Mafia Sans x Assassin Reader

Festa in maschera [ 1° parte] ( Capitolo 30 )

Era ormai arrivata l'ora dell'appuntamento e Sans era già pronto, che aspettava T/N davanti al portone dell'hotel-casinò.

Sans: " Ma perché le donne ci mettono sempre così tanto per prepararsi, eppure non devono fare mica tanto, ti metti dei vestiti e sei pronto, ma no, loro devono pure truccarsi e sistemarsi i capelli, in modo che ogni singolo ciuffo faccia il suo dovere, ovvero stare immobile per tutta la serata."

A dire la verità a T/N, queste cose, come i trucchi per apparire più bella, non li interessavano, lei preferiva dei look più normali, che andavano bene per ogni occasione, perché preferiva avere un atteggiamento più neutrale, che si potesse confondere con la folla, senza dare troppo nell'occhio.

Ma tornando a Sans, mentre continuava a ripetersi le solite cose sulle donne che fanno tardi, i suoi pensieri vennero interrotti dalle due gemelle coniglio, che si erano posizionate davanti alla rampa di scale, per poi annunciare a tutti.

Flo e Roz: <Signori e Signore, vi presentiamo la Signorina T/N in tutto il suo splendore >

Non appena le due gemelle si spostarono, rivelarono la figura slanciata di T/N, che indossava un vestito nero e una maschera con una piuma nera che le copriva il volto.

Sans nel vederla era entrato in uno stato di trans, nel quale non percepiva nessuno in quella stanza, a parte T/N e lui.

Ogni sua movenza, a partire dalla mano appoggiata sullo scorrimano delle scale per non cadere ,ad arrivare a ogni suo passo fatto per scendere, era come la danza di un serpente che ti ipnotizza prima di attaccare, li aveva fatto perdere completamente il contatto con la realtà, infatti non si accorse nemmeno dell'arrivo di T/N.

Si era fermata proprio davanti a lui, nell'attesa di una qualche risposta o almeno un cenno di "vita", ma niente, così decise lei di aprire bocca.

 T/N: < O mi dispiace tanto tesoro per il ritardo, ma conosci le necessità di una donna, dobbiamo farci belle per ogni occasione. > disse con una finta faccia rattristata.

Aveva fatto apposta ad utilizzare la stessa frase, che li aveva detto nel giorno del loro primo incontro, quando l'aveva aiutata con quell'uomo che la stava importunando, nella speranza di ricevere una qualche battuta del suo repertorio.

Sans: < Si........ d'accordo. > era tutto ciò che disse, con lo sguardo perso nel vuoto.

Per T/N, il comportamento di Sans era davvero strano, non si sarebbe mai aspettata un atteggiamento così freddo da parte sua nei suoi confronti, purtroppo però, lei non poteva sapere la verità, ovvero cosa stesse succedendo nella mente e nel cuore di Sans, dopo che lui l'aveva vista scendere dalle scale.

Il viaggio in limousine per arrivare era diventato una sorta di gioco del silenzio, nessuno osava proferire parola, ciò nonostante T/N avrebbe voluto complimentarsi con lui per il vestito elegante che stava indossando, perché doveva ammetterlo, era davvero sexy ma tanto non le lo avrebbe detto neanche sotto tortura e a vedere come stavano le cose, non avrebbe potuto parlare per tutta la serata, sapeva che avrebbe dovuto fare la bella statuina e compiacere le masse.

Indossava uno Smoking bianco con delle line nere che ne evidenziavano le cuciture e una maschera nera con delle corna, assomigliava molto a una di quelle maschere utilizzate per fare il diavolo nelle commedie dei teatri più importanti.  

Arrivati alla villa, Sans scese dalla macchina ed aiutò anche T/N ad uscire, con sua somma sorpresa, visto che si immaginava l'ignorazione più totale da parte sua, ma forse doveva ricredersi.

Quando entrarono nella villa, ci furono file di maggiordomi su entrambe le pareti che chinavano il capo per accoglierli ed aprirli la porta della sala da ballo.

Nella sala c'era un uomo con una lista di nomi in mano che chiedeva ai partecipanti chi fossero e poi li annunciava gridando.

Annunciatore: < Sera, posso cortesemente sapere i vostri nomi >

Sans: < Sans The Skeleton e la sua accompagnatrice, Lady T/N. >

Annunciatore: < Vi ringrazio, vi annuncerò immediatamente > li rispose, per poi girarsi verso la sala e sbattere il bastone per terra per attirare l'attenzione di tutti e gridare < SANS THE SKELETON E LA SUA ACCOMPAGNATRICE, LADY T/N >

In quel momento loro due si erano posizionati davanti alle scale e Sans ne aveva approfittato per prendere la ragazza sottobraccio ed accompagnarla giù per le scale, T/N mentre sincronizzava il suo passo con quello di Sans, teneva il vestito leggermente alzato con la mano destra per non rischiare di inciampare.

Questo suo atteggiamento altezzoso, con la testa alta e il portamento elegante, aveva attirato l'attenzione degli sguardi di molti uomini e ciò non era di certo fuggito a Sans, infatti lo fece innervosire molto, ma la verità è che la serata era solo all'inizio.

Angolo autrice: 

Chiedo scusa se non ho pubblicato, ma ho creato un pezzo di storia molto lungo, infatti questo capitolo: Festa in maschera, l'ho diviso in più parti, proprio perché ne succederanno delle belle.