Si trovò davanti ..... l'istitutrice, che dall'espressione doveva essere molto arrabbiata, e un gruppo di ragazze terrorizzate.
Ma questo non era l'importante, perché ciò che la sorprese davvero, era quello che si trovava per terra nell'ufficio di Miss Greta.
Macchie e macchie di inchiostro su tutto il pavimento e su i documenti che lei stessa aveva portato qualche minuto fa sulla scrivania.M.Greta: < Allora T/N, cos'hai da dire a tua discolpa, si può sapere perché hai combinato questo disastro?! > disse con un espressione impassibile, ma con la voce piena di rabbia.
T/N non si aspettava una frase del genere, non sapeva cosa risponderle perché, dopotutto, non sapeva nemmeno lei cosa fosse successo in quella stanza dopo che lei era uscita, così disse la verità.
T/N: < Mi dispiace Miss Greta, ma non sono stata io. >
M.Greta: < Non mentire!
Chi mai poteva portarmi i fogli dell'archivio senza le chiavi, che io stessa ho dato a te, poi ci sono delle testimoni (le ragazze) che ti hanno vista vagare per i corridoi con fare sospetto. >
T/N: < Mi dispiace, ma io avevo messo i fogli sul tavolo, però purtroppo avevo perso le chiavi, così sono tornata indietro a cercarle, fin quando lei mi ha mandato a chiamare. >
M.Greta: < A! E così avresti perso le chiavi?! Allora quelle che sono sulla mia scrivania, cosa sarebbero?! > disse puntando il mazzo di chiavi.T/N non se ne capacitava, era sicurissima che le chiavi non le aveva messe li perché in quel momento non le aveva in tasca, si era controllata ogni centimetro del vestito.
Era talmente scioccata che rimase con lo sguardo perso nel vuoto, finché non sentì una voce.......: < Sono stata io, Miss Greta. >
Tutte si voltarono sbalordite, verso colei che aveva parlato.M.Greta: < Camil, perché lo hai fatto, proprio te ?! >
Camil: < Mi dispiace Miss Greta, non ho saputo controllarmi, non appena ho visto le richieste di adozione per T/N.
Non potevo permettere che qualcuno la potesse portare via da me. >T/N non sapeva cosa dire o fare, era un misto di gioia e preoccupazione, perché sapeva che Camil non avrebbe mai fatto qualcosa di così meschino.
M.Greta: < Camil, mai mi sarei aspettata che li tuo attaccamento per T/N, sarebbe stato tale da aver intralciato il tuo lavoro, mi hai molto deluso.
Mi dispiace, ma sono costretta a dirti di lasciare l'edificio e non tornare mai più. >
Camil: < D'accordo Miss Greta, preparo le mie cose e me ne andrò. > concludendo con un inchino.T/N stava per dire qualcosa, ma venne prontamente fermata dalle sue amiche che avevano assistito alla scena senza, purtroppo, poter far nulla.
T/N inseguí Camil nelle sue stanze, nel tentativo di parlarle e farle cambiare idea sul fatto dell'andarsene o almeno era quello che voleva fare.
STAI LEGGENDO
Mafia Sans x Assassin Reader
FanficQuesta non è la solita storia dove il cattivo, si innamora al primo sguardo della protagonista ... No...... Questa è una storia dove, il vero amore deve essere conquistato, fronteggiando chiunque ti ostacoli... ......ma come puoi fronteggiare qu...