Accoglie Harry con un abbraccio, ha gli occhi lucidi.
"Vieni, fai colazione con noi." lo invita, quando lui si siede tranquillo al tavolo. Chiamo gli altri ragazzi che gli corrono incontro abbracciandolo, sembrano tutti sorpresi dalla sua visita, ma lo sono ancora di più quando notano il suo stato. Indossa dei pantaloni strappati, una felpa esageratamente larga e delle converse bianche.
Dov'è l'Harry Styles elegante (a modo suo) e curato (a modo suo)?
"Che succede, Harry?" chiede Nali mentre appoggio in tavola tutto l'occorrente per la colazione aiutato da Nicole.
"Sempre la solita merda, non sopporto di vederlo con lei." esclama, asciugandosi gli occhi.
"Racconta." sussurra Nicole, sedendosi al tavolo con noi.
"Stavamo tornando a Londra. Stavamo parlando della festa. Gli ho detto come mi sentivo e come mi ero sentito, e lui è andato su tutte le furie. Di nuovo." spiega, scoppiando a piangere ancora.
"E non l'hai più visto?" chiedo.
"Sceso dall'aereo ho preso subito il prima aereo per New York. Non si è neanche preoccupato di chiedermi dove mi stavo cacciando."
"Ohw."
"Già. Ed ora non ho neanche un posto dove andare." sputa.
"Stai qua." propone Calum, dopo aver cercato gli occhi di tutte le persone presenti.
"Stai in camera mia ed io dormo con Nicole." propongo a mia volta. Tutti sembrano d'accordo, e Nicole ha un sorriso malizioso sul viso. E' adorabile, e alquanto inquietante.
"Non voglio disturbarvi." sospira, mangiandosi una fragola.
"Non disturbi" esclamano Nali e Nicole contemporaneamente, per poi scoppiare a ridere.
"I-io" balbetta "Okay."
Gli rivolgo un sorriso e torno alla mia colazione.
Quando tutti abbiamo finito, Nicole si alza ed insieme a Nali raccolgono i piatti e i biccheri, ficcandoli nella lavastoviglie.
"Qui c'è seriamente bisogno di andare a fare la spesa." ride Nicole, aprendo la dispensa vuota.
"Vado io" si propone Harry.
"Harry non-" vengo bloccato.
"Stai zitto, vado io a fare la spesa." ride.
"Vengo con te." esclama Nicole.
"O-okay" balbetto.
-
POV DI NICOLE.
Harry mi fa entrare nella sua Porsche. Sono un po' esaltata a salire su questa macchina.
"Dove andiamo?" chiedo.
"Fifth Avenue." mi risponde, con un lieve sorriso.
"T-tu sei fuori di testa!" rido.
"No, voglio solo ringraziarti."
"Non devi ringraziarmi, Harry. Gli amici servono a questo." gli sposto i capelli dalla fronte.
"Ed io sono trasgressivo, e ti ringrazio lo stesso." ride. Fa inversione nel parcheggio, ed esce dalla proprietà. La sua Porsche sfreccia tra le strade di New York.
Quando parcheggiamo poco oltre un cartello dalla scritta "5th Avenue" realizzo davvero di essere a New York.
Scendiamo dalla macchina e trovo tutti incredibilmente eleganti: io, invece, indosso una canotta bianca, dei leggins neri e le Jeffrey nere. Ed Harry quella incredbile felpa, che lascia in macchina, rimanendo in canotta.
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Is it too late? ~ Ashton Irwin.
Fanfiction"Ashton sta tornando, Nicole." "Ho provato a fermarlo." "Continuava a piangere, dicendosi di essere un cretino." "E continuava ad urlare di volerti vedere felice, ma con lui." Frasi che continuano a ripetersi, nella mente, nel cuore. Cosa farò quand...