Danette
-Dan, spiegami subito cos'è successo ieri sera!- Grida col suo solito entusiasmo mia sorella mentre viene in contro al mio letto.
-Guarda che è in bagno.- Sorrido scuotendo la testa. Il suo viso diventa bordeaux in meno di due secondi. Addy va via senza dire nulla sapendo di aver fatto una grande figura di merda. Io e Josh, infatti, dopo aver dormito a casa mia abbiamo pranzato fuori e siamo stati in centro per tutto il pomeriggio, poi, dopo una pausa di qualche ora a casa sua, siamo tornati qui dove abbiamo deciso che dormiremo. Sono stata veramente bene con lui, oggi.
-No, non ho sentito.- Ride Josh uscendo dal bagno non appena Addison chiude la porta dietro di sé.
-Eh, appunto.- Lo seguo ridendo mentre gli faccio segno di stendersi affianco a me.
-È fatta proprio così.- Alzo le spalle e appoggio la testa sul suo petto.
-Cosa le dirai quando te lo chiederà di nuovo?- Mi chiede accarezzandomi i capelli.
-La verità, che siamo solo amici. Cosa dovrei dirle?-
-E se ti chiede se ho dormito qui?-
-La verità, le risponderei di sì.- Mi guarda storto mentre drizza la schiena. Sollevo la testa per capire cosa gli stia prendendo.
-E se ti chiede se siamo andati a letto insieme?-
-Non me lo chiederebbe mai, penso si vergogni anche solo a pensarlo. Fidati, la conosco bene.-
-Ma se te lo dovesse chiedere?- Insiste.
-Josh, mi dici cosa ti prende? Sei strano oggi.- Passa qualche minuto prima che giri la testa verso di me per guardarmi negli occhi.
-Hai ragione, scusa. Non è per te, giuro. Sono teso per un'altra cosa.-
-E si può sapere cosa?- Tento di chiedergli mentre gli sistemo un ricciolo che gli è caduto sulla fronte.
-Mio padre mi ha mandato un messaggio in cui mi chiede di incontrarlo.- Gli occhi gli diventano improvvisamente lucidi.
-E tu che gli hai detto?-
-Non gli ho risposto, non credo lo farò.- Una lacrima gli scende sulle guance.
-Ehi, amore.- Sussurro stringendolo tra le mie braccia.
-Dan, mi manca terribilmente tanto, non immagini. Mi manca ogni giorno di più, ma non posso fare nulla. Non posso chiarire con lui e far finta che non sia successo nulla. Non l'ho fatto neppure con mia madre. Non è giusto nei confronti di mia sorella.- La sua voce è spezzata e lui riesce a stento a pronunciare le parole.
-Josh, sei sicuro che sia quello che tua sorella vuole? Sei sicuro che lei voglia che voi non vi parliate più? Che rimaniate così per sempre? Non credo che Helena voglia che la sua famiglia stia separata, specialmente ora che ha bisogno di voi. Chiarisci, tu che puoi. Parlatene, litigatevi, ma per favore non restate indifferenti l'uno con l'altro. E ricorda che c'è chi il padre non lo può più avere indietro.- Il ragazzo stringe ancora di più le braccia attorno al mio corpo. L'ultima frase la riesco a pronunciare a stento prima che numerose lacrime righino il mio viso.
-Io credo che ci completiamo a vicenda.- Sussurra sulle mie labbra mentre tiene il mio viso tra le sue mani.
-Già, lo credo anch'io.- Appoggio le mie labbra alle sue iniziando un lungo bacio. Passiamo ore così, a guardarci e baciarci prima di addormentarci l'una nelle braccia dell'altro.Addison
-Ovvio che lo hanno fatto, Addy!- Ed alza gli occhi al cielo mentre mette il pollo nei nostri piatti.
-No, secondo me... non lo so, forse si...- Sussurro più a me stessa che a lui. È un'ora che non faccio altro che pensare alla figura di merda che ho fatto con l'amico di mia sorella... Ovviamente non avevo la più pallida idea che lui fosse ancora a casa nostra, altrimenti non mi sarei mai permessa di chiedere, tra l'altro gridando, una cosa del genere...
