Addison
Questa sera non c'è nessuno con noi in casa. Mamma ha annullato tutto dicendoci che non ci sarebbe stata, Dan e il suo 'amico' sono in camera, ma non ho assolutamente intenzione di andare da loro per metterli in imbarazzo. July è appena crollata sul divano dopo aver mangiato la carne che ha preparato il mio ragazzo ed ora siamo solo io e lui seduti al tavolo.
-Jordan che fine ha fatto?- Chiede curioso Ed mentre sparecchio.
-Non ne ho idea, non lo vedo da pranzo. Vado su a vedere se è in camera.- Mi allontano prima che mi possa rispondere. Salgo le scale in fretta ma mi blocco d'istinto quando sento mia sorella quasi gridare.
-Joshua ti ho detto ok. Ho capito che non volevi veramente dirlo. Basta.- Sembra veramente agitata. Entro in camera di mio fratello constatando che è vuota. Che casino che c'è qui dentro. Ci saranno decine e decine di oggetti per terra. Le pareti azzurre della camera sono ancora ricoperte di foto di famiglia, incluse quelle con Danette. Sono contenta che non le abbia tolte perché così, quando faranno pace, Dan si accorgerà che suo fratello non ha mai smesso di pensarla. Passo più di qualche minuto in camera dando un'occhiata a qualunque cosa ci sia nella stanza finché anche Ed non mi raggiunge.
-Ehi... pensavo ti fossi persa.- Sorride rimanendo sull'uscio della porta. Mi fa segno di andare ed io lo seguo. Dalla camera di mia sorella si sente un ripetuto rumore di baci. Spalanco la bocca e metto la mano sulla maniglia, ma Ed mi ferma appena in tempo.
-Addy!- Mi rimprovera a bassa voce. Scendiamo di sotto il più silenziosamente possibile.
-Tu avresti voluto che qualcuno entrasse in camera tua i primi tempi in cui stavamo insieme?- Ma perché deve sempre avere ragione? Sbuffo.
-A me, però, aveva detto che sono solo amici!-
-Magari lo erano fino a qualche minuto fa, che ne possiamo sapere noi?- Alza le spalle.
-È vero, domani le chiederò spiegazioni.- Sorrido contenta facendo ridere il mio ragazzo.
-Quanto ti amo.- Mi prende il viso tra le mani e mi bacia dolcemente.
-Si, ma io di più.- Gli faccio l'occhiolino. La suoneria del mio telefono invade la stanza. Lo estraggo dalla tasca rispondendo alla chiamata della mia migliore amica.
-Ehi Eryn!-
~Addy, lo so che avete tanto da fare, ma che ne dite se questa sera facessimo un'uscita a quattro?~ Sorrido alla sua proposta accettandola. Ci diamo appuntamento al parco vicino la scuola che abbiamo frequentato fino a pochi anni fa.
-Amore, ci metti ancora molto?- Grida Ed aldilà della porta del bagno.
-No, ho finito.- Esco con i miei capelli completamente mossi.
-Stai benissimo.- Sorride guardandomi.
-Ed... non so te, ma io ai ragazzi lo vorrei dire. Che ne pensi?- Propongo sperando accetti.
-Si, certo. Per me va benissimo.- Mi bacia contento e mi abbraccia. Quando ci stacchiamo mi allontano per togliere dalla borsa alcune cose che non mi servono e lui entra in bagno. Appena dieci minuti dopo siamo già in macchina, per strada.
-Amore, sono elettrizzata!- Giuro che sto per gridare. Mi sorride guardandomi per pochi istanti prima di volgere nuovamente lo sguardo verso la strada.
