aveva mai visto prima.
La Signorina attraversò la sala con la bambina per mano, che intanto teneva la testa bassa, per non vedere gli sguardi di paura che tutti quanti li stavano lanciando contro, per non parlare dei pettegolezzi che giravano tra loro.
Uscirono dall'edificio ed entrarono nella macchina della Signorina, T/N non si era mai accorta di come fosse cambiato il mondo da quando si era chiusa nella sua stanza, così rimase ad ammirare la città, attraverso il vetro della macchina.
Miss Bethany (?): < Allora cominciamo con le presentazioni, Io sono la Signorina Rouge, sono il capo famiglia di una gang del paese, diciamo che siamo la più famosa e temuta, ma non dirlo troppo in giro....... Ahahahahaha > disse con una risata alla fine. < Va beh, bando alle ciance, voglio che tu faccia parte della famiglia e ti addestri con gli altri membri per diventare un'assassina, agirai nell'ombra, diventerai un'esperta nelle armi e nelle uccisioni, sarai la mia erede e continuerai a diffondere le notizie, per non parlare delle gesta della nostra famiglia. >
T/N non sapeva cosa rispondere, erano troppe informazioni da assimilare in una volta soltanto, ma quella proposta sembrava piuttosto allettante perché, il ricordo di quando aveva fatto del male a Cloe, la rendeva molto felice, quindi se doveva essere una criminale, tanto valeva avere una solida esperienza nella materia.
T/N: < D'accordo, accetto! >
Miss Rouge: < Benvenuta nella famiglia T/N.
A proposito, non ti preoccupare per le tue cose, domani manderò i miei uomini a prenderle, così avrai tutti i tuoi bei ricordi dell'orfanotrofio. >
T/N annuì senza dire niente, continuava a guardare fuori dal finestrino della macchina, mentre pensava al futuro che l'attendeva, ma ciò non la spaventava, anzi era piacevolmente curiosa di cosa sarebbe accaduto.
Così durante il tragitto, chiuse gli occhi cullata dalla macchina, con la speranza che il suo futuro fosse migliore.
Angolo Autrice
Cari lettori e care lettrici, volevo informarvi che il racconto sul vostro passato è ufficialmente finito.
D'ora in avanti, ci sarà una T/N completamente nuova.
Spero che sarete ancora intenzionati/e a seguirmi XD
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Mafia Sans x Assassin Reader
FanfictionQuesta non è la solita storia dove il cattivo, si innamora al primo sguardo della protagonista ... No...... Questa è una storia dove, il vero amore deve essere conquistato, fronteggiando chiunque ti ostacoli... ......ma come puoi fronteggiare qu...