-L'altro giorno si sono baciati, ieri sono stati abbracciati per due ore sul divano e dopo hanno anche dormito insieme. Poi si conoscono da un po', secondo te non lo hanno ancora fatto?- Alza le mani mentre si siede affianco a me.
-Hai ragione.- Sorrido amareggiata.
-Cos'è che ti preoccupa?- Sette mesi, io ci ho messo sette mesi. Sono l'unica così ossessionata dal prestare fiducia?
-Non vorrei che la stesse prendendo in giro.- Mi guarda storta mentre iniziamo a mangiare.
-Addy, lo sai che a me puoi dire la verità: quando quel ragazzo guarda tua sorella, non capisce più nulla. Non la vedi la sua espressione? Sembra fuori dal mondo.-
-E anche su questo hai ragione. Mi sembrano entrambi innamorati.- Non mi toglie lo sguardo di dosso finché anch'io non lo guardo dritto negli occhi.
-I sette mesi, vero?- Ha fatto centro.
-Non sto dicendo che non ha aspettato abbastanza, assolutamente. Sto solo dicendo che mi sembra un po' strano da parte sua.-
-Ha aspettato due lunghissimi anni in astinenza, Addy. Non è facile, fidati.- Annuisco ammutolendomi prima di iniziare la mia cena.
-Ehi, ragazzi.- Jordan entra in cucina dirigendosi verso il frigo.
-Rubo una bottiglia d'acqua e torno nel mio rifugio.- Sorride notando il silenzio che c'è tra di noi.
-Tranquillo, se vuoi rimani.- Sussurro spostando di tanto in tanto i pezzetti di carne. Non è il momento di rimanere a digiuno. Ci devo provare anche a costo di stare male. Infondo sono solo pochi mesi.
-No, grazie ho una cosa importante da fare.- Continua a sorridere beccandosi le nostre occhiate curiose.
-Non posso dirvi nulla ora, non dirò nulla ad alta voce finché non ne sarò convinto.- Sparisce da dietro la porta tutto contento.
-Ha parlato con Eve.- Sorride il mio ragazzo mangiando l'ultimo boccone.
-Lo credo anch'io.- Sono quasi a metà piatto, ce la posso fare.-C'è qualcuno?- Mimo con le labbra a mia sorella seduta sul divano.
-No.- Scoppia a ridere facendomi segno di avvicinarmi. Mi siedo affianco a lei guardandola in attesa di spiegazioni.
-Sei inquietante.- Sorride ritornando a scrivere qualcosa sul suo telefono.
-Dai, Dan. Spiegami cos'è successo, lo sai che sono curiosa.- Alza gli occhi al cielo sorridendo.
-Nulla, non è successo nulla.- Ma per favore!
-Come no? Siete stati abbracciati per due ore!- Mi siedo affianco a lei.
-Si, ma siamo solo amici.-
-Non è possibile!-
-Si che lo è. Siamo solo amici: lui non è innamorato di me ed io non sono innamorata... nessuno dei due lo è o lo sarà mai.- Sembra lo stia sussurrando più a se stessa che a me.
-Nessuno dei due.- Sussurra un'ultima volta prima di riprendere il telefono per l'ennesima volta.
-A proposito, mamma ti ha chiesto qualcosa?- Si alza dal divano facendo qualche passo per allontanarsi da me.
-No, non si è accorta che è rimasto qui per la notte.- Sorrido sapendo che tornerà indietro.
-Cosa? E tu come fai a sapere che è rimasto qui a dormire?- Si siede un'altra volta sul divano aspettando con ansia la mia risposta.
-Se n'è andato all'una di notte e poi è tornato di mattina presto per fare colazione? Non credo proprio.- Ridacchio guardandola negli occhi. È completamente rossa in viso.
-Perché sei così rossa?- Chiedo incredula. Lo hanno fatto? Ma non erano solo amici?
-Niente, semplicemente è imbarazzante.- Si rialza scomparendo definitivamente dietro la porta. E anche questa volta Edward aveva ragione.
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Just You (sequel di Just Trust Me) #Wattys2018
ChickLitSequel di "Just trust me", "Just you" racconta della storia di Addison Baily e Edward Harris, due ragazzi che frequentano il college a San Diego, distanti cinque ore dalle loro famiglie e dai loro amici. La loro storia è ovviamente intrecciata a que...