Mafia Sans x Assassin Reader

Il casinò ( Capitolo 22 )

T/N era molto emozionata anche se non lo dava a vedere, perché questa missione era di estrema importanza per l'intera famiglia e il solo pensiero della sua prima missione le sembrava una passeggiata nel parco.

Nonostante tutto si era attrezzata fino ai denti ed aveva le spalle coperte da JJ e Paul, ma comunque l'arrivo al casinò era straziante, avevano prenotato una limousine nera, con tutti gli accessori possibili.
Madame voleva che questa fosse una missione fatta con un alto livello di copertura, quindi non badò a spese per far sembrare veritiera, la messinscena del ricco miliardario che se ne va nel casinò con le sue due donne a presso.

( notare gli interni sono bellissimi XD )

Non appena la macchina si fermò davanti all'entrata, la porta della limousine venne aperta da un mostro, che aveva le fattezze di un cane con il manto bianco e più avanti ce ne era uno uguale, soltanto che era una femmina.

Mostro1: < Prego Signorina > disse prendendo la mano di T/N, aiutandola a uscire dalla macchina, che ringraziò con un cenno della testa e poi aiutando a uscire anche JJ e Paul.

Mostro2: < Prego, da questa parte Signore e Signorine >

Dovevano ammetterlo, quel posto era davvero festoso, non era niente paragonato ai posti che frequentavano abitualmente, tutto era così luminoso e pieno di vita, persino i mostri erano allegri e conversavano amabilmente con gli altri esseri umani, senza problemi.

Per non parlare dell'abbigliamento della gente che era li dentro, tutti avevano dei vestiti eleganti che avrebbero fatto gola alle più viziate delle principesse, bisogna ammettere che T/N, JJ e Paul non erano da meno, indossavano dei vestiti molto audaci ed eleganti.

JJ indossava un lungo vestito verde con lo spacco, i capelli raccolti e una borsetta nera.

Paul aveva un classico vestito elegante da uomo, che li dava un non so ché di direttore di un azienda e metteva in mostra il fisico allenato del ragazzo.

Mentre T/N, si poteva dire che era il pezzo forte della serata, aveva uno splendido vestito con lo spacco, che mostrava le sue gambe slanciate e allenate, i lineamenti del suo corpo e i tacchi color oro le davano un portamento fiero ed elegante. 
Si poteva dire che era la prima volta, e penso anche l'ultima, in cui indossava un vestito da donna, (la cosa non era di certo sfuggita ad un certo ragazzo) questo fattore incideva molto sul suo stato emotivo, perché essendo sempre stata vestita da uomo si era abituata, ma non doveva lasciarsi fermare da ciò. 

T/N: " Questo posto sarà pure stupendo, ma non vedo l'ora di togliermi questo vestito e poter indossare i miei amati jeans"

JJ: < Ok siamo entrati e adesso che si fà? >

T/N: < Penso che dovremmo dividerci e cercare la stanza dove sono contenuti i dati ed eliminarli, siete d'accordo? >

JJ: < io ci stò. 
Paul? > domandò ma non ricevette risposta < o Paul, ma ci sei? sei ancora tra noi? > chiese sventolando la mano sulla sua faccia.

Paul: < Emh....., si, si ...... certo > disse, perché,ovviamente, era impegnato a vedere altro.

T/N: < Bene, allora per qualsiasi cosa teniamoci in comunicazione radio >

JJ e Paul: < Ricevuto >

Tutti si erano divisi e T/N si mise a vagare per i tavoli dei giochi d'azzardo e intanto osservava con curiosità.

Uomo1: < Signorina, le va di giocare? > le chiese un uomo, che dall'aspetto poteva avere una quarantina d'anni.

T/N: < No, la ringrazio ma non so giocare e poi sto aspettando una persona >

Uomo1: < Dai non si faccia pregare, intanto che aspetta il suo amico, possiamo farci una partita insieme. > questa volta le lo disse, prendendole la mano e trascinandola verso il tavolo da gioco. 

T/N: < No, davvero, non sono interessata >

Uomo1: < Su, su non mordo mica >

T/N: " Te no, ma io sì e faccio pure male" mentre pensava a quelle parole, doveva anche restare calma perché non poteva atterrare un uomo con una mossa da combattimento, altrimenti avrebbe attirato subito l'attenzione su di se e la missione sarebbe fallita in partenza.

Ma all'improvviso, qualcuno dietro di lei, le mise un braccio intorno alla vita e l'avvicinó al su corpo e disse

........: < Dolcezza, ti stavo aspettando.
Devo dire che ce ne hai messo tanto di tempo, ma per come sei vestita direi che ne è valsa la pena. >  al termine della frase, le schioccò un bacio sulla guancia.   

Appena T/N si girò, vide.........

Angolo autrice:

Questa volta mi sono divertita a lasciarvi sulle spine XD

Ps: Ho anche una brutta notizia

l'animazione che avevo creato per voi, non riesco a metterla su Wattpad.
Così pubblicherò un altro capitolo insieme a questo per farmi perdonare.
Scusate davvero, mi dispiace che ad alcune di voi l'avevo pure promesso.

Se per caso avete dei consigli, su come riuscire a pubblicarla, vi sarei grata se me lo diceste

Grazie