-A chi lo dici?- Finalmente possiamo condividere la nostra gioia con qualcuno. Qualcuno che, poi, ci può capire benissimo, meglio di chiunque altro. Non vedo l'ora. È assurdo come in pochissimo tempo, appena qualche mese, siano cambiate tantissime cose. Nessuno dei due è più lo stesso. Neppure il nostro amore è lo stesso. È come se ogni giorno fosse sempre più forte, ma allo stesso tempo sempre diverso. È un qualcosa di magico. Lui è tutta la mia vita, senza di lui sarei completamente persa.
-Amore, so che sei pensierosa, ma siamo arrivati.- Ride lasciandomi un bacio sulle labbra.
-Oddio, non me n'ero resa conto.- Sorrido scendendo dalla macchina. Eryn e Brad ci vengono incontro quasi correndo.
-Da quanto tempo!- Ery mi abbraccia fortissimo. Mi è mancata così tanto.
-Troppo.- Sorrido ricambiando l'abbraccio. Non appena ci stacchiamo saluto anche Brad e, tutti insieme, facciamo una passeggiata.
-Allora, come va con il piccolo?- Accenno alla pancia della mia amica ormai visibile.
-Beh, la scorsa settimana sono entrata al quarto mese.- La tocca abbassando lo sguardo verso di essa.
-In realtà c'è anche un'altra novità.- Sorride guardando il suo ragazzo che si avvicina a lei e le mette un braccio attorno al collo.
-Eh già, il prossimo mese andiamo a vivere insieme.- No l'ho mai vista così contenta, il suo viso è un misto tra rilassato, eccitato, contento ed elettrizzato.
-Che bello ragazzi, siamo contentissimi per voi!-
-Ed, hai una faccia strana... non è che avete anche voi delle novità?- Sorride Brad guardando strano il mio ragazzo.
-Effettivamente...- Ride guardandomi.
-Vado?- Sussurro facendolo annuire.
-Beh, ragazzi, ci fa piacere dirvi che diventeremo genitori anche noi.- Eryn quasi spalanca la bocca e Brad guarda subito Edward probabilmente perché pensa sia uno scherzo. Ma non lo è.
-Ragazzi, vi prego, ditemi che non vi abbiamo shockato così tanto...- Rido per le loro facce mentre Ed mi tira a sé.
-Non ci posso credere...- Sussurra la mia amica venendomi incontro. I abbraccia un'altra volta facendo scontrare le nostre pance.
-Saranno migliori amici, faranno tutto insieme.- Annuncia contenta toccando la mia pancia. È la prima volta che qualcuno lo fa. Durante l'altra gravidanza Ed lo aveva fatto un paio di volte e ricordo benissimo che disse che gli sembrava una cosa strana. Sono tre settimane che abbiamo scoperto che sono incinta, ma ancora non mi ha toccato la pancia e questa volta non lo capisco. È stato il primo a dirmi che voleva una famiglia, perché ora fa finta di nulla? Cioè, non è che faccia finta di nulla, ma non lo sta vivendo a pieno.
-Lo davo per scontato.- Sorrido toccandomi da sola. Mi piace tantissimo avere questo contatto con... con mio figlio. Non posso davvero credere che diventerò mamma. Questa volta è completamente diverso: non ho più tutti quei problemi con me stessa, non sono più ferma al passato. Sono riuscita ad andare avanti e a riprendere a vivere, ma tutto questo lo devo solo ed esclusivamente a lui.
-Beh, neo papà, non è che ci portereste in qualche posto dove si mangia? Io sto morendo di fame.- Propone Eryn richiamando l'attenzione di Brad.
-Dove vuoi, amore mio.-
-Nella pizzeria qui vicino, no?- Chiedo alla ragazza che annuisce contenta.
-Mai assaggiata una pizza così buona.-
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Just You (sequel di Just Trust Me) #Wattys2018
ChickLitSequel di "Just trust me", "Just you" racconta della storia di Addison Baily e Edward Harris, due ragazzi che frequentano il college a San Diego, distanti cinque ore dalle loro famiglie e dai loro amici. La loro storia è ovviamente intrecciata a que...