Capitolo 4.

14.6K 735 230
                                    

"Baciami."

Prima che mi si sciolgano le gambe e il mio cervello vada in fumo, appoggia le sue labbra morbide sulle mie.
Non è un bacio di quelli passionali, è un bacio dolce, salato a causa delle mie (e delle sue) lacrime.

Dentro di me c'è una guerra. La mente dice 'non cascarci di nuovo' e il cuore dice 'lasciati andare, lo ami'. A chi devo dare ascolto? Non faccio neanche in tempo a pensarci che le mie braccia sono attorno al suo collo e le sue mani grandi mi cingono i fianchi.

Anche lui si sta facendo sti filmini mentali, in questo momento?

"Ragazzi ho ser- " entra Luke urlando, felice "-iamente bisogno di un oculista, cazzo!" rimane a bocca spalancata.
Ti capisco Lucas. Anche io non ci credo ancora.

"Okay, io.. Ehm... T-torno fuori" ride.

Ashton si stacca dalla presa ridendo, per la figura del suo amico.

"Quindi.."

"Quindi.." sembra nervoso "Forse era meglio lasciar perdere." esclama.

"Non dovevi lasciar perdere." rispondo, lanciandogli un sorrisino.

"Lasci sempre perdere tutto!" imita la mia vocina, citando il nostro battibecco.

"Fottiti!" scoppio a ridere.

Si avvicina lasciandomi un leggero bacio a stampo sulle labbra.

La nostra conversazione (o qualunque cosa sia) viene interrotta quando una porta si apre. Per un momento penso sia uno dei ragazzi, ma mi si spalanca la bocca quando vedo mia mamma. Non doveva tornare più tardi? Solo il fatto che mi abbia visto qua, vicino ad Ash, a ridere come una cretina ha segnato la mia morte.

"NICOLE."

"Mamma."

"Che - che cosa ci fa qua LUI?" gli lancia uno sguardo intimidatorio. Vorrei saltarle addosso e strapparle quei capelli, uno a uno. Ma è mia mamma e non posso. E poi sapeva che sarebbero venuti, quindi che altro ha da rompere?

"Sono venuto a trovarvi!" ride Ash, quasi prendendola per il culo. No, Ash ti prego con fare il cretino. Non ora.

"Vi voglio fuori di qua, tutti!" urla.

"Hei che succede qua?" rientra Calum. CALUM IO TI AMO, NON POTEVI SCEGLIERE MOMENTO MIGLIORE.

"CALUM, TESORO COME STAI? MA GUARDA COME SEI CRESCIUUTO" esclama mia mamma.
Ma la coerenza di quella donna dov'è? Nel cesso? Vabbè stiamo parlando di una donna esaurita che spera in un matrimonio tra Nicole Roberts e Calum Hood, ma pensavo che quel minimo di buon senso ce l'avesse ancora.

Mentre mia mamma fa la tenerella con Calum, Mikey e Luke rientrano in casa. Sembrano molto turbati dalla presenza di mia mamma, beh li posso capire.

Mikey sembra avere un'illuminazione quando accende il cellulare.

"Cazzo, stasera c'è la festa per il nostro album! Nicole, possiamo avere l'onore di portarti?" chiede Mikey.

Mia mamma si gira di scatto.
"Nicole.." sussura.

"Io..." sussurro, indecisa "Al diavolo, ovvio che vengo!" rispondo, entusiasta.

"Ci divertiremo" mi sussurra all'orecchio Ash, prima di uscire in giardino con gli altri, lasciando me e mamma in casa da sole.

"Sapevi che non voglio che tu vada a quel genere di feste." urla.

"Sapevi che non me ne frega un cazzo." ribatto, uscendo in giardino con i ragazzi.

-

Non esagero nel dire che mia mamma è incazzata come una iena per la festa, sapevo che non mi avrebbe lasciato andare, ma in questo momento poco importa.
Sono con il mio ... qualunque cosa sia, e i miei migliori amici. E non potrei star meglio.

Mikey mi passerà a prendere alle 21:00, ovviamente sono le 20:30 e io devo ancora prepararmi.

Dopo circa quindici minuti davanti all'armadio, mi infilo un vestito scollato a fantasia galassia, ed i tacchi neri nuovi comprati con Elizabeth. Mi traccio una linea di eyeliner, mi arriccio i capelli e sono pronta.

Prima di uscire chiamo Liz per tenerla aggiornata. Caccia un urlo quando le racconto di Ashton. "E quindi? State insieme? E lui? E gli altri come l'hanno presa?" domande alla quale rispondo in silenzio. Probabilmente ne so meno di lei.

-

Mikey e i ragazzi passano a prendermi come promesso alle 21:00 sul loro furgoncino nero. Sono un po' nervosa, so che alla festa ci saranno compagni di scuola, fans, produttori, insomma tutti.

Dopo venti minuti in macchina a parlare di album, cantanti e attori, come ci era solito fare anche tempo fa, arriviamo fuori dal retro di un locale chiamato 'Chocolate'. 

Tiro un sospiro di sollievo pensando che non dovremo affrontare quel coso tipo red carpet all'entrata, ma quando il furgone fa il giro e gli si ferma davanti le mie le mie speranze cadono sottoterra.

"Andrà bene, tranquilla." Ash sembra leggermi nel pensiero. Mi prende teneramente per mano e scendiamo dall'auto.

L'entrata è letteralmente affollata, tra fan e paparazzi non so dove girarmi. Ash mi tiene ancora per mano, abbiamo i flash su di noi.
Sarà una lunga serata.

-

POV DI ASHTON.

Ho un unicorno svolazzante al posto del cervello dopo quel bacio, spero solo di non deluderla di nuovo.

Nicole è nervosissima stasera, la tengo per mano per rassicurarla ma i flash la mettono a disagio.

"Wow" esclama, appena entrati.
È la stessa cosa che ho pensato io quando l'ho vista stasera. È bellissima.

"Vieni" la guido nella zona vip, che io odio, per la precisione. Non mi sento un vip, e poi preferisco stare in mezzo alla gente che con due bodyguard noiosi che parlano delle ultime partite tra Manchester e Liverpool.

La musica rimbomba, stanno trasmettendo le nostre canzoni, e Mikey sembra esaltato in pista. Sculetta meglio di una modella, seguito da Luke e il suo shuffle riuscito male e Cal che semplicemente tiene i ritmo con i piedi.

La festa prende una brutta piega quando vedo il lontananza una chioma bionda. Corpo snello, labbra carnose.

"Merda." sussurro.

Is it too late? ~ Ashton Irwin.